Tempo di lettura stimato: 4 minuti
11,12,13,18 novembre 2010
Open World Jazz Festival 9° edizione
Cinquantenario della morte di Adriano Olivetti – Settimana Della Cultura D'impresa
“Può l'industria darsi dei fini? Si trovano questi fini semplicemente nell'indice dei profitti? O vi è, al di là del ritmo apparente, qualcosa di più affascinante, una trama ideale, una destinazione, una vocazione anche nella vita di una fabbrica?” Adriano Olivetti
Perché questo titolo? Perché questo riferimento storico per questo territorio in una manifestazione musicale, di jazz, di musica, danza, fotografia, letteratura…
Non è solo perché cade nel cinquantenario di Adriano Olivetti, o perché avrà la sua conclusione all'Archivio storico Olivetti (forse il cuore di ciò che rimane di quell'idea) o perché è inserito nella “Settimana della cultura d'impresa”.
Certo anche per tutto ciò, ma soprattutto perché è un pensiero che da tempo ci ha portato a riflettere su alcune questioni: su come esser nati in un territorio che vedeva non solo un benessere economico invidiabile, o per la sua collocazione tra laghi, nel verde, a due passi dalle montagne e con un'architettura rispettosa dell'uomo fosse fonte di una serenità e di possibilità che altrove, forse, non ci sarebbero state;
quanto di tutto questo abbia permesso la nascita di manifestazioni musicali come l'Euro Jazz Festival o l'Open World Jazz Festival, e abbia prodotto alcuni musicisti ormai conosciuti nel mondo per il loro lavoro.
Noi crediamo molto, crediamo che molte delle frasi di Adriano Olivetti, riguardo il ricercare, il progredire, il migliorarsi, abbiano influenzato elementi che nella cultura, nel nostro caso nella musica, abbiano determinato una “disponibilità” a cercare e a confrontarsi anche fuori da queste mura, da questi confini (questo è poi il jazz) e, se possiamo dirlo, forse è stato anche il limite di questo territorio che non sempre ha saputo rinnovarsi.
Il cartellone mette volutamente a confronto realtà nate ad Ivrea e sviluppatesi nel mondo con elementi a cui hanno sempre fatto riferimento:
Odwalla con il balletto del Benin e con il batterista di Chicago dell'Art Ensemble Famoudou Don Moye (dal cui titolo di un brano il progetto prende il nome) come a vedere i collegamenti tra madre africa il jazz di ricerca del 68 e come questi due elementi sono stati letti dall'Europa;
Markus Stockhausen e Ferenc Snétberger tra i massimi esponenti della musica di ricerca e raffinati esecutori rappresentanti di una visione Europea del jazz e della musica colta;
Laura Conti come il jazz e la musica popolare abbiano saputo dialogare senza scadere nel mero folklorismo;
Enten Eller con l'ospite argentino Javier Girotto anche qui a testimoniare come la necessità del confronto è la linfa vitale della creatività e della crescita.
Musicisti, giornalisti, fotografi e scrittori, tutto per chiedersi quanto di ciò avvenga oggi nel Canavese per qualche motivo e non per caso; la cultura Olivetti credeva nella qualità, qualità che ha permesso a molti dei nostri progetti musicali di essere apprezzati nel mondo o a manifestazioni come Euro Jazz e Open World Jazz di essere percepite fuori dai nostri confini come realtà consolidate nel tempo e quindi necessarie.
La riflessione ?
Le professionalità e i valori riconosciuti da tempo di questo lavoro non andrebbero dispersi né celebrati ma valorizzati e considerati come linfa vitale per la cultura, evitando operazioni populiste e prive di contenuti, che a nulla servono se non a sprofondare in un baratro di finta cultura e di aperitivi dove si deambula tra la grande confusione di un mondo che non si comprende più.
“più avanti vai, più devi guardare indietro, ricordare da dove vieni” Leo Smith
IVREA – giovedì 11 novembre
ore 18,30 – Enoteca Vino & Dintorni via Arduino,126 – Concerto Aperitivo
Presentazione libro: SPEAK JAZZMEM e JAZZ IS A WOMAN, due raccolte di interviste a jazzmen americani, inglesi e nordeuropei (edizioni EDUICATT di Milano 2010) a cura di Guido Michelone
Concerto: Filippo Cosentino Trio
IVREA – giovedì 11 novembre
ore 21.30 – Teatro Giacosa – Concerto
ODWALLA – featuring Famoudou Don Moye & Vincent Harisdo “AZIZA DAXO”The world percussion & dance
Massimo Barbiero: marimba,vibes,steel drum e percussions; Matteo Cigna: vibes, marimba, steel drum , dum dum; Stefano Bertoli: drums ; U.T.Gandhi :drums e percussion: Alex Quagliotti: drums , steel drum; Andrea Stracuzzi: percussions, steel drum ; Doudù Kwateh: percussion ; Doussu Tourrè: Dijmbè Papis Davo: Dijmbè e kora
Famoudou Don Moye: drums e percussion
Vincent Harisdo & compagnia “AZIZA DAXO” Bénin Anani Ayitevi Raoul: dance Dahaoui Guillaume : dance; Demide Juvencio: dance: Aguidissou Fiacre : dance; Aguidissou Emerson: vocal; Vincent Harisdo: dance; Special guest: Sellou Sordet: dance
Ivrea
Ore 23. 50 – In Borghetto – Via G. Gozzano 12 Ivrea (To) dopo festival
Filippo Cosentino Trio
IVREA – venerdì 12 novembre
ore 18,30 – Enoteca Vino & Dintorni via Arduino,126 – Concerto Aperitivo
Giorgio Fiorini – Gianni Denitto duo
BANCHETTE – venerdì 12 novembre
ore 21.00 – Sala polifunzionale “E.Pinchia” (via Roma 59) – Concerto
MARKUS STOCKHAUSEN & FERENC SNETBERGER
Markus Stockhausen tromba e flicorno
Ferenc Snétberger chitarra
Ore 23. 50 – In Borghetto – Via G. Gozzano 12 Ivrea (To) dopo festival
Giorgio Fiorini – Gianni Denitto duo & JAZZ TO Beatles
IVREA – sabato 13 novembre – Ivrea
Ore18.00 – Enoteca Vino & Dintorni via Arduino,126 – Concerto Aperitivo
Presentazione libro – “Enten Eller” di Flavio Massarutto e Luca d'Agostino
interveranno i giornalisti :Lorenza Cattadori,Flavio Massarutto,Sergio Giolito.
Concerto – Phlebas Quartet
BANCHETTE – sabato 13 novembre
ore 21.30 – Sala polifunzionale “E.Pinchia” (via Roma 59) – Concerto
LAURA CONTI-MAURIZIO VERNA
Laura Conti, voce
Maurizio Verna, chitarra
ENTEN ELLER & JAVIER GIROTTO
Alberto Mandarini, trumpet, flugelhorn & live electronics
Maurizio Brunod, guitar & Live Electronics
Giovanni Maier, acoustic Bass
Massimo Barbiero, drums & percussion
Javier Girotto, sax soprano e quena
Ore 23. 50 – In Borghetto – Via G. Gozzano 12 Ivrea (To) dopo festival
Phlebas Quartet
Attività collaterali
Mostra fotografica (installazione) – Luca d'Agostino. “Enten Eller”
BANCHETTE – “SalaE.Pinchia” (via Roma 59)
Mostra fotografica – Paolo Dezzutti. “dall'Euro Jazz Festival all'Open World Jazz Festival”
Ivrea – In Borghetto – Via G. Gozzano 12
STAGE di DANZA AFRICANA con SELLOU SORDET – Venerdì 12 novembre
Ivrea, via Burolo 24 presso BAOBAB – musiche e danze d'Africa – dalle 19.00 alle 21.00 (open class)
Prenotazioni e info: 3477927218
STAGE di chitarra con Ferenc Snétberger – sabato 13 novembre
BANCHETTE – “SalaE.Pinchia” (via Roma 59) – dalle 13.30 alle 16.00 (open class)
Prenotazioni e info: 3396179822
IVREA – giovedì 18 novembre
Archivio storico Olivetti
SETTIMANA DELLA CULTURA D'IMPRESA
Ivrea Ore 17.30 – Archivio Storico Olivetti, – Via Miniere, 31 Ivrea Convegno – Concerto
La musica e il jazz nella
“Città dell'Uomo”
Come la cultura Olivetti ha saputo alimentare un territorio durante e dopo l'utopia della società di Adriano.
Dall'Euro Jazz festival all'Open World Jazz Festival
Massimo Barbiero – Maurizio Brunod – Laura Conti
Musicisti nati in un territorio che ha alimentato una creatività figlia di un “DNA” culturale che né permesso uno sviluppo nel mondo.
Interverranno:
Sergio Giolito
(La Sentinella – presidente della Società Musicale Olivetti)
Marco Buttafuoco
(L'Unità – Giudizio Universale)
Franco Bergoglio
( Jazzitalia)
Guido Michelone
(Musica Jazz- Alias-Jazz Convention)
Marco Basso
(La Stampa)
Neri Pollastri
(Musica Jazz- AAJ –docente di filosofia)
Autore del libro – “Il filosofo in azienda”
Concerto
Laura Conti: voce
Maurizio Brunod: chitarre
Massimo Barbiero: percussioni
Ore 22.00 – Caos Pub Ristorante – Chiaverano (To) dopo festival
Ecaroh jazz quintet
informazioni
Music Studio: 0125-40450 – 339 6179822
informazioni@music-studio.it
La manifestazione è organizzata da: Music Studio, Ivrea Jazz Club, Comuni di Banchette e Ivrea ed inserita nelle celebrazioni de:
Cinquantenario della morte di Adriano Olivetti
Settimana Della Cultura D'impresa