Fred Wesley dal vivo all’Elegance Cafè

Decenni dopo il suo lavoro con James Brown e George Clinton, Fred Wesley  si è affermato come uno degli artefici  del funk, il suo nuovo progetto crea un legame tre le sue radici jazz e le future generazioni. Un trio con Wesley a 73 anni è ancora un virtuoso del trombone, il prodigio italiano Leonardo Corradi all’organo, il batterista francese Tony Match. Tre musicisti che inizialmente si sono riuniti per rendere omaggio al jazz soul del leggendario organista Jimmy Smith,  continuano a suonare assieme nel nome del groove. Il loro spettacolo combina il talento e l’esperienza di Wesley che ha lavorato con artisti da Count Basie e Ray Charles, fino a Lenny Kravitz e D’Angelo, con il tocco di Corradi e la ritmica colorata di Match che si avvale anche di ritmi africani e suoni elettronici.
Wesley è riconosciuto come il trombonista funk di riferimento. Insieme a Maceo Parker e Pee Wee Ellis era uno dei membri fondamentali della sezione fiati dei gruppi di James Brown e anche il direttore musicale della James Brown’s Band. Ha suonato moltissimi brani di successo come “Say it Loud – I’m Black and I’m Proud” e “Mother Popcorn” e anche come coautore di “Hot Pants”.
La sua lunga carriera gli ha permesso di collaborare, oltre che con Brown e Clinton, con artisti del calibro di Ray Charles, Lionel Hampton, Randy Crawford, Vanessa Williams, The SOS Band, Cameo, Van Morrison, Socalled e De La Soul e tanti altri. Nel 1975 lasciò i “J.B.’s” per collaborare con George Clinton ed i suoi vari progetti (Parliament e Funkadelic), e anche incidendo in proprio con un gruppo satellite di questi progetti , chiamato “The Horny Horns”. (altro…)