Andrea Pozza Italian Trio live al Capolinea8 di Torino

Sabato 17 novembre, il jazz del pianista Andrea Pozza torna a Torino al Capolinea8 (Via Maddalene 42 bis). Una serata che si preannuncia ricca di swing con un repertorio di brani tratti dagli album più recenti del pianista genovese “Siciliana” e “A Jellyfish From The Bosphorus. Durante la serata non mancheranno poi brani della grande tradizione americana e standard jazz. Il pianismo di Pozza è caratterizzato da uno stile elegante, attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l’inventiva fresca e ammaliante di un sound oltre oceanico. La ritmica sarà affidata alla grande musicalità del contrabbasso di Simone Monnanni e all’estro e alla maestria di Riccardo Zegna alla batteria.

Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay. Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni “mostri sacri” della storia del jazz: Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese, Steve Grossman e molti altri ancora. Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Jesse Davis, Tullio De Piscopo, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri. Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome, tra questi, l’album più recente si intitola “Siciliana” realizzato in trio con Andrew Cleyndert e Mark Taylor (Trio Records, Inghilterra, 2016), preceduto da “I Could Write a Book”(Gennaio 2014) e “Who cares?” (Dicembre 2014) in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton; “A Jellyfish From The Bosphorus” (ABEAT REC, 2013) in trio, inciso tra l’Italia ed il Regno Unito e “Gull’s Flight”(ABEAT REC, 2011) realizzato con l’Andrea Pozza European Quintet e che coinvolge musicisti inglesi e olandesi.

 

Sito ufficiale di Andrea Pozza: www.andreapozza.it

Facebook Official Page: www.facebook.com/AndreaPozzaOfficial

 

Ufficio Stampa Andrea Pozza: Top1 Communication Press Office

Per info: segreteria@top1communication.eu

Stefania Schintu Cell. +39 347 0082416

Andrea Pozza & Elisa Tomellini

Sabato 20 maggio 2017 (ore 21.00) presso l’Auditorium del Teatro Carlo Felice di Genova si terrà la presentazione in anteprima nazionale del progetto che vede coinvolti due eccellenze musicali liguri, due grandi pianisti genovesi conosciuti ed apprezzati in Italia e all’estero: Elisa Tomellini ed Andrea Pozza.  Grazie alle loro eccezionali doti tecniche, ricchezza di idee e di interplay, i due artisti che si esibiranno per la prima volta dal vivo insieme, sapranno trascinare e coinvolgere il pubblico in uno spettacolo per due pianoforti che si preannuncia di altissimo livello artistico.  Ci sarà Jazz, ci sarà Musica Classica, ci sarà la fusione dei due stili. Musiche di F. Chopin, A. Piazzolla, D. Ellington, S. Rachmaninoff, T. Monk, B. Strayhorn, B. Powell, C. Walton, G. Gershwin.

Il famoso quotidiano inglese “The Guardian” annovera Elisa Tomellini fra i più brillanti talenti di questa  eccezionale generazione di giovani pianisti. genovese di nascita, ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni sotto la guida di Lidia Baldecchi Arcuri. Ha proseguito la propria formazione con Ilonka Deckers-Kuszler a Milano e con Laura Palmieri a Verona; a sedici anni viene ammessa alla prestigiosa Accademia Incontri col Maestro di Imola dove studia con Alexander Lonquich, Riccardo Risaliti, Franco Scala, Joaquín Achúcarro e Piero Rattalino. Ha seguito inoltre numerose master class tenute da importanti maestri quali Maurizio Pollini, Sviatoslav Richter, Lazar Berman. Consegue il diploma, con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio G. Verdi di Milano nel 1997 e continua a perfezionarsi con Vincenzo Balzani, col quale amplierà il proprio repertorio e la tecnica strumentale.

Vincitrice o premiata in numerosi concorsi internazionali, fra cui il Viotti Valsesia, il Concorso di Cantù, il Concorso Città di Pavia, solo per citarne alcuni, Elisa Tomellini è stata definita dalla rivista Piano Time un promessa del pianismo italiano. Si è esibita in recital e con orchestra in Italia e all’estero per numerose associazioni e teatri fra cui la Società dei Concerti di Milano, Le Serate Musicali a Milano, il Teatro Carlo Felice di Genova, l’Orchestra del Teatro Filarmonico di Verona, ed è stata protagonista di tour in Slovenia, Ungheria e Romania. Alcuni dei suoi concerti sono stati trasmessi da Rai Radio 3.

Dopo un periodo sabbatico dedicato a esplorare e scalare montagne in molte località del mondo, Elisa torna al concertismo debuttando al Kennedy Center di Washington e in Germania al Gewandhaus di Lipsia Ha registrato per l’etichetta Vermeer e il suo ultimo CD per l’etichetta Piano Classics è interamente dedicato ad opere inedite di Sergej Rachmaninov fra cui la ritrovata Suite in re minore. (altro…)

Andrea Pozza & Mattia Cigalini @ Zingarò Jazz Club, Faenza

Andrea Pozza & Mattia Cigalini
Andrea Pozza. pianoforte
Mattia Cigalini. sassofoni

Mercoledì 7 dicembre 2016. ore 22

Zingarò Jazz Club
Faenza. Via Campidori, 11
web: www.twitter.com/zingarojazzclub

Mercoledì 7 dicembre 2016, lo Zingarò Jazz Club conclude la prima parte della stagione 2016/2017 con il concerto di un duo di assoluto prestigio nel panorama nazionale: il palco del club faentino ospiterà infatti Andrea Pozza e Mattia Cigalini, rispettivamente al pianoforte e al sassofono, in un dialogo musicale di grande classe e spessore intepretativo. Gli i concerti riprenderanno mercoledì 11 gennaio 2017 con il Vince Vallicelli Project. Il concerto avrà inizio alle 22 con ingresso libero.

Un duo consolidato e capace di utilizzare al meglio la grande intesa che naturalmente unisce Andrea Pozza e Mattia Cigalini. Un incontro di alto livello – e, forse, inevitabile – trova senza dubbio terreno fertile nella letteratura degli standard del jazz e si manifesta anche nei brani originali composti dai due musicisti. Mattia Cigalini è, infatti, uno dei più acclamati giovani talenti degli ultimi anni, Andrea Pozza è un pianista di grande esperienza, riconosciuto come uno degli interpreti più solidi dell’intero panorama europeo come testimonia la sua carriera ultraventennale, che l’ha visto suonare e confrontarsi con i massimi jazzisti dei due continenti.

Nel loro incontro si rivela l’ispirazione che entrambi raccolgono dai padri nobili del jazz e si manifesta l’intenzione di sviscerare i linguaggi della tradizione, l’attitudine swing e il senso profondo del bop per arrivare a mostrare la propria voce personale. Una prova che accosta il gusto e l’equilibrio dell’esposizione con una pronfonda cultura jazzistica. (altro…)

Il jazz di Andrea Pozza in Tour nel Regno Unito al fianco del grande Harry Allen. Dal 15 al 27 novembre 2016

Una nuova tournée per il pianista jazz italiano Andrea Pozza che ritorna in Inghilterra per esibirsi al fianco della star internazionale Harry Allen, acclamato sassofonista newyorkese, degno erede di giganti del sax tenore come Stan Getz o Lester Young. La serie di concerti prenderà il via il prossimo martedì 15 e proseguirà fino a domenica 27 novembre senza soluzione di continuità, toccando le principali città del Regno Unito e i locali più prestigiosi, da Londra a Brentwood, da Marlow a Leicester.

Pozza sarà inoltre impegnato anche in due concerti a suo nome dove presenterà il cd appena pubblicato per l’etichetta inglese Trio Records dal titolo “Siciliana” un omaggio ai grandi pianisti compositori che hanno segnato in maniera indelebile la storia della musica, da Bach a Chick Corea, dal Seicento ai giorni nostri: il primo domenica 20 novembre al “The Engine” in occasione del BopFest 2016 di Londra in trio e la domenica successiva, 27 novembre, sempre a Londra ma questa volta in duo presso “Da Scalzo”.

La consolidata collaborazione tra Harry Allen e Andrea Pozza, è uno dei tasselli più recenti della  carriera artistica più che trentennale e in continua ascesa del pianista genovese attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Allen è considerato in assoluto il miglior sax-tenorista del jazz classico a livello mondiale: “Superbo”, “inventivo”, “mozzafiato”, “lirico”, sono soltanto alcuni degli aggettivi utilizzati dalla critica per descrivere il suo insuperabile talento. Artista capace di muoversi con agilità tra stili diversi, dal jazz tradizionale al bebop, Allen è soprattutto un sublime interprete di grandi standard del jazz, al punto che un critico americano l’ha definito “il Frank Sinatra del sax tenore”. Nato a Washington DC ma da anni residente a New York, Allen ha ricevuto numerosi premi, pubblicato oltre 30 album a suo nome e collaborato con una miriade di grandi artisti, fra i quali ricordiamo Tony Bennett, Hank Jones, Frank Wess, Scott Hamilton, John e Bucky Pizzarelli, Jeff Hamilton, Terry Gibbs, Warren Vache, Ray Brown, per citarne solo alcuni. (altro…)

“Siciliana” il nuovo album di Andrea Pozza

“Siciliana” è il nuovo album di Andrea Pozza pubblicato a gennaio 2016 per l’etichetta l’inglese Trio Records e realizzato in trio con Andy Cleyndert al contrabbasso e Mark Taylor alla batteria, due tra i più importanti e quotati musicisti della scena jazzistica inglese ed americana.  I tre musicisti collaborano assieme in Inghilterra da oltre 5 anni e si sono esibiti nei più importanti teatri e club londinesi – dal Ronnie Scott’s, al “606”, al Bull’ s Head e molti altri ancora. Nel 2016 il trio girerà l’Italia per una serie di concerti per presentare il nuovo album nei principali jazz club del territorio nazionale.

Il repertorio live comprende i brani presenti nel nuovo album “Siciliana”, undici tracce tra nuove composizioni dello stesso Andrea Pozza scritte appositamente per questa formazione – fortemente voluta dal pianista genovese – ed ispirate dalle caratteristiche stilistiche dei suoi due partner, al sound d’oltremanica e nord europeo, sia brani tratti dai più diversi repertori, dalla musica classica al pop, dalla bossa nova all’immenso song book degli standard jazz.

Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay. Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni “mostri sacri” della storia del jazz: Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora. Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio DePiscopo, Dado Moroni, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri. Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome. Gli album più recenti sono “I Could Write a Book” (Gennaio 2014) e “Who cares?” (Dicembre 2014) in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton, sassofonista americano, di una straordinaria eleganza, noto per il suo impeccabile fraseggio e innata dolcezza; e “A Jellyfish From The Bosphorus” (ABEAT REC, 2013) inciso tra l’Italia ed il Regno Unito in trio con Aldo Zunino al contrabbasso e Shane Forbes alla batteria. Del 2011 è invece il suo esordio discografico con l’Andrea Pozza European Quintet, intitolato “Gull’s Flight”(ABEAT REC, 2011) e che coinvolge i musicisti inglesi, Christian Brewer al sax alto e Shane Forbes alla batteria, e gli olandesi Dick DeGraaf al sax tenore e soprano e Jos Machtel al contrabbasso. Il quintetto, ha riscosso un grandissimo successo di pubblico e di critica.

Andrew Cleyndert. Appassionato di musica da sempre, dopo aver suonato diversi strumenti, si avvicina in giovane età al jazz e allo studio del contrabbasso e grazie alle sue impressionanti doti artistiche calca molto presto le scene musicali jazzistiche inglesi. Il suo precoce talento lo porta immediatamente alla ribalta delle più quotate formazioni inglesi e non solo, molti infatti i “mostri sacri” americani che lo ingaggiano per le proprie tournée, tra questi Art Farmer, Teddy Edwards, Red Rodney etc. Andrew Cleyndert ha fatto parte del Ronnie Scott Sextet che gli ha dato l’opportunità di accompagnare artisti internazionali del calibro di George Coleman e James Moody, in una lunga tournée mondiale con Ronnie Scott.

Negli anni ’90, Cleyndert entra in società con Stan Tracey, “Il Padrino del Jazz Britannico” con il quale fonda l’etichetta discografica Trio Records e con la quale pubblica una quarantina di album, che vede protagonisti, per la maggior parte noti musicisti tra cui Gene Harris, Junior Mance, Benny Green etc. Intensa la sua attività live che lo porta tuttora ad esibirsi in festival in tutto il mondo.

La lista di artisti con la quale Mark Taylor ha lavorato nel corso della sua carriera riunisce le personalità più in vista del panorama jazz di tutti i tempi e copre un ampio range di stili che vanno dal Dixieland al Mainstream, al Be-Bop e molto altro. Mark Taylor ha suonato in oltre settantacinque album uno dei quali gli è valso nel 2001 la nomination al Grammy: si tratta dell’album edito da Blue Note Records con il leggendario pianista, cantante e compositore Mose Allison intitolato “The Mose Chronicles” Volume 1.  Intensa la sua attività concertistica che lo ha portato a suonare in tutta America da Nord a Sud, in Europa, in Medio Oriente e in Asia con i più importanti artisti jazz a livello mondiale. Mark Taylor ha inoltre fatto parte del Trio e del Quartetto di Monty Alexander dal 1999 al 2004. Dal 1982 è membro del trio di Lew Tabackin, sassofonista tenore e flautista ed è membro del Toshiko Akiyoshi Trio dal 2003.

(altro…)

Torna il PercFest® con una edizione lunga 8 giorni per il ventennale

logo_percfest-2016-1-1

Bonaccorso palco foto Palmucci copia

Foto Palmucci

DSC_3631

Foto Crevena

Arrivare ai vent’ anni per un festival del Jazz è un traguardo importantissimo. E il PercFest vi è giunto inanellando in questi anni un successo dopo l’ altro. E’ lo stesso direttore artistico e creatore del Festival, Rosario Bonaccorso, a parlare in conferenza stampa della sua “creatura” e della particolare importanza dell’ edizione 2016.
“.. L’edizione di quest’anno ha una valenza ancora più significativa per l’anniversario che la caratterizza. Celebriamo il Festival  con 8 grandi concerti di Jazz e celebriamo vent’anni di Memorial Naco, nato per ricordare la figura di Giuseppe “Naco” Bonaccorso, mancato proprio all’indomani della prima edizione del 1996. Splendido, indimenticato e versatile artista, mio fratello Naco collaborò con figure della musica jazz e pop italiana del calibro di Paolo Fresu, Enrico Rava, Mina, Jovanotti, Fabrizio de André, Elio e le Storie Tese. Ho creato il Memorial Naco come un grande contenitore di cultura e didattica nato per diffondere col marchio di qualità la sua arte della percussione. In venti anni, grazie all’amore per le percussioni che qui si respira, abbiamo aperto le porte ad una nuova strada musicale per centinaia e centinaia di giovani musicisti ed abbiamo fatto conoscere il nascosto e magico mondo delle percussioni a migliaia di persone! Questa è una grande ed impagabile soddisfazione. Questo è diffondere cultura. Laigueglia è una porta sul mare, Percfest una porta sul mare della cultura

Ricchissimo il programma, con la direzione artistica di Rosario Bonaccorso e la direzione didattica di Giorgio Palombino che si svolgerà dal 12 al 19 giugno come sempre tra le piazze e le stradine suggestive di questa cittadina che si affaccia sul mare e che del mare ha il respiro:

I Corsi, i workshop, la didattica
Si comincia nel pomeriggio del 12 giugno, con lo spettacolo della Orchestra Cajon diretta da Marco Fadda e Marika Pellegrini. Un gruppo musicale contornato da decine e decine si suonatori di Cajon, strumento principe, che negli ultimi anni ha conquistato un posto di primo piano.
E da Lunedi 13 giugno si apre una settimana di Summer Camp di Percussioni e Batteria completamente gratuito! Corsi di Percussione del Campus Lunedì 13 giugno, la ventunesima edizione del PercFest accenderà le luci su una grande novità: il ritmo avvolgente e trascinante del samba. Tre famosi maestri della Scuola di Samba brasiliana ed europea, i brasiliani Serrinha Raiz e Chris Quade Couto, insieme al maestro italiano Marco Catinaccio, terranno per tutta la settimana un workshop di Escola do Samba. Un’occasione imperdibile per gli amanti del genere, quella di far parte di una vera Scuola di Samba che tutti i pomeriggi sfilerà nel centro storico di Laigueglia. A loro si uniranno due storici Tutor del Percfest Gilson Silveira e Giorgio Palombino.

Il Summer Camp è aperto a tutti i percussionisti che vogliano entrare in contatto con i molteplici strumenti che compongono le baterias e i blocos de samba. Per conoscere, praticare ed approfondire i linguaggi e le tecniche delle percussioni Afro brasiliane e Afro Cubane.
La prima parte del workshop, dal lunedì al giovedì, sarà dedicata nello specifico al Samba Carioca, tipico di Rio de Janeiro e culminerà nella presentazione della Scuola di Samba sul prestigioso palcoscenico del Percfest. Dal Giovedì alla Domenica il programma sarà integrato dalle lezioni tenute da Giorgio Palombino (in collaborazione con LP, Gretsch e Gibraltar) e da Gilson Silveira. All’interno della settimana sono previsti inoltre seminari di approfondimento dedicati al samba de raiz e samba pagode con gli strumenti tipici della tradizione Brasiliana e Cubana.
A completare il programma due Clinic tenute da Davide Merlino Vibrafonista già vincitore del concorso del PercFest, e da Benny Betthame percussionista australiano specializzato nel Handpan, il “disco Armonico”.

Corsi di Batteria del Campus
Gli insegnanti dei Corsi di Batteria del Campus saranno: Alfredo Golino, Ellade Bandini, Marco Iannetta, Phil Mer, Eric Cisbani, Silvano Pesce, Gilson Silveira, Giorgio Palombino. Prestigiosa come sempre la line-up degli insegnanti, anche quest’anno offre importanti presenze. Le lezioni partiranno Giov 16 con il Workshop di Alfredo Golino figura di spicco del panorama batteristico italiano con collaborazioni da Pino Daniele a Laura Pausini. Ellade Bandini è una pagina della storia della musica italiana, terrà appuntamenti quotidiani.
Eric Cisbani (Ornella Vanoni, Gigi Ciffarelli) percussionista diplomato al Conservatorio G.Rossini di Fermo (FM) e batterista raffinato terrà due clinic, in collaborazione con Drum Art e Evans, sul Tocco e l’Accordatura e il Batterista in Trio.
Marco Iannetta già vincitore del concorso del PercFest presenta, in collaborazione con DW e LP, il suo spettacolare set misto tra Batteria e Percussioni dove indipendenza e coordinazione si mischiano con una impressionante tecnica di pedali.
Phil Mer giovane rivelazione del drumming italiano vanta già numerosissime collaborazioni e attualmente è in tour con Enrico Ruggeri; in collaborazione con Gretsch terrà una clinic sulla batteria in viaggio tra il Rock e il Pop.
Il M° Silvano Pesce porterà il suo cliccatissimo corso on line (MusicOff) al PercFest: in collaborazione con DW terrà una clinic sui rudimenti e impostazione del Tamburo Rullante.
Gilson Silveira terrà tre interresanti clinic sulle ritmiche brasiliane riservato ai batteristi.
Giorgio Palombino spiegherà il percorso del Ritmo dalle radici allo shuffle di Jeff Porcaro e al Mozambique di Steve Gadd, partendo dall’Africa e arrivando ai giorni nostri passando dall’America Latina.
E ancora gli altri importanti appuntamenti del Memorial Naco, i seminari del Corso di Canto Jazz “Jazz is good for the Soul” (dal 15 al 19 giugno) diretti dalla Prof.ssa Danila Satragno, e a seguire gli Aperitjazz che dalle 19 alle 20, durante i giorni del seminario di canto, metteranno alla prova gli studenti del corso con esibizioni Live. Immancabili i corsi pomeridiani di Percussione per bambini e ragazzi (12-19 giugno) tenuti dalla Master Percussionista Marika Pellegrini e Per chiudere in bellezza , al termine dei concerti le Jam session arricchiranno la notte del magico PercFest.

I concerti Jazz
Qui di seguito il calendario completo dei concerti, altro piatto forte  di questa edizione, e che si svolgeranno  dal 16 al 19 giugno.

16 GIUGNO: Il Mondo Do Samba – SERRINHA RAIZ, CHRIS QUADE COUTO E MARCO CATINACCIO Concerto dei Maestri Sambisti che racconta in musica e ritmo la storia del Samba, permettendo all’audience di “vivere” in prima persona il Carnevale di Rio. Il Trio Kàla, RITA MARCOTULLI, ARES TAVOLAZZI, ALFREDO GOLINO Il Trio KALA nasce dalla creatività esplosiva della pianista Rita Marcotulli che ha riunito a sé il famoso contrabbassista Ares Tavolazzi e la star mondiale della batteria Alfredo Golino, apprezzato da musicisti pop come Eros Ramazzotti e Laura Pausini.

17 GIUGNO: LORENZO TUCCI Sparkle Trio, con LUCA MANNUTZA e MATTEO BORTONE Un trio spumeggiante ed effervescente che combina insieme artisti dalle doti uniche: Lorenzo Tucci, batterista e jazzista di fama internazionale che in questa occasione presenterà il suo nuovo CD in trio, Luca Mannutza, pianista virtuoso e Matteo Bortone, nuovo talento del contrabbasso italiano. The first Lady of European Jazz, il Trio di NORMA WINSTONE con GLAUCO VENIER e KLAUS GESING Altro trio apprezzatissimo e autorevole sulla scena jazz internazionale, composto da artisti dalle abilità stupefacenti che combinano meravigliosamente voce, pianoforte, clarinetto basso / sax soprano, con risultati acclamati da pubblico e critica.

18 GIUGNO: I Could Write a Book, SCOTT HAMILTON, ANDREA POZZA Scott Hamilton, uno dei sassofonisti più richiesti al mondo e Andrea Pozza, pianista eclettico e personalità affermata negli scenari nazionale ed internazionale, danno vita ad un progetto discografico jazz di altissimo livello. BILLY COBHAM as special guest of the The Italian All Star , con BILLY COBHAM, FRANCESCO LENTO, ALESSIO MENCONI, DADO MORONI, ROSARIO BONACCORSO, GIORGIO PALOMBINO Nel 1996 Billy Cobham con Rosario Bonaccorso e Dado Moroni aprirono la prima edizione del Festival Jazz di Laigueglia. Vent’anni dopo grandi artisti e leggende del jazz risuonano insieme per una serata speciale. di grande jazz.

19 GIUGNO: Dario Carnovale Trio, DARIO CARNOVALE, LORENZO CONTE, ALFRED KRAMER Virtuosismi, raffinatezza stilistica e senso del lirismo si uniscono in un’esibizione unica in cui piano (Dario Carnovale), contrabbasso (Lorenzo Conte) e batteria (Alfred Kramer) danno vita a melodie indimenticabili. RACHEL GOULD e LUIGI TESSAROLLO quartet Sonorità calde e vellutate, magistralmente interpretate dalla voce di Rachel Gould, accompagnate da uno dei migliori chitarristi jazz italiani, Luigi Tessarollo, e dai virtuosi Aldo Zunino, al contrabbasso, e Adam Pache, alla batteria, una sessione ritmica raffinata e coinvolgente.

Noi di A proposito di Jazz ci saremo con la nostra inviata Daniela Floris. W il Jazz!

Percfest – dal 12 al 19 giugno 2016 Sito ufficiale www.percfest.it

#Percfest2016 #20voltePercfest