SABA in concerto in nome dell’acqua

Saba

Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua e Saba, una intensa vocalist somala, intreccia la sua voce con quella di AMREF, partner morale del progetto discografico BIYO, per ribadire attraverso la musica che l’Acqua è vita e rendere universalmente accessibile tale risorsa è un doveroso atto d’amore.

Album moderno ed originalissimo, cantato in amarico, inglese, somalo e italiano, Biyo è intriso del viaggio compiuto in Etiopia e della collaborazione con musicisti di Addis Abeba, e ci racconta il cuore liquido dell’Etiopia, la dimensione quasi sacrale delle processioni colorate di uomini, donne e soprattutto bambini che con taniche gialle si recano quotidianamente alle fonti, ai pozzi, ai fiumi, per procurarsi la razione del prezioso elemento, ci ricordano che l’acqua è simbolo di vita, di nascita e di guarigione. (altro…)

THE JAZZ VOYAGER PROJECT: Un viaggio nel cuore della Musica Jazz

The Jazz Voyager

Municipio XII Eur – Domenica 21 marzo – ore 17:30
In collaborazione con ACCADEMIA DELLA MUSICA DI ROMA

Ingresso gratuito

Il quartetto The Jazz Voyager Project e’ formato da musicisti del XII Municipio: Gianni Sampaolo (piano); Bruno Pantalone (contrabbasso), basso, chitarra; Roberto Canzian (sax); Morgan Avetta (batteria).
La band propone un viaggio nella musica jazz avvalendosi di Raffaele Napoli, guida all’ ascolto, che partendo da aneddoti, storie, episodi, curiosità, anche se non inquadrate in modo strettamente cronologico, prende per mano la platea e la trasporta nella magica atmosfera del jazz americano ed europeo.
Scorrono così davanti agli occhi degli spettatori le piantagioni di cotone, le condizioni degli schiavi neri, le big band a bordo delle navi sul Mississipi… la nascita degli “standard jazz” … si va dal blues di New Orleans al bebop di Kansas City passando per i fumosi locali della 52’ strada di New York…. (altro…)

Nicola Mingo lunedì a Roma

Nicola Mingo

Lunedì 22, all’Alexanderplatz di Roma, il quartetto del chitarrista Nicola Mingo con Giorgio Rosciglione al contrabbasso , Gege’ Munari alla batteria e Claudio Colasazza al piano impegnato in un concerto dalle atmosfere Be bop e Hard bop in linea con il sound del Jazz storico.
Il repertorio quindi prevede brani originali tratti dal lavoro Talkin’Jazz di composizione ed arrangiamento del Leader Nicola Mingo , considerato dalla critica Italiana ed Europea come uno dei maggiori specialisti della chitarra jazz. In scaletta brani come come Blues for Grant Green (brano di Mingo presente in una compilation di Jazz Guitar della WAGRAM con i migliori chitarristi mondiali come George Benson Grant Green Wes Montgomery ,John scofield, John Mc Laughing) e inoltre Neapolis, Mood Passion alternati a celebri standard della tradizione afroamericana come Cherokee.
Lo stile di Nicola Mingo trae spunto dai grandi chitarristi del periodo immediatamente precedente e immediatamente successivo all’ hard bop primo tra tutti Wes Montgomery,del quale sintetizza il “Big sound” , l’attacco deciso ,la fluidita’ del fraseggio, e la naturalezza del discorso espositivo.

Bang on a Can con Don Byron

Don Byron

Martedì 23 al Palladium di Roma si esibirà “Bang on a Can”
Fondato nel 1987, Bang on a Can è un ensemble musicale newyorkese nato dalle furiose discussioni di tre compositori – Michael Gordon, David Lang e Julia Wolfe – su dove fosse e dove stesse andando la musica, fino a constatare come l’arte dei suoni fosse un universo frantumato: nicchie isolate di accademici, avanguardisti, minimalisti, rocchettari, improvvisatori, metafisici, meditativi, sinfonisti… In oltre vent’anni di attività, attraversando le più diverse enclave musicali, l’ensemble ha cercato di produrre sintesi originali dei diversi stili, emergendo per la sua comunicatività da gruppo rock, per la forza intellettuale dei musicisti e per l’uso della videoarte nelle sue esibizioni, come avviene in questo concerto con un video di Marijke Van Warmerdam. Per le loro esibizioni alternano gi spazi della musica pop e rock a rassegne internazionali come l’Holland Festival o la Biennale di Venezia. Nella versione All-Stars, l’organico di sei elementi fondato nel 1992 noto per l’estremo dinamismo delle sue performance live e dei suoi dischi, Bang on a Can approda a Roma con un innovativo programma musicale che prevede nuovi lavori di Michael Gordon, David Lang e del maestro olandese Louis Andriessen, con la partecipazione straordinaria di un gigante del jazz americano: Don Byron.