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Elvis Costello

Elvis Costello

E' in corso di svolgimento dal 15 giugno la IV edizione del festiVAl Internazionale di Villa Adriana – Tivoli , che si chiuderà il 18 luglio. Un sorprendente incrocio di culture e stili diversi caratterizza questa manifestazione promossa dalla Regione Lazio e prodotto dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con MIBAC – Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e con il Comune di Tivoli. Il grande palcoscenico all'aperto che accoglie gli è allestito anche quest'anno nell'area delle Grandi Terme di Villa Adriana, uno dei più grandi siti archeologici a cielo aperto del mondo, riconosciuto dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità.
Il programma offre panoramiche inedite sulle novità più raffinate della scena internazionale. Da Taiwan a Londra, da Parigi a Tel Aviv, da Roma a Bruxelles, un giro del mondo in 14 tappe, attraverso le suggestioni e i talenti delle più disparate espressioni artistiche: la danza di Akram Khan e Sidi Larbi Cherkaoui, del Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan e della Vertigo Dance Company; la musica di Elvis Costello, dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di Enrico Rava con la PMJL – Parco della Musica Jazz Lab; il teatro “cuntista” di Mimmo Cuticchio e quello “circense” di Aurélia Thiérrée.

DANZA

festiVAl si è inaugurato martedì 15 giugno con la prima italiana di Gnosis che il coreografo e danzatore anglo-indiano Akram Khan – stimato per l'intenso lavoro interculturale e interdisciplinare – ha sviluppato in collaborazione con i maestri di danza kathak Sri Pratap Pawar e Gauri Sharma Tripathi e con un ensemble di musicisti eccezionali, tra cui Yoshie Sunahata, artista ospite “prestata” dalla compagnia giapponese Kodo. Replica mercoledì 16 giugno.
Il Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan è la prima compagnia di danza contemporanea di un paese di lingua cinese. Nonostante la sua moderna cifra stilistica, affonda solide radici nei miti e nelle estetiche proprie del continente asiatico. Proporrà il 22 e 23 giugno Songs of the Wanderers in prima europea.
Il gruppo israeliano Vertigo Dance Company presenterà il 26 giugno, in prima nazionale, MANA – Vessel of Light: la nuova produzione della coreografa Noa Wertheim descrive l'eterno dialogo tra il principio femminile e quello maschile, la tensione tra le forze vitali che lottano senza sosta per giungere alla complementarità: una continua oscillazione tra contenitore e contenuto, esteriorità e interiorità, interezza e vuoto.
Infine, il coreografo belga di origini marocchine Sidi Larbi Cherkaoui il 16 e 17 luglio metterà in scena in prima italiana Babel, coprodotto con la Fondazione Musica per Roma. Un'esplorazione del linguaggio e della sua relazione con i concetti di nazionalità, identità e religione. Dopo Foi e Myth, Babel chiude la trilogia sulla potenza e la fascinazione dei testi religiosi. Tredici danzatori e cinque musicisti da tredici diversi paesi di cinque continenti per lavorare insieme su un progetto tanto ambizioso, immaginativo, determinato e capace quanto la costruzione della stessa Torre di Babele.

MUSICA
Grande spazio quest'anno anche alla musica, sia essa classica o contemporanea: il 1 luglio l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia eseguirà sotto la direzione di Carlo Rizzari di Prokofiev (la voce recitante di Pierino e il Lupo  sarà quella di Filippo Timi) e Beethoven (in programma la Settima Sinfonia, la più “scatenata” delle Nove).
Il 13 luglio Enrico Rava con la PMJL – Parco della Musica Jazz Lab porterà al Festival di Villa Adriana Rava Noir, una rivisitazione del celebre album del 1997, in cui Rava era protagonista di una storia poliziesca, qui integrato da un film di animazione tratto dalle tavole di Altan.
Il 18 luglio infine, grande concerto di chiusura con la musica di Elvis Costello, che si esibirà nella splendida cornice di Villa Adriana insieme alla band degli Sugarcanes con i quali ha pubblicato l'ultimo album Secret, Profane & Sugarcanes, raggiungendo le vette più alte delle classifiche britanniche dai tempi di Get Happy del 1980.

TEATRO
Due appuntamenti da non mancare, adatti a spettatori di tutte le età.
Il primo è il 4 luglio con il teatro musicale di Mimmo Cuticchio, il più importante erede della tradizione dei “cuntisti” e del teatro dei pupi siciliani, che per il suo Tancredi e Clorinda di Monteverdi si avvarrà dell'esecuzione musicale dal vivo dell'Associazione per la Musica Antica Antonio Il Verso.
Il secondo, dall'8 al 10 luglio, è con il teatro-circo di Aurélia Thiérrée, che presenterà L'oratorio di Aurélia: un vortice di immagini, colori e suoni in cui predomina la fantasia e il sogno, ideato e diretto dalla madre, Victoria Chaplin, che l'ha iniziata fin da piccola al nouveau cirque con viaggi interminabili in roulotte attraverso il mondo, accompagnata dal fratello James e dal padre Jean-Baptiste Thiérrée.

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