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Nico Morelli

Nico Morelli

trad. Gerlando Gatto – “Ho due amori. Parigi e l'Italia” potrebbero intonare i jazzisti italiani che da qualche decennio vivono e operano nella capitale francese e nell'Esagono. (Appellativo con cui i francesi amano riferirsi alla loro patria n.d.t.)

Un adagio che dovrebbe confermarsi nel corso della “Settimana del italiano” che sarà organizzata dal Sunside (dal 31 marzo al 6 aprile) uno dei club di jazz della ben nota  “rue des Lombards” a Parigi nel quartiere des Halles dove trovano posto altri locali di jazz.

Talenti conosciuti si alterneranno a nomi tutti da scoprire per il pubblico parigino. Tra gli artisti oramai affermati a livello internazionale il batterista Aldo Romano che vive a Parigi da molto tempo ; Aldo suonerà alla testa di un trio completato  da Jean-Pierre Como (tastiere) cofondatore del solo autentico gruppo francese di jazz-rock « Sixun » e da Michel Benita al contrabbasso,

Il campo delle scoperte per il pubblico parigino sarà molto importante e ricco. Con una  netta preferenza per i pianisti.

Aldo Romano

Aldo Romano

In primo luogo Alessandro Sgobbio, originario di Parma, che ha spesso suonato nella Capitale francese dove ha formato un trio chiamato «CHARM».

Poi il trio di Roberto Tarenzi con , in veste di ospite d'onore, Jean-Charles Richard per l'uscita del loro “Other Digressions” (Abeat Records),in cui si mescolano materiali musicali improntati al jazz, al rock, al funk e anche alle musiche liturgiche.

Altro tastierista, Nico Morelli. Con l'organista Emmanuel Bex, il compositore/leader nativo di Taranto, che ha anch'egli ha scelto Parigi come residenza abituale, renderà omaggio alla musica di Bill Evans con l'apporto sorprendente del rapper americano Mike Ladd, specialista del cosiddetto “spoken word”.

Due eccellenti sassofonisti e clarinettisti – Francesco Bearzatti e il cubano Ricardo Izquierdo- sono invitati a raggiungere il contrabbassista Mauro Gargano nel suo nuovo progetto il cui obiettivo è coniugare jazz tradizionale e contemporaneo, rock e musiche del bacino del Mediterraneo conservando un largo spazio per l'improvvisazione

Altro sassofonista Luigi Grasso. Altista della nuova generazione, ha 28 anni, può inorgoglirsi d'aver già lavorato con artisti di livello internazionale quali Frank Wess recentemente scomparso, Barry Harris, Steve Grossman e di essere l'accompagnatore stabile della vocalist China Mosses, figlia di Dee Dee Bridgewater. In questa performance parigina sarà coadiuvato da Fabien Mary, una delle stelle nascenti del jazz francese e della tromba.

Infine Laura Buenrostro sarà la sola vocalist invitata nel corso della settimana; Laura presenterà il suo progetto incentrato sulla musica della cantante brasiliana Elis Regina.

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