Candiani Groove settembre-ottobre 2016

CANDIANI GROOVE 2016
settembre–ottobre

Giovedì 29 Settembre, ore 21.00
SATOKO FUJII & TATSUYA YOSHIDA
“Toh–Kichi”
Satoko Fujii (pianoforte)
Tatsuya Yoshida (batteria)
Ingresso: intero € 10, ridotto € 7

 

Venerdì 7 Ottobre, ore 21.00
ALESSIA OBINO CORDAS
“Deep changes”
Alessia Obino (voce), Dimitri Sillato (violin, effetti), Giancarlo Bianchetti (chitarre), Enrico Terragnoli (banjo, podophone), Reda Zine (guembrì, voce), Danilo Mineo (percussioni)
AISHA RUGGIERI QUINTET
“Southlitude”
Gianluca Carollo (tromba, flicorno), Aisha Ruggieri (pianoforte, Rhodes, tastiere), Lorenzo Calgaro (contrabbasso), Marco Andrighetto (batteria), Antonio José Molinas (percussioni)
Ingresso: intero € 10, ridotto € 7

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Muck al TrentinoInJazz il 28 settembre

TRENTINOINJAZZ 2016
…il percorso del jazz…
Autumn Edition: 21 settembre – 11 dicembre 2016

Mercoledì 28 settembre 2016
ore 21.30
Il Circolino
Piazza Venezia
Trento

MUCK

Gaspare De Vito: Sax, Samplers
Federico Squassabia: Keyboards, Synths, Effects
Marco Frattini: Drums

ingresso gratuito (altro…)

Il jazz italiano per Amatrice e per gli altri territori colpiti dal sisma

paolo-fresu-laquila

Non è mai tardi per parlare della mobilitazione del jazz a favore dei terremotati di Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e degli altri centri colpiti dal devastante sisma del 24 agosto scorso.
Per il 4 settembre era, infatti, in programma la giornata “clou” della seconda edizione de “Il Jazz italiano per L’Aquila” ma confermare la manifestazione così come era stata costruita (750 musicisti, 120 concerti in 12 luoghi del centro storico aquilano, 100.000 spettatori previsti) non è stato possibile per vari e validi motivi, sia di sicurezza che di rispetto. Gli organizzatori (I-Jazz, l’associazione MIDJ, la Casa del Jazz, il direttore artistico Paolo Fresu) sono riusciti tuttavia – con un frenetico e sinergico lavoro – a rimodulare l’iniziativa mantenendo un “simbolico” palco alle porte de L’Aquila (nello spazio verde antistante la basilica di Santa Maria di Collemaggio); la serata aquilana del 4 settembre è stata preceduta, affiancata ed integrata da concerti volti alla raccolta fondi in 35 località italiane – da Courmayeur a Lampedusa – con poli forti di attrazione a Milano e Roma.
E’ nato in tal modo, domenica 4 settembre, “Il jazz italiano per Amatrice e per gli altri territori colpiti dal sisma” . L’iniziativa è stata sostenuta dal Ministero per i beni e le attività Culturali e del Turismo, dal Comune de L’Aquila (in occasione della Perdonanza Celestiniana 2016) ed ha avuto come sponsor principale la Siae; altri partner Disma Musica, Poste italiane, Nuovo Imaie, con il contributo del Fondo Etico Ricostruzione. Materialmente, come nel 2015 e come già accennato, hanno organizzato e realizzato le manifestazioni lungo la penisola italiana l’Associazione I-Jazz (che riunisce vari festival ed organizzatori, presidente Gianni Pini), MIDJ (associazione dei Musicisti Italiani di Jazz, guidata da Ada Montellanico), la Casa del Jazz (soprattutto nella persona di Luciano Linzi) e Paolo Fresu. L’iniziativa – i jazzisti si sono tutti esibiti a titolo gratuito e la Siae, oltre a finanziare, ha rinunciato ai suoi “diritti” – ha raccolto complessivamente 70.000 persone, di cui 20.000 a L’Aquila e 6.000 a Roma; i fondi raccolti saranno tutti devoluti alla riedificazione del Cinema Teatro “Giuseppe Garibaldi” di Amatrice, “luogo simbolo della cultura e della ricostruzione del tessuto sociale di uno dei centri storici distrutti dal sisma”. La campagna di crowdfunding è peraltro ancora aperta e chi vuole può contribuire (“Un Teatro per Amatrice” https://www.eppela,com/it/projects/10061-un-teatro-per-amatrice; donazioni sul conto IBAN IT47N0501802800000000123308 BIC/SWIFT CCRTIT2T84A, causale “Un Teatro per Amatrice”, destinatario I-JAZZ Associazione).
La maratona romana de “Il jazz italiano per Amatrice” è partita domenica 4 settembre verso le 11 – in una giornata pienamente estiva – utilizzando il palco all’aperto allestito per il festival. Nella mattinata, davanti un pubblico ancora limitato, si sono esibiti il Filomena Campus Quartet Jester of Jazz (gruppo rappresentativo di MIDJ Regionale Sardegna, con la cantante e leader, Steve Lodder, Francesco Pierotti ed Ettore Fioravanti), Claudio Filippini-Luca Mannutza-Giovanni Ceccarelli in piano solo. A proposito di Filippini, è importante ricordare che con Giovanni Guidi e Mirko Signorile è stato promotore di un’altra iniziativa di crowdfunding che ha raccolto soldi e donato un pianoforte al conservatorio de L’Aquila “Alfredo Casella”. Tornando alla capitolina Casa del Jazz, mentre gli spettatori aumentavano – anche in vista del pranzo che si poteva consumare all’aperto – si è esibito il Luigi Biasoli trio “Sensory Emotions” (MIDJ Regionale Abruzzo; guidato dal contrabbassista, con Cristian Caprarese e Giacomo Parone).
Alla ripresa dei concerti, verso le 14, è cominciato un consistente afflusso di pubblico che, ad ondate successive, ha riempito lo spazio e confortato con una motivata e partecipe presenza gli organizzatori. Le esibizioni musicali erano della durata ciascuna di circa mezz’ora, inframmezzate da interventi che ricordavano il fine benefico dell’iniziativa ed invitavano a contribuire tangibilmente alla ricostruzione delle zone terremotate. Nove i gruppi in programma, con un ‘alternanza tra pianisti ed ensemble di diversa entità. Tra i maestri degli 88 tasti ha brillato in particolare Patrizia Scascitelli, da molti anni residente a New York ma spesso in visita in Italia. La Scascitelli ha saputo accarezzare pagine di Duke Ellington come proporre suoi densi e modali brani, alcuni di ispirazione africana e sempre con un profondo senso del blues.
Più vicino al pianismo classico europeo il linguaggio di Giovanni Mirabassi (con apprezzabili episodi stride) mentre prossimo al minimalismo ed al prog-rock quello di Kekko Fornarelli. (altro…)

TrentinoInJazz 2016: il cartellone autunnale!

Trentino Jazz
Fondazione CARITRO
Provincia autonoma di Trento
Regione Autonoma Trentino Alto Adige

presentano:

TRENTINOINJAZZ 2016
…il percorso del jazz…
21 settembre – 11 dicembre 2016

21 settembre – 11 dicembre: TrentinoInJazz 2016 – il percorso del jazz, presenta la parte autunnale del proprio cartellone dopo un ricco programma estivo, conclusosi al Lago di Nembia il 3 settembre. Nato nel 2011 come “federazione” di rassegne preesistenti nelle valli della provincia di Trento, TrentinoInJazz rafforza l’unitarietà organizzativa e la fisionomia artistica puntando sulle diverse espressioni del jazz contemporaneo, sia italiano che straniero. L’Associazione TrentinoJazz, soggetto coordinatore del Festival presieduto da Chiara Biondani, rilancia il progetto del percorso comune che non annulli l’autonomia dei singoli eventi, con un cartellone esteso fino alla fine di novembre, ingressi gratuiti per la gran parte delle serate, un’attenzione da parte delle istituzioni pubbliche trentine per il turismo e la cultura. (altro…)

Zingarò Jazz Club: mercoledì 28 settembre prende il via la stagione 2016/17 del club di Faenza

Zingarò Jazz Club
Faenza. Via Campidori, 11
web: www.twitter.com/zingarojazzclub

Mercoledì 28 settembre 2016, sarà la formazione guidata da Giò De Luigi ad aprire la nuova stagione di concerti dello Zingarò Jazz Club di Faenza. Il direttore artistico della rassegna, Michele Francesconi, ha costruito, anche per la tredicesima rassegna, un programma che coinvolge le diverse tendenze stilistiche presenti nel panorama nazionale. Come di consueto, i concerti sono tutti ad ingresso libero e si terranno di mercoledì, con inizio alle 22, nella splendida sala di Via Campidori, 11.

Come si accennava nell’apertura, Michele Francesconi ha voluto tracciare il programma della nuova stagione tenendo conto delle tante realtà e delle diverse spinte che animano la scena jazzistica italiana, senza dimenticare i territori sonori vicini al jazz, capaci anch’essi di utilizzare elementi come la sintesi tra linguaggi differenti e l’improvvisazione. Saranno presenti jazzisti ormai affermati e presenti sui palchi dei festival più importanti e talenti emergenti e, naturalmente, ci sarà una particolare attenzione ai nuovi progetti dei musicisti del nostro territorio.

Si comincia con il viaggio nella musica black proposto da Giò De Luigi per attraversare nel corso di 28 appuntamenti tutte le matrici e le intepretazioni del jazz. La ricerca di Francesconi porta sul palco del club faentino la tradizione del jazz interpretata dalle voci di Francesca Bertazzo e Chiara Pancaldi e le tante possibili declinazioni del linguaggio offerte dalle formazioni guidate da Fabio Petretti, Federico Tassani, Gianni Azzali, Max Rocchetta, dal trio Manzi/Di Gregorio/Dominici e dai duo formati da Paolo Birro e Alfredo Ferrario e da Andrea Pozza e Mattia Cigalini. Lo spirito curioso di formazioni come il Tino Tracanna Trio, il Greg Burk Expanding Trio, il Fazzini/Fedrigo XY Quartet, il duo formato da Joe Pisto & Fausto Beccalossi, l’omaggio al jazz sudafricano di Rainbow Nation, il trio composto da Barend Middelhoff, Massimo Morganti e Nico Menci, la fusion di Havona e il quartetto Standard Quartet. La ricerca infine diretta verso le tanti radici etniche e popolari e le sue concatenazioni con il jazz vedrà protagonisti Relendo Villa Lobos, Paola Lorenzi/Pedro Mena Peraza Quartet, Vince Vallicelli Project, Minavagante, il Saxea 4tet e Tango Tres. (altro…)

Oddities al TrentinoInJazz 2016!

Trentino Jazz
Fondazione CARITRO
Provincia autonoma di Trento
Regione Autonoma Trentino Alto Adige

presentano:

TRENTINOINJAZZ 2016
…il percorso del jazz…
Autumn Edition: 21 settembre – 11 dicembre 2016

Mercoledì 21 settembre 2016
ore 21.30
Il Circolino
Piazza Venezia
Trento

ODDITIES

Alessio Alberghini: alto sax
Samuele Garau: tastiere e live electronics
Enrico Degli Antoni: basso
Giuseppe Risitano: batteria

ingresso gratuito (altro…)