Grande Jazz alle pendici dell’Etna

Pochi giorni fa sottolineavamo come durante l’estate l’Italia si trasforma, magicamente, in una sorta di patria del jazz con festival che si svolgono lungo tutto l’arco dello stivale, dalle Alpi fino alla Sicilia. Ed è proprio su un festival siciliano che desideriamo focalizzare la nostra attenzione. Si tratta del “Puntalazzo Jazz Festival” giunto alla sua quarta edizione, in programma dal 24 luglio al 9 agosto.

Lo scenario è davvero straordinario, da mozzare il fiato: siamo alle pendici dell’Etna, in una grotta lavica nel territorio di Puntalazzo di Mascali, in provincia di Catania. Anche questa rassegna presenta quelle caratteristiche che ne fanno un evento di grande interesse vale a dire la valorizzazione di artisti siciliani che si alterneranno con grandi firme del jazz internazionale, e l’invito a conoscere ed apprezzare le bellezze naturali e culturali di un territorio quanto mai ricco di suggestioni non solo musicali.

Tra gli appuntamenti di maggior rilievo il 28 luglio un progetto molto significativo dal titolo suggestivo: “Gli affreschi del mio Giardino” spettacolo di multi progettualità con

musica di Rosalba Bentivoglio, la vocalist catanese conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, poesia e danza su liriche di Emily Dickinson, ideato dalla stessa Bentivoglio, prodotto e diretto da Enrico Guarrera. Assieme alla Bentivoglio sul palco Valerio Rizzo, pianoforte, Samyr Guarrera sax soprano, samflute, sax midi, Andrea Liotta tamburi, Valeria Geremia danza Butho, Emanuele Primavera batteria, Carmelo Venuto contrabbasso.

La rassegna jazz, vedrà al suo interno, nei giorni 3/4/5 agosto un workshop di Canto Jazz, organizzato dalla stessa associazione che cura il festival la “Puntalazzo Open Art”

sotto la guida di Gigi Monterosso, il quale per l’occasione ha invitato a tenere il corso alla Lady del Jazz siciliano, la già citata Rosalba Bentivoglio che detiene la cattedra di Canto Jazz nello storico Conservatorio “A. Corelli” di Messina e già al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo, e il “D. Cimarosa” di Avellino.

Ma diamo uno sguardo più da vicino al cartellone

Si parte il 24 luglio con l’Orchestra Jazz del Conservatorio A. Corelli di Messina diretta da Giovanni Mazzarino con la voce di Rosalba Bentivoglio.

Il 26 luglio il trio del pianista Giampiero Locatelli con Gabriele Evangelista contrabbasso e Enrico Morello batteria

Il 28 luglio il già citato spettacolo “Gli affreschi del mio Giardino”, preceduto da un dibattito sulla situazione del jazz, in particolare al femminile, determinato dalla presentazione del volume del sottoscritto “L’altra metà del jazz”.

Il 30 luglio il Perfect Trio del batterista Roberto Gatto con Alfonso Santimone pianoforte, piano elettrico ed elettronica e Pierpaolo Ranieri basso elettrico.

I1 agosto “Espresso Roma-Catania”, un progetto di musicisti siciliani nato nel 2006 da un’idea del sassofonista Cristiano Giardini e del pianista Andrea Beneventano, con Carmelo Venuto al contrabbasso e Ruggero Rotolo alla batteria, feat. Mattia Cigalini, al sax.

Il 4 agosto “My Jazzy Accordion”, il nuovo spettacolo del fisarmonicista siciliano Roberto Gervasi, il cui intento è omaggiare questo strumento nel Jazz, ispirandosi a grandi maestri come Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Bud Powell e il mentore fisarmonicista Frank Marocco. Il trio è completato da Gabriele Lomonte alla chitarra e Davide Inguaggiato al contrabbasso.

Il 7 agosto “Remembering Art Blakey & The Jazz Messengers” progetto con cui il sestetto del batterista Paolo Vicari rende omaggio al celebre batterista americano, bandleader, e icona dell’hard bop e alla sua storica formazione dei “Jazz Messengers”. Assieme a Vicari, Giacomo Tantillo alla tromba, Francesco Patti al sax tenore, Salvatore Nania al trombone, Valerio Rizzo al pianoforte e Stefano India al contrabbasso.

Il 9 agosto chiusura d’eccezione con un duo di gran classe: Mauro Schiavone al pianoforte e Francesco Cafiso al sax.