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Tre serate con grandi protagonisti del jazz americano ed europeo

Serate-eventi all'Enoteca Italiana alla Fortezza Medicea di Siena

Tre grandi serate di musica all'Enoteca Italiana di Siena, negli splendidi bastioni della Fortezza Medicea. Nei giorni 29, 30 e 31 luglio (ore 21,45 – ingresso libero) si alterneranno sul palco alcuni fra i più grandi jazzisti americani ed europei, in serrate esibizioni che lasceranno il segno nell'estate musicale italiana. Grandi nomi che offriranno i propri riflettori ai giovani protagonisti che frequentano in questi giorni le aule della Fondazione Siena Jazz per i conosciuti Seminari Estivi, punto di riferimento di livello internazionale.

Tra i protagonisti di queste tre serate c'è modo di apprezzare il contrabbassista e compositore svedese Anders Jormin, il sound conosciuto in tutta Europa di un altro grande contrabbassista, Paolino Della Porta, famoso per la sua esperienza affinata nel tempo e sempre aperta ad innovazioni e nuovi linguaggi d'espressione.

Faranno parte del programma di questa “tre giorni” Reuben Rogers, uno dei migliori contrabbassisti apparsi sulla scena USA negli ultimi anni, Drew Gress, compositore e leader tra i più maturi e innovativi della scena attuale. Non mancheranno musicisti italiani conosciuti in tutto il mondo come il pianista Stefano Battaglia, un artista di prestigio a livello mondiale, ma soprattutto un musicista dalla forte originalità e dalla multiforme sensibilità artistica, il sassofonista Claudio Fasoli, che ha vissuto le migliori esperienze jazzistiche degli ultimi trent'anni e Mauro Negri, clarinettista-saxofonista-compositore e arrangiatore.

Un lungo elenco di stelle arricchito da John Taylor, uno dei pianisti jazz e compositori più celebrati in Europa, dagli eclettici batteristi Eric Harland e Ferenc Nemeth. Con un altro grande musicista, Peter Bernstein, uno dei principali esponenti della scena jazz newyorkese. Non mancheranno Ben Monder, chitarrista conosciuto anche per far parte dell'orchestra di Maria Schneider e della Paul Motian's e Kenny Wheeler, storico trombettista inglese che è ormai un punto di riferimento internazionale, soprattutto per la bellezza e l'originalità delle proprie composizioni e per le sue performance solistiche veramente sofisticate e mai banali.

Concludono la ricca carrellata Avishai Cohen, contrabbassista dal suono sontuoso, possente, con una pulsazione ritmica vigorosa, Joel Frahm, grande sassofono d'oltreoceano e Bobby Watson, altro mitico sassofonista e direttore artistico con “Art Blakey and the Jazz Messengers”, che si è affermato quale solista di solida statura, con una voce strumentale con forti inflessioni blues.

Un ricco calendario di serate che proseguirà fino al prossimo 7 agosto, reso possibile dall'intervento della Banca Monte dei Paschi e, per quanto riguarda i Corsi di formazione, dalla Fondazione Monte dei Paschi.

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