(ICDISC, ICDISC.NL 1202/03)

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La “piccolo orchestra” olandese de I Compani – diretta dal sassofonista (soprano e tenore) Bo van de Graaf – è una formazioni di culto, nata nel 1985. Erede di organici storici come ICP e Willem Breuker Kollektief, la band lavora fin dai suoi esordi su repertori che testimoniano un’accentuata e manifesta passione per il cinema (cominciarono con Fellini e Rota). Nell’ultimo lavoro van de Graaf firma una serie di composizioni dedicate a Greta Garbo, Mae West, Brigitte Bardot, al personaggio di Barbarella… In quest’anomala suite I Compani si servono anche di “Et Dieu… créa la femme”, della “Danza Sacra” di Giuseppe Verdi e de “Le Notti Bianche” di Nino Rota (c’è anche un brano dedicato a Sun Ra). Oltre alla “musica a tema” di ellingtoniana memoria, il gruppo diretto da van de Graaf piace per la ricerca timbrica, per il polistilismo, la brillantezza degli arrangiamenti e la capacità di amalgamare materiali eterogenei senza tuttavia tradire uno spirito jazzistico che, in chiave europea, resta alla base della loro musica.

I Compani hanno in organico voce, sax, tromba, trombone,  violino, viola, violoncello, bandoneon piano e synth, contrabbasso e batteria, con un’ampia tavolozza timbrica. Tra i solisti si segnalano Aili Dewiks (violino), Jeroen Doormenik (tromba) Hans Sparla (trombone) e Michel Mulder (bandoneon). Nel Cd, dalla grafica particolare ed inconsueta (la copertina si apre sino a diventare un piccolo manifesto cinematografico), c’è un secondo album “bonus”; si tratta di “Tango and Impro”, un concerto che il gruppo olandese ha tenuto in memoria dell’attrice Maria Schneider al Lux di Nijmegen nel dicembre 2011. Anche in esso domina Bo van de Graaf come eclettico compositore ma non mancano rielaborazioni dalla colonna sonora di “Ultimo Tango a Parigi” e da “Le Notti di S.Lorenzo” di Nicola Piovani. Affascinante.

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