Il garbo e l’intensità del Jazz
Ogni concerto di Jazz, parliamo naturalmente di quelli di “buona qualità”, si caratterizza per un aspetto particolare. Questo dipende non tanto dall’organico dei musicisti, o dal clima della serata, o dal locale che ospita l’evento (tutti fattori che concorrono al tipo di musica che ne deriva, certo), ma piuttosto dipende dall’impronta che il leader del gruppo decide di dare a quella serata. All’Alexanderplatz Mannutza ha dato vita ad un concerto che si è distinto oltre che per la innegabile bravura dei musicisti – che ci ha confidato lo stesso Mannutza risuonavano assieme dopo circa un anno di “pausa artistica” – per un particolare “garbo”, la potremmo definire anche “raffinatezza” di intenti senza che questo termine però induca a pensare ad una musicalità di maniera.