Il jazz di Andrea Pozza in Tour nel Regno Unito al fianco del grande Harry Allen. Dal 15 al 27 novembre 2016

Una nuova tournée per il pianista jazz italiano Andrea Pozza che ritorna in Inghilterra per esibirsi al fianco della star internazionale Harry Allen, acclamato sassofonista newyorkese, degno erede di giganti del sax tenore come Stan Getz o Lester Young. La serie di concerti prenderà il via il prossimo martedì 15 e proseguirà fino a domenica 27 novembre senza soluzione di continuità, toccando le principali città del Regno Unito e i locali più prestigiosi, da Londra a Brentwood, da Marlow a Leicester.

Pozza sarà inoltre impegnato anche in due concerti a suo nome dove presenterà il cd appena pubblicato per l’etichetta inglese Trio Records dal titolo “Siciliana” un omaggio ai grandi pianisti compositori che hanno segnato in maniera indelebile la storia della musica, da Bach a Chick Corea, dal Seicento ai giorni nostri: il primo domenica 20 novembre al “The Engine” in occasione del BopFest 2016 di Londra in trio e la domenica successiva, 27 novembre, sempre a Londra ma questa volta in duo presso “Da Scalzo”.

La consolidata collaborazione tra Harry Allen e Andrea Pozza, è uno dei tasselli più recenti della  carriera artistica più che trentennale e in continua ascesa del pianista genovese attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Allen è considerato in assoluto il miglior sax-tenorista del jazz classico a livello mondiale: “Superbo”, “inventivo”, “mozzafiato”, “lirico”, sono soltanto alcuni degli aggettivi utilizzati dalla critica per descrivere il suo insuperabile talento. Artista capace di muoversi con agilità tra stili diversi, dal jazz tradizionale al bebop, Allen è soprattutto un sublime interprete di grandi standard del jazz, al punto che un critico americano l’ha definito “il Frank Sinatra del sax tenore”. Nato a Washington DC ma da anni residente a New York, Allen ha ricevuto numerosi premi, pubblicato oltre 30 album a suo nome e collaborato con una miriade di grandi artisti, fra i quali ricordiamo Tony Bennett, Hank Jones, Frank Wess, Scott Hamilton, John e Bucky Pizzarelli, Jeff Hamilton, Terry Gibbs, Warren Vache, Ray Brown, per citarne solo alcuni. (altro…)