Auditorium Parco della Musica, Giovedì 24 marzo Rassegna “La voce”

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Kurt Elling

Kurt Elling

Una voce meravigliosa, una tecnica sopraffina, uno swing trascinante ed una versatilita' incredibile: la recensione potrebbe finire qui. Kurt Elling ha infatti cantato strepitosamente alla sala Petrassi dell' Auditorium, eseguendo brani quasi tutti contenuti nel suo nuovo cd “The Gate”, spaziando tra pezzi originali e di Joe Jackson, Stevie Wonder , Earth Wind & Fire (“After the love is Gone” e' stata veramente toccante, uno “slow” intenso e di effetto che gia' da solo sarebbe valso tutto il concerto), nonche' la classicissima “Estate” di Bruno Martino e molto altro ancora.

Il concedersi un minimo di gigioneggiamento e di manierismo e qualche piccolo eccesso virtuoso, non hanno determinato uno scadere della qualita' espressiva della performance, e sono certamente passati in secondo piano, perche' Elling canta con particolare intensita' e dimostra di avere una sua precisa poetica prescindente dalla tecnica. Maestro nello scat, si e' agevolmente e creativamente plasmato di volta in volta sullo strumento con cui improvvisava, mostrando una preferenza per il gioco con il batterista Ulysseys Owens Jr. , strutturatissimo, preciso, ed elegante, ma anche una bella sintonia con il suo pianista storico Hobgood e con la chitarra di Mc Lean. La perfezione delle dinamiche e' incredibile, tanto piu' che tecnicamente e' ottenuta con la totale padronanza vocale e certamente non soltanto con l' impeccabile uso del microfono.
Pochi brani jazzistici, molta musica di livello, grande divertimento e momenti emozionanti, Kurt Elling si conferma uno dei pochissimi veri “crooners” in circolazione.

Kurt Elling Quartet with John McLean
Kurt Elling vocals
Laurence Hobgood piano
Harish Raghavan bass
Ulysseys Owens Jr. drums
John McLean guitar

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