Tempo di lettura stimato: 1 minuto

20140118-001605.jpg

Con questo pezzo inizia la sua collaborazione da Parigi il ben noto giornalista e critico musicale Didier Pennequin.

L'accordeonista Vincent Peirani, la vocalist Cécile McLorin Salvant, il bluesman Eric Bibb e il clarinettista Eddie Daniels sono stati i principali artisti destinatari dei premi dell' « Académie du Jazz en France » per il 2013, presieduta da François Lacharme, nel corso di una simpatica serata svoltasi nel gran foyer del Théâtre de Châtelet a Parigi.

Originario di Nizza, il giovane Vincent Peirani, 34 anni, ha vinto il premio Django Reinhardt, quale « francese » dell'anno. E' il primo accordeonista, dopo Richard Galliano, a ricevere questo trofeo. Nel 2013, Vincent aveva pubblicato un album importante, “Thrill Box” (ACT). Oltre al suo lavoro in solo, egli collabora con la vocaliste sud-coreana Youn Sun Nah e il batterista svizzero, Daniel Humair.

La cantante Cécile McLorin Salvant ha ricevuto il premio « Jazz Vocal » ,mentre il chitarrista/cantante Eric Bibb quello del per il suo disco “Jericho Road” (Dixiefrog). L'occasione per il bluesman di interpretare due brani , di cui uno in omaggio a Nelson Mandela.
Il « Grand prix de l'Académie du Jazz » (miglior disco dell'anno) è andato al clarinettista americano Eddie Daniels per il suo CD in duo con il pianista Roger Kellaway, “Duke at the Roadside” (Ipo). Presente alla cerimonia, Daniels che s'era fatto conoscere come sassofonista in seno alla big band di Thad Jones/Mel Lewis, ha regalato al pubblico due pezzi, con al piano l'eccellente Alain Jean-Marie.

L'attesissimo « Prix du Disque français » (miglior disco registrato da un musicista francese) è stato assegnato all'”Amazing Keystone Bib Band”, una grande orchestra di giovani che ha adattato in versione jazzy la celebre favola “Pierre et le Loup”, di Prokofiev.
Il premio di « Musicien européen » è stato attribuito al trombettista polacco Tomasz Stanko per l'insieme delle sue opere mentre il premio per la migliore ristampa classica è andato al cofanetto di Earl Hines “Classic Earl Hines Sessions 1928-1945” Mosaic. Il premio del « Jazz classique » è stato vinto dalla Tuxedo Jazz Band grazie al CD, “Lunceford Stille Alive” (Jazz aux Remparts).

Infine, Charles Bradley ha ricevuto il premio « Soul » mentre il riconoscimento per il miglior libro jazz è stato attribuito al volume “Lâchez moi”, scritto a due mani dal pianista Hampton Hawes e da Don Asher.

Nel corso della serata, un omaggio è stato reso a Jim Hall, recentemente scomparso, dal chitarrista Christian Escoudé, e un altro a Chet Baker, di cui si commemora il venticinquesimo anniversario della scomparsa, dal contrabbassista Riccardo del Fra, per lungo tempo accompagnatore del trombettista, e dalla cantante Rachel Gold.

Fondata nel 1954, l'Académie du Jazz conta 55 membri, di cui due donne, giornalisti specializzati, musicisti, produttori, scrittori, fotografi, musicologi, animatori.

20140118-001614.jpg

20140118-001621.jpg

20140118-001627.jpg

 

Ravi que ce “happening” ait franchi les Appenins… All best” (François Lacharme président de l'Académie du jazz)

Articoli scelti per te:

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!

Commenti

commenti

Shares