domenica al Teatro Tor Bella Monaca

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Paolo Damiani cello

Domenica 26 gennaio alle ore 11.00, il Conservatorio “Santa Cecilia” porta il jazz al Teatro Tor Bella Monaca per “Domeniche in musica”, la rassegna di ventiquattro concerti iniziata con grande  e caloroso successo domenica scorsa.

Protagonista di questo appuntamento è il duo formato dai noti e grandi jazzisti, Paolo Damiani al violoncello e Antonio Iasevoli alla , entarmbi docenti a “Santa Cecilia”. Il loro duo apre il concerto, per poi lasciare il posto a Oltre Project e infine unirsi a questo quintetto, composto da giovani musicisti formatisi nel dipartimento di jazz, uno dei punti di forza del prestigioso Conservatorio romano: sono Francesca Fusco (voce), Lorenzo Apicella (pianoforte e arrangiamenti), Luigi Tresca ( soprano), Stefano Battaglia (contrabbasso) e Francesco Merenda (batteria).

Il concerto inizia dunque con Paolo Damiani e Antonio Iasevoli, che suonano alcuni pezzi di cui sono loro stessi autori: Respiri di Tempo di Damiani, Nina di Iasevoli, Tie di Iasevoli, Franci di Iasevoli e In altri luoghi di Damiani. Sono musiche in bilico tra aperta cantabilità mediterranea e nuove sonorità metropolitane, attraverso percorsi che rinviano a un'idea di molteplicità. “Questa pluralità dei linguaggi è garanzia d'una verità non parziale”.

Entra quindi in scena il giovane quintetto Oltre Project, che dedica la sua esibizione al grande Riuiki Sakamoto, presentando alcune delle sue più belle colonne sonore: L'ultimo Imperatore, The Sheltering Sky, Isola, Rail Road Man, Aqua e Bibo no Aozora. Nella loro versione lettura filologica, estemporizzazione e momenti di improvvisazione convivono in un unico progetto. Alle musiche di Sakamoto si uniranno versi della tradizione letteraria giapponese cercando di rievocare la profondità del teatro Nō.

Nella parte finale del concerto il duo e il quintetto si uniscono per suonare Rumori mediterranei di Damiani e Forbidden Colours di Sakamoto/Sylvian.

Antonio Jasevoli

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