ANTONIO CIACCA QUARTET IMPROVVISA SULLA PITTURA “dissacrante e SOSPESA” DI LARA PACILIO. SPECIAL GUEST ANDY FABER

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Il 19 luglio si svolgerà la seconda serata del Decontaminate Rome, una rassegna che gode del patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, che si articola in 5 giornate di performance artistiche presso la Casa del Jazz a Roma, dal 18 al 22 luglio, con la direzione artistica di Luca Nostro e Fabio Zeppetella.

Giovedì 19 luglio, seconda serata della rassegna, Antonio Ciacca suonerà in una formazione che prevede tra gli altri la presenza di Andy Faber al . Sulle musiche del quartetto l'artista Lara Pacilio improvviserà un'esibizione acrobatica ispirata alle sensazioni e alle musiche dell'istante. 

Una performance di carattere quasi circense, che tende ad esaltare la circolarità della vita con la sua ritualità.  Ad un'altezza di sei metri, il corpo dell'artista diventerà una specie di cursore che si muove guidato senza una reale intenzione di percorso. “Volando” sullo sfondo di gigantografie di icone jazz del passato, la pittrice si sposterà da una parte all'altra del palco affondando profonde pennellate sui volti dei grandi maestri del jazz. Il pubblico sembrerà non percepire l'immediato risultato, fino al finale shock al termine della performance che coinciderà con l'accensione di speciali luci wood.

Sembrerà un disperato tentativo senza esito, una ritualità di gesti privo di un risultato tangibile. I movimenti lenti andranno a creare forme geometriche, reticolati di linee lungo il palco per tutta la durata della performance.  La performance non dissacrerà, né reinterpreterà o  distruggerà, quei volti… O forse sì,  perché, in realtà, il percorso era stato già tracciato. Ciò che prima era impercettibile all'occhio, all'accendersi delle luci wood ci apparirà nitido sulle tele, e si potranno collegare i movimenti con i gesti. L'occhio vedrà, la mente ricorderà. Il cerchio alla fine si chiuderà con la ritualità della vita che prenderà il sopravvento.

Scopo del Decontaminate Rome è mettere in scena “l'altro lato del jazz” ovvero una reinterpretazione della performance jazz dal vivo proposta nei toni che ne accentuano la caratteristica di improvvisazione e interazione, piuttosto che l'esecuzione di un genere legato ad uno specifico repertorio.

Decontaminate Rome accosterà ogni sera la libertà espressiva del Jazz alle forme artistiche in sviluppo nella società contemporanea che condividono con essa il linguaggio dell'improvvisazione e interazione: il  risultato sarà rappresentato da rassegna che metterà in scena quotidianamente sinergie tra la musica jazz  e la video arte, l'arte figurativa e la danza contemporanea.

Oltre all'interazione tra jazz e video arte, altra e non meno importante peculiarità della serata sarà la presenza sul palco di giovani musicisti europei provenienti dalle tre nazioni Italia, Olanda e Polonia che si esibiranno in varie formazioni, una delle quali contempla la presenza di Massimo Fedeli al pianoforte  come special guest.

Queste giovani promesse, 60 in tutto, sono state selezionate nell'ambito del progetto YOUng Musicians play Europe (YOUME), basato sulla cooperazione di tre realtà jazzistiche internazionali quali Percentomusica (Italia), Fundacjia Jazzarium (Polonia) e l'Associazione Internazionale delle Scuole di Jazz (Olanda), supportata dal Programma Cultura della Comunità Europea. Freschi dell'esperienza appena conclusasi al Warsaw Jazz Days, dopo il Decontaminate Rome saranno protagonisti dell'ultima tappa del progetto YOUME al festival che si terrà a L'Aja dal 24 al 28 settembre.

www.youmeonline.eu

www.casajazz.it

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