CORINALDO JAZZ FESTIVAL 2019

Tutto pronto per la ventunesima edizione del “CORINALDO JAZZ FESTIVAL” che si terrà dall’1 al 3 Agosto a Corinaldo (An).
In 20 anni di attività,l’associazione culturale Round jazz,con la collaborazione del Comune di Corinaldo – Assessorato alla Cultura , si è ritagliato un importante ruolo culturale e artistico nella regione Marche realizzando un significativo programma di concerti.
Lunga è la lista dei musicisti italiani e internazionali che vi hanno partecipato ed anche la nuova edizione assicurerà la qualità di sempre con la promessa di mantenere il meraviglioso stile e la magica atmosfera che ormai caratterizza il festival del nostro pittoresco borgo.

Il programma :

GIOVEDI 1 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:45

KURT ROSENWINKEL 4tet

Kurt Rosenwinkel – chitarra
Aaron Parks – piano
Eric Revis – C.basso
Jeff “tain” Watts – batteria

VENERDI 2 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:45

EGM (Erskine-Gomez-Moroni)

Peter Erskine – batteria
Eddie Gomez – C.basso
Dado Moroni – piano

SABATO 3 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:45

HORACIO ‘el negro’ HERNANDEZ “ITALUBA 4tet”

Horacio “el Negro” Hernandez – batteria
Ivan Bridon – piano
Daniel Martinez – basso el.
Amik Guerra – tromba

Dopo ogni concerto, Jam Session presso il “I 9 Tarocchi”: ingresso libero
Mostra Fotografica di VIVIANA FALCIONI.

INFO & BIGLIETTI:
Posto unico € 15,00
Abbonamento per tre concerti € 30

E’ possibile assicurarsi un posto numerato acquistando preventivamente il singolo biglietto/abbonamento nel sito LiveTickets o direttamente su questo link https://www.liveticket.it/corinaldojazz.

In prevendita saranno venduti SOLAMENTE 150 POSTI.

I restanti biglietti potranno essere acquistati la sera del concerto, a partire dalle ore 20:00 direttamente nella biglietteria della Piazza il terreno.

In caso di cattivo tempo i concerti si terranno presso il Teatro Goldoni di Corinaldo

Informazioni: tel. 071-7978636 (Uff. turistico iat) – 329 4295102
Associazione Culturale ‘ROUND JAZZ : roundjazz@gmail.com
Sito ufficiale :www.corinaldojazz.com
Facebook : www.facebook.com/pages/Corinaldo-Jazz-Aspettando-il-festival

 

( Cinzia Sabbatini – Responsabile della Comunicazione Corinaldo Jazz Festival )

“Laura Avanzolini Sings “Laura Avanzolini Sings Bacharach” è il nuovo disco pubblicato dalla cantante Laura Avanzolini per Dodicilune Dischi” è il nuovo disco pubblicato dalla cantante Laura Avanzolini

Laura Avanzolini pubblica il suo nuovo lavoro per Dodicilune Dischi, nella collana editoriale Koinè. ” Laura Avanzolini Sings Bacharach” è il titolo del disco dedicato al songbook di Burt Bacharach, uno dei più intriganti e geniali autori di canzoni del nostro tempo, canzoni rese immortali dall’interpretazione di voci straordinarie come Dionne Warwick, Aretha Franklin, Barbra Streisand, Luther Vandross.

I dieci brani scelti dalla cantante (Anyone Who Had a Heart, Close to You, The Look of Love, Wives and Lovers, That’s What Friends Are For, I’ll Never Fall in Love Again, The April Fools, I Say a Little Prayer, Raindrops Keep Fallin’ on My Head, Baby It’s You), sono stati arrangiati da Michele Francesconi appositamente per il settetto che si può ascoltare nel disco. La voce di Laura Avanzolini è affiancata da Giacomo Uncini (tromba e flicorno), Antonangelo Giudice (sax tenore e clarinetto), Paolo Del Papa(trombone), Walter Pignotti (chitarra e banjo), Tiziano Negrello (contrabbasso), Michele Sperandio (batteria).
«In questi ultimi anni molti musicisti jazz si sono dedicati alla rilettura di materiale di provenienza pop, operazione spesso rivelatasi poco produttiva e soprattutto rischiosa», sottolinea Gianna Montecalvo nelle note di copertina. «In queste contaminazioni spesso la percezione è quella di ascoltare progetti forzati nell’intento di “sembrare jazz” e di avere come effetto una riduzione della forza espressiva ed evocativa della melodia della canzone pop. Confrontandosi con i brani di Burt Bacharach, si può aggiungere altro a ciò che appare già perfetto? La risposta è in questo lavoro che “profuma” di sincera espressività jazz e forte di una serie di elementi: gli arrangiamenti eleganti, moderni ed ispirati del bravissimo Michele Francesconi, una sezione ritmica solida e compatta, una vivace sezione fiati che costituisce il vero tappeto armonico e contrappuntistico del disco su cui si muove la voce flui da, sicura, intensa di Laura Avanzolini. Ogni brano meriterebbe una attenta analisi sul “come” ogni melodia sia stata enfatizzata, valorizzata dal continuo intreccio della voce con i fiati e dall’attento, funzionale e variegato comping della chitarra», prosegue la Montecalvo. «Ascoltate con attenzione l’intro vocale percussiva di Wives and Lovers, il dialogo della voce con i fiati nell’esposizione del tema e il lungo interludio con gli scambi unisono voce-tromba e voce-trombone (il bravissimo Paolo Del Papa) dove Laura si distingue per la cura dei suoni vocali orchestrali. Il lirismo di Michele Francesconi si afferma prepotente nel bellissimo ed inaspettato corale di That’s What Friends Are For, concepito come ponte tra le due esposizioni del tema ed ancora l’ironica I Say a Little Prayer preceduta dal solo di batteria di Michele Sperandio, o ancora l’intensa esposizione tematica di Raindrops Keep Fallin’ On My Head con la chitarra di Walter Pignotti, l’intro di contrabbasso di Tiziano Negrello in The Look of Love impreziosito dalla verve di Giacomo Uncini sull’ostinato background dei fiati e della voce e le numerose e belle sortite improvvisative di Antonangelo Giudice al sax tenore. La grana vocale di Laura Avanzolini è di rara bellezza, sincera e rassicurante, vicina alla tradizione e nello stesso tempo moderna e lontana da un certo manierismo di molte giovani jazz vocalist. Un disco da ascoltare e riascoltare più volte e da applaudire (spero) in molti live.»

Laura Avanzolini, classe 1985, si avvicina giovanissima alla musica grazie allo studio del pianoforte e della chitarra, per poi approdare allo studio del canto e del jazz con Martina Grossi. Diplomata con il massimo dei voti e la lode in Canto Jazz al Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro sotto la guida di Bruno Tommaso, ha studiato al Biennio di Canto Jazz del Conservatorio “G. Martini” di Bologna con Diana Torto. Parallelamente studia inglese e spagnolo grazie alla laurea in “Comunicazione Interlinguistica Applicata”, conseguita presso la Sslmit di Forlì. Approfondisce l’universo della voce grazie al Corso Universitario di Alto Perfezionamento in Vocologia Artistica. Ha studiato con Roberta Gambarini, Rachel Gould, John Taylor, Joey Blake, Maria Pia De Vito, Cristina Zavalloni, Amy London, Cinzia Spata, Sheila Jordan, Cameron Brown. Insegna canto jazz presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Insegna canto jazz presso i corsi pre-accademici del Conservatorio “B. Maderna” di Cesena (Fc). Ha inciso “Skylark” (Zone di Musica, 2013), insieme a Michele Francesconi, Giacomo Dominici e Marco Frattini. Dal 2011 collabora con la Colours Jazz Orchestra diretta dal M° Massimo Morganti, con la quale ha inciso il disco “Quando Mi Innamoro In Samba” (Egea, 2013). Dal 2014 collabora con Fabio Petretti e Daniele Santimone, con i quali ha inciso “I’m all smiles”, uscito nel 2016 per l’etichetta Dodicilune. Nel 2016 ha inciso “Songs” in duo con Michele Francesconi: il disco raccoglie i brani presentati nella lezione-concerto “Vi racconto una song” ed è stato pubblicato da Alfa Music nel 2017.

“Laura Avanzolini sings Bacharach” è distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei principali store on line da Believe Digital.