Greg & The Makin’ Swing Five American Songs dal vivo all’Elegance Cafè

Claudio Gregori, in arte Greg, propone un repertorio swing di canzoni americane rese celebri da Frank Sinatra, Dean Martin o Andy Williams, quali “Fly me to the moon”, “The lady is a tramp”, “Gentle on my mind”, “Music to watch girls by” e tante altre, accompagnato dal quintetto The Makin’ Swing Five diretto dal trombonista Massimo Pirone a cui si devono anche gli arrangiamenti. La serata sarà vivacizzata dalle gag surreali ed esilaranti che scaturiscono inarrestabili tra un brano e l’altro dalla fantasia di Greg.
Sul palco Greg (voce), Massimo Pirone (trombone), Enrico Guarino (sax), Muzio Marcellini (piano), Alessandro Patti (contrabbasso) e Mauro Salvatore (batteria).

Sabato 23 febbraio
Ore 21.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Ingresso concerto e drink Euro 20
Infoline +390657284458

Swing Elite per il Capodanno jazz all’Elegance Cafè

Capodanno all’Elegance Cafè di Ostinese con gli Swing Elite, una combo che intratterrà il pubblico dalla metà cena al nuovo anno con un repertorio swing Anni ’20-’30 e colonne sonore dei musical, e da mezzanotte in poi divertimento a tutto funk e swing.
Anna Maria di Marco, che guida la formazione, insegna tecnica vocale e repertorio pop al conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, vocalist eclettica, in grado di affrontare diversi repertori (jazz, soul e musica leggera), compreso quello lirico e barocco. La perfetta conoscenza dell’inglese e dello spagnolo le permettono di cantare in questi due idiomi come una madrelingua. L’aspetto fonetico della lingua inglese è, inoltre, uno dei principali punti del suo programma didattico. Per il Capodanno dell’Elegance Cafè il programma includerà un vasto repertorio che abbraccia brani pop, rock e R&B degli Anni ’60 come Beatles, Elvis Presley o BB King, i classici della canzone americana come Frank Sinatra, Fred Astaire o Burt Bacharach, ma anche momenti disco, soul e pop degli anni ’70 e ’80 come Bee Gees, Gloria Gaynor o Barry White.
Sul palco Stefano Caturelli (piano,tastiere), Giancarlo Civiletti (basso), Angelo Chiodi (batteria), Claudio Topani (voce) e Anna Maria Di Marco (voce).

Lunedì 31 dicembre
ore 20
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 165 (cena e concerto)
Infoline +390657284458

Dean Bowman Quartet, “la voce di Dio” tra gospel e funk dal vivo all’Elegance

Dean Bowman viene da New York e il suo talento e la sua ricerca gli permettono di essere uno dei pochi artisti in circolazione in grado di compiere in continuazione “viaggi di andata/ritorno” tra i poli tradizionali e avanguardistici di tutti i principali generi musicali contemporanei”. Bowman è cresciuto con il gospel dei predicatori americani del New Jersey e di New York, una delle più grandi voci del jazz contemporaneo, definito da Madonna “la voce di un Dio” e dalla critica “il nuovo Demetrio Stratos”, chiamato da John Scofield per celebrare il genio di Ray Charles in un tour internazionale, nella serata all’Elegance Cafè accompagnerà il pubblico nel mondo del gospel e degli spiritual. È in grado di fagocitare una serie impressionante di tecniche e stili vocali (scat, falsetti, diplofonie, rap, gutturali) e di rielaborarli e fonderli nel tempo, maturando una cifra espressiva assolutamente unica. La perfetta fusione di queste tecniche e la sua impressionante propensione all’istintività espressiva lo rendono capace di escursioni tonali e dinamiche da capogiro. Nella sua carriera trentennale Dean Bowman ha unito l’impegno artistico nella scena jazz e rock della Grande Mela a quello politico con la Black Rock Coalition. La sua carriera lo ha visto impegnato con una delle band più innovative ed elettrizzanti degli ultimi anni, gli Screaming Headless Torsos, e come solista si è esibito in progetti tradizionali di “black spirituals” e gospel music e in varie formazioni tra cui TriFunkTory, Soul Trilogy, The Black Spiritual Quintet (con il pianista/arrangiatore James Weidman) e Ten Ballads duo (con il pianista Nikolaj Hess). Ha registrato e suonato con John Scofield, Don Byron, David Gilmour, Lester Bowie, Uri Cane, Jane Bunnet, Stanley Cowell, Elliott Sharp, M’Shell Ndege Ocello, Charlie Hunter e tanti altri. Il primo set del live romano sarà interamente dedicato alle origini di tutto. Ci saranno momenti di sola voce in cui Bowman scenderà in atmosfere profondissime, interpretando alcuni brani del Reverendo Gary Davis. Il secondo set sarà elettrico e dedicato ai puri geni della musica blues, R&B e funk con un omaggio a James Brown e qualche capolavoro di Ray Charles.
Sul palco Dean Bowman (voce), Andrea De Luca (chitarre,voce), Jacopo Coretti (batteria) e Mauro Arduini (basso).

Sabato 29 dicembre 2018
(doppio set) ore 21 e 23.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 15 (ingresso e prima consumazione)
Infoline +390657284458

Greg Spero e i suoi Spirit Fingers portano la fusion contemporanea all’Elegance Cafè

Il quartetto affonda le radici nella contemporary fusion, e presenta un repertorio improntato su composizioni originali del leader Greg Spero. Spirit Fingers ha mandato letteralmente in visibilio tutti gli appassionati statunitensi del genere, riscuotendo un enorme successo di pubblico in tutti i tour da New York a Los Angeles, che hanno fatto registrare sempre il sold out. Greg Spero, leader di questa brillante formazione, è uno tra i migliori pianisti della nuova generazione, già vincitore del Best Jazz Entertainer ai “Chicago Music Awards”, nonché direttore musicale di Hasley e vera star dell’elettro-pop. Il suo stile è torrenziale, tensivo, supportato da una padronanza strumentale di livello assoluto. Grazie alle sue note doti, fra gli altri, ha stretto collaborazioni con artisti di caratura mondiale come Arturo Sandoval, Corey Wilkes e Robert Irving III. Dario Chiazzolino, talento della chitarra jazz, è uno tra i musicisti più apprezzati in circolazione. Il suo fascinoso phrasing si incardina su un esteso utilizzo dell’out playing, vero e proprio suo biglietto da visita. Dave Liebman, Bob Mintzer, Bobby Watson, Roy Hargrove, e Billy Cobham, sono solo alcuni dei leggendari jazzisti con i quali ha condiviso il palco. L’Umbria Jazz Award nel 2006 e il Top Jazz Guitar Competition in Inghilterra, invece, soltanto due dei premi più prestigiosi da lui ottenuti. Hadrien Feraud è un eccezionale bassista francese, assai poliedrico e in possesso di una tecnica sopraffina. Le sue rare qualità musicali gli hanno consentito di calcare le scene insieme ad artisti di rango mondiale, fra cui: Chick Corea, John McLaughlin, Bireli Lagrene, Virgil Donati, Billy Cobham. Dal drumming esplosivo, fortemente energico e trascinante, Mike Mitchell è un batterista virtuoso, sempre alla ricerca di un suono personale e immediatamente riconoscibile, fra i più quotati nel panorama musicale internazionale. Per merito del suo talento cristallino si è esibito al fianco di giganti del calibro di Stanley Clarke, Christian McBride, Antonio Hart, solo per citarne alcuni. Spirit Fingers è un mix di virtuosismo, nerbo espressivo, straripante energia.
Sul palco Greg Spero (piano), Dario Chiazzolino (chitarra), Hadrien Feraud (basso) e Mike Mitchell (batteria).

Giovedì 13 dicembre 2018
(doppio set) ore 21 e 23.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 15 (ingresso e prima consumazione)
Infoline +390657284458

Analog Trio dal vivo all’Elegance Cafè, quando l’elettronica incontra il jazz

Il trio propone musiche di Riccardo Fassi e brani di grandi compositori come Steve Lacy e Frank Zappa, utilizzando le tastiere elettroniche e combinando sonorità funk con groove ispirati al jazz sperimentale di Miles Davis degli Anni ’70 (in particolare da Bitches Brew in poi), al jazz-groove di Jimmy Smith, alla creatività di Frank Zappa, ai sintetizzatori di Joe Zawinul, alla lounge music di Lex Baxter, ai Lifetime di Tony Williams. Musica aperta e di grande impatto emotivo dove l’improvvisazione svolge un ruolo fondamentale.
Riccardo Fassi è uno dei più attivi pianisti/tastieristi/compositori del jazz italiano. Riccardo Fassi è Direttore del Dipartimento di Jazz al Conservatorio di Firenze. Marco Siniscalco è una promessa del basso,dotato di grande versatilità, passa dal jazz tradizionale al funk con originalità e fantasia. Si ricorda la sua lunga collaborazione con gli Aires Tango. Inoltre si è esibito negli anni al fianco di artisti come Paul Mc Candless, Kenny Wheeler e molti altri. Davide Savarese è uno batteristi italiani dell’ultima generazione più in vista, dotato di una carica emotiva ed un bagaglio tecnico-musicale di grande impatto. Si è formato alla Saint Louis Music School e ha collaborato con numerosi artisti appartenenti a varie estrazioni musicali.
Sul palco Riccardo Fassi (tastiere), Marco Siniscalco (basso) e Davide Savarese (batteria).

Sabato 8 dicembre 2018
(doppio set) ore 21 e 23.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 15 (concerto e prima consumazione)
Infoline +390657284458

Carlo Atti & Pat Senatore Quartet dal vivo all’Elegance Cafè

Carlo Atti, classe 1968, è da molti considerato uno dei più influenti sassofonisti jazz europei. Esterna un’eloquenza elegante e raffinata, in un discorso musicale in cui ognuna delle sue note ha un peso, una profondità ed una sensibilità che la rendono essenziale in seno a un discorso melodico ineccepibile in quanto ad equilibrio, finezza e articolazione. In trent’anni di carriera ha avuto modo di farsi apprezzare tanto in Italia quanto all’estero, collaborando con artisti americani di chiara fama come Joey DeFrancesco, Steve Grossman e molti altri. Ha inoltre partecipato ad alcune produzioni di artisti pop italiani (Lucio Dalla, Gianni Morandi, Rossana Casale). Lungo l’ultimo decennio ha suonato in prestigiosi club italiani ed europei con alcune formazioni espressamente costruite attorno alle sue doti di improvvisatore e comunicatore attraverso l’universale linguaggio della musica. Nel 2016 incontra Pat Senatore, contrabbassista americano, di recente trasferitosi a Roma, che vanta una carriera di oltre 50 anni a fianco di personaggi leggendari della storia del jazz: tra i due si crea una immediata sintonia musicale, che porta Pat ad invitare Carlo a suonare con lui a Los Angeles nello storico Vibrato Jazz Club. Tornati in Italia, i due musicisti continuano a collaborare, dando vita ad un progetto musicale basato sull’interplay e sul reciproco ascolto, utilizzando alcuni standard tratti dal Great American Songbook ed alcune composizioni di Coltrane, Silver e Shorter, come trampolino di lancio per una costante esplorazione musicale, rispettosa della tradizione mainstream eppure assolutamente attuale, moderna, fresca e originale.
Sul palco Carlo Atti (sax), Pat Senatore (contrabbasso), Pietro Lussu (piano) e Marco Valeri (batteria).

Venerdì 30 novembre
ore 21 e ore 23.30 (doppio set)
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 15 (concerto e prima consumazione)
Infoline +390657284458