JAZZiT omaggia D’Andrea e Artie Shaw

JazzIT

E’ in distribuzione il numero marzo/aprile della rivista JAZZiT con in copertina una bella foto di Franco D’Andrea. Al pianista di Merano, in senso assoluto uno dei più grandi artisti della tastiera che oggi calchino le platee internazionali, è dedicato un lungo ed esaustivo servizio con i contributi di Sergio Pasquandrea, Luca Bragalini, Luciano Vanni, Enzo Pavoni, Paolo Piangiarelli, Roberto Spadoni, Valerio Prigiotti, Francesco Bigoni, Alfonso Santimone .
Come al solito molto ricca la parte dedicata alle interviste: questa volta sotto i riflettori Giovanni Maier, Trio Ostiko, Enzo Carpentieri, Kurt Elling, Gianluca Petrella, Giovanni Guidi, Gegé Telesforo, Giorgio Dini, Claudio Filippini, Alberto Varalde e Luigi Martinale.
Altri contributi importanti riguardano Chris Potter, Henry Threadgill e John Patitucci mentre l’altro “pezzo forte” di questo numero è costituito da una sofisticata analisi di Artie Shaw da parte di Gianni Morelenbaum Gualberto.
Ricche come sempre le rubriche dedicate a Cd e libri.

L’intensa attività di Cristina Zavalloni

Cristina Zavalloni

Il 2010 di Cristina Zavalloni si è aperto con un’esibizione nella stagione degli Amici della Musica di Firenze (in un concerto all stars assieme a Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Gabriele Mirabassi, Giampaolo Pretto e Marco Rizzi) . Dopo l’esibizione al Teatro Comunale di Bolzano, nella Voix Humaine di Francis Poulenc, nel mese di Aprile, Cristina sarà in tournée negli Stati Uniti – tra Walt Disney Hall e Carnegie Hall – con l’ultima opera di Louis Andriessen (La Commedia) in cui interpreta il ruolo di Dante, scritto per lei dall’autore.

La Zavalloni, affermatasi a livello internazionale sia in ambito classico e contemporaneo, sia in ambito jazzistico, è da alcuni anni la “musa” di Louis Andriessen il quale, analogamente a quanto fece negli anni settanta per Cathy Berberian con le celeberrime trascrizioni dai Beatles (Let it be, Ticket to Ride, Michelle etc…), ha composto la Commedia e, in particolare il ruolo di Dante, in funzione della sua vocalità. (altro…)

Thelonious Monk rivive con Giuliani e Pieranunzi

Giuliani e Pieranunzi (foto di Daniela Crevena)

Auditorium parco della musica di Roma – Lunedi’ 22 marzo

E’ un concerto questo che e’ davvero consigliabile ascoltare – e vedere – non appena se ne ha la possibilita’, perche’ lo si puo’ definire indimenticabile. C’e’ pathos tra i due artisti, sempre, ed e’ forse questo il segreto che si cela dietro ad una simile gamma di vibrazioni emotive concentrate in un’ ora e mezzo di musica, che hanno un impatto veramente notevole su chi ascolta.
“Ask me now” e’ il brano di inizio, e la delicatezza di entrambi, i colori quasi accennati, il timbro soffiato e sofferto ma allo stesso tempo un po’ lascivamente confidenziale e ruvido del sassofono di Giuliani e la morbidezza del pianoforte di Pieranunzi si trasformano quasi in un racconto, in cui si riescono persino a visualizzare scene di vita vissuta, tanto “umano” e’ quel fluire di note. (altro…)

VIVA LA BLACK con Louis Moholo

Viva la Black

Dalle Nuove Musiche Al Suono Mondiale – XX STAGIONE
Sabato 10 aprile ore 21.00 Teatro Astra Torino

In Sud Africa la lotta contro la segregazione razziale non è stata combattuta solo con le armi della politica e della diplomazia, ma anche con la musica.
Il concerto straordinario che Musica 90 presenta nell’ambito del ventennale della rassegna Dalle Nuove Musiche Al Suono Mondiale sabato 10 aprile al Teatro Astra ripercorre un pezzo di quella straordinaria stagione in cui il jazz è stato uno dei territori in cui si è più evidentemente allargato il fronte del dialogo culturale fra bianchi e neri e che ha trovato in questa musica una delle espressioni più alte. (altro…)