Giò Belli Jazz Manouche Trio in concerto al Rossini Jazz Club di Faenza

Giovedì 28 febbraio 2019, la stagione musicale del Rossini Jazz Club di Faenza presenta il concerto del Giò Belli Jazz Manouche Trio, formato da Giò Belli alla chitarra solista, Marco Gelli alla chitarra ritmica e Mauro Mussoni al contrabbasso. La rassegna diretta da Michele Francesconi si presenta in questa stagione con due cambiamenti sostanziali: il Bistrò Rossini di Piazza del Popolo è il nuovo “teatro” per i concerti che si terranno di giovedì. Resta immutato l’orario di inizio alle 22. Il concerto è ad ingresso libero.

Energia, passionalità, contaminazione sono gli aggettivi che descrivono la musica e l’attitudine del trio. Tre musicisti talentuosi, ispirati dalla musica gipsy jazz del grande Django Reinhardt, dalla tradizione musicale tzigana e dal suo innato virtuosismo, uniscono tutto questo con le sonorità del jazz statunitense e la creatività dello swing.

Una musica sempre in evoluzione, quindi, quella del Giò Belli Jazz Manouche Trio. Una musica dal ritmo incalzante e sempre attenta alle melodie, capace di unire l’allegria positiva tipica dle manouche con la storia e i contenuti propri dello spirito tzigano. Il repertorio del concerto prevede i brani originali contenuti in Good Morning, Django e nel nuovo album Impression Musique Levant, pubblicato a luglio 2018. A questi si aggiungono, inoltre, gli standard dello swing americano anni trenta e quaranta e i temi presi dalla tradizione musicale manouche.

La rassegna musicale diretta da Michele Francesconi, dopo oltre dieci anni, cambia sede e si sposta al Bistrò Rossini che diventerà, ogni giovedì, il Rossini Jazz Club: la seconda importante novità riguarda proprio il giorno della settimana, si passa appunto al giovedì come giorno “assegnato” ai concerti. Resta invece immutato lo spirito che anima l’intero progetto: al direttore artistico Michele Francesconi e all’organizzazione generale di Gigi Zaccarini si unisce, da quest’anno, la passione e l’accoglienza dello staff del Bistrò Rossini e l’intenzione di offrire all’appassionato e competente pubblico faentino una stagione di concerti coerente con quanto proposto in passato.

Giovedì 7 marzo 2019, il Rossini Jazz Club di Faenza ospita le sonorità irlandesi con il concerto di Sleego, trio formato da Manuel Vignoli al violino, Lucio Altieri alla chitarra acustica e al bouzouki irlandese e Domenico Strippoli alle percussioni.

Il Bistrò Rossini è a Faenza, in Piazza del Popolo, 22.

Happy 120, Duke! Larry Willis e Tony Pancella in concerto a Pescara

Venerdì primo marzo 2019, la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” prosegue al Teatro Massimo con l’esibizione dei due pianisti Larry Willis e Tony Pancella. Happy 120, Duke! è il titolo dato al concerto: il programma scelto dai due jazzisti rilegge, infatti, le pagine più importanti e significative composte da Duke Ellington e Billy Strayhorn, per festeggiare il centoventesimo anniversario della nascita di Ellington.

Il concerto si terrà al Teatro Massimo di Pescara e avrà inizio alle 21. Il biglietto di ingresso costa 20€ (ridotto a 15€ per i soci della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara”) e si può acquistare sui circuiti online e a Pescara, presso la sede di Via Liguria.

«Se il jazz è sinonimo di libertà creativa, il duetto ne è la manifestazione più intima e seducente. E due pianoforti – nelle mani di due artisti sensibili – diventano l’iperbole della bellezza sonora.» (Stefano Zenni)

Questo concerto rappresenta una occasione davvero unica. Il duo formato da Larry Willis e Tony Pancella rende omaggio a Duke Ellington (1899-1974), uno degli artefici fondamentali e acclamati della storia del jazz, in occasione del 120° anniversario della sua nascita, eseguendo un programma interamente dedicato alle sue composizioni e a quelle del suo alter ego Billy Strayhorn.

La scelta di ripercorrere il repertorio ellingtoniano nasce naturale e non è affatto nuovo per Willis e Pancella: oltre ad averlo da sempre proposto nei concerti, entrambi condividono un profondo rispetto ed amore per la tradizione del jazz, e il songbook di Ellington/Strayhorn è un veicolo esaltante ed ideale anche per gli elementi di modernità ed innovazione che i due pianisti amano esprimere.

Larry Willis e Tony Pancella iniziano a collaborare nel 2002 con una serie di concerti in Italia e all’estero e successivamente registrando un disco pubblicato dalla prestigiosa etichetta americana Mapleshade Records accolto con grande favore dalla critica internazionale: JazzTimes definisce il disco “intensamente swingante”, All About Jazz lo descrive come “un disco di crescente bellezza di invenzioni e suoni”, Audiophile Audition chiosa “disco di gran classe” mentre, per Musica Jazz, “Pancella e Willis riescono brillantemente nell’impresa grazie alla capacità di ascoltarsi l’un l’altro, capaci di raggiungere un respiro musicale comune.”