La musica di “Jazz for Kids & Teens” torna a suonare dal vivo a Celano

In seguito all’apertura delle attività pubbliche concessa dalle ultime disposizioni ministeriali, il direttore artistico di Celano Jazz Convention, il chitarrista Franco Finucci, ha deciso che i corsi di “Jazz For Kids & Teens”, tenuti dal Maestro Andrea Gargiulo con la collaborazione di Giusi Martino, si concluderanno con il concerto finale “in presenza” dei partecipanti al corso.

Il concerto si terrà a Celano, in provincia de L’Aquila, in una sede ancora da stabilire, domenica 2 agosto alle 21.30.

Tutte le informazioni e le schede per l’iscrizione ai corsi di Celano Jazz Convention sono disponibili sul sito www.celanojazzconvention.com

«Sarà un concerto pensato per rispettare tutte le normative di sicurezza legate all’Emergenza Covid-19 – sottolinea Franco Finucci – e proprio per questo motivo abbiamo rimandato la scelta del luogo dove si svolgerà la serata. Speriamo che, nel corso dell’estate, sia possibile fare qualcosa di simile anche per il resto del cartellone di Celano Jazz Convention.»

Alle attività on line di “Jazz For Kids & Teens”, programmate da giovedì 30 luglio a domenica 2 agosto 2020, si aggiunge perciò anche la dimensione del concerto dal vivo. Nella giornata di domenica, i ragazzi si incontreranno, in un primo momento, per una prova generale in cui verranno messi a frutto gli insegnamenti trasmessi durante le giornate precedenti e saranno stabiliti i brani e gli organici per l’esibizione serale. E, poi, si ritroveranno sul palcoscenico per il concerto vero e proprio diretto da Andrea Gargiulo.

L’obiettivo di “Jazz for Kids and Teens” è quello di far dialogare i ragazzi attraverso la musica e di portarli a scoprire la propria personalità e le potenzialità espressive.

I corsi sono rivolti a tutti i ragazzi dai 6 ai 18 anni (anche privi di esperienza musicale) e ai ragazzi diversamente abili.

La musica come elemento di condivisione e crescita. Il percorso di laboratori di musica d’insieme è costituito da lezioni collettive e da momenti personalizzati, pensati in modo da sviluppare le caratteristiche dei vari strumenti e le capacità dei singoli partecipanti.

Il chitarrista Franco Finucci, direttore artistico di Celano Jazz Convention, ha voluto fortemente questa iniziativa all’interno del programma già nella passata edizione. Il grande successo riscontrato lo scorso anno e le tante richieste di replicare l’esperienza arrivate immediatamente dopo l’edizione del 2019, hanno portato alla conferma del percorso didattico rivolto ai giovanissimi anche in questa particolare edizione on line.

La terza edizione di Celano Jazz Convention si presenta con una scelta nel segno dell’innovazione e della tecnologia per dare un segnale importante in sintonia con il momento difficile attraversato in questi mesi.

Anche quest’anno, Finucci ha voluto coinvolgere alcuni dei nomi più importanti del panorama jazzistico nazionale nelle attività di Celano Jazz Convention per dare vita ad una squadra di docenti di assoluto prestigio. Il programma inoltre si chiuderà con una sorpresa speciale, vale a dire il seminario del grande sassofonista statunitenste Jerry Bergonzi, in programma domenica 26 luglio 2020.

Celano Jazz Convention rinnova la mediapartnership con il webmagazine Jazz Convention.

La squadra di docenti scelta da Franco Finucci presenta, anche in questa terza edizione, una compagine di alto profilo ed è formata da Marco Di Battista (tecniche d’improvvisazione e storia del jazz), Giovanni Falzone (tromba), Max Ionata (sassofono), Umberto Fiorentino (chitarra), Elisabetta Antonini (canto), Luca Mannutza (pianoforte), Gabriele Pesaresi (contrabbasso e basso elettrico), Marcello Di Leonardo (batteria) e Marcello Malatesta (sound engineering).

Una terza edizione “particolare”, quindi, in linea con la situazione generale del nostro paese e dell’intero pianeta. Celano Jazz Convention non si ferma e mantiene la continuità del disegno avviato dal direttore artistico Franco Finucci nel 2018: un percorso di lunga gittata, capace di unire qualità musicale, formazione, inclusione e accoglienza.

Informazioni per l’iscrizione

Il prezzo complessivo per i seminari di “Jazz for Kids and Teens” è di €60 per persona, per chi si iscrive entro il 30 giugno 2020, e di €70 per chi si iscrive entro il 20 luglio 2020.
Per iscrizioni relative a persone appartenenti allo stesso nucleo famigliare, il prezzo è di €50 per persona, fino al 30 giugno 2020, e €60, fino al 20 luglio 2020.

Il costo dei seminari di strumento di Celano Jazz Convention è fissato in €200: sono previsti sconti per chi si iscrive entro il 30 giugno 2020, la quota di iscrizione in questo caso si riduce a €180.

Per l’edizione 2020 di Celano Jazz Convention, la quota d’iscrizione è la medesima per tutti gli strumenti e comprende l’accesso a tutte le lezioni, compresa quella che Jerry Bergonzi terrà il giorno 26 luglio 2020.

Le iscrizioni vanno perfezionate entro il 15 luglio 2020.

La scheda di iscrizione si può scaricare dal seguente link:
http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_docman&task=cat_view&Itemid=28

La mail di riferimento per le iscrizioni e per ogni eventuale informazione è associazionebluenote@gmail.com

Celano Jazz Convention 2020 non si ferma e rilancia con la presenza di Jerry Bergonzi

Dal 23 al 26 luglio 2020, ritornano i seminari di Celano Jazz Convention: una terza edizione particolare, in sintonia con il momento difficile attraversato in questi mesi e attenta a sviluppare le potenzialità del percorso didattico online.

Una scelta nel segno dell’innovazione e della tecnologia per dare un segnale importante in un momento difficile per la cultura e per lo spettacolo dal vivo. Se, come è ovvio, le lezioni tradizionali e la vicinanza tra docente e allievo mantengono la loro specifica importanza, la didattica musicale può essere svolta con lo stesso livello di interazione anche attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla rete e si arricchiscono inoltre di altri mezzi utili per l’apprendimento.

Anche quest’anno, il direttore artistico dei seminari, il chitarrista Franco Finucci, ha voluto coinvolgere una squadra prestigiosa, con alcuni dei nomi più importanti del panorama jazzistico nazionale: una squadra che conferma i docenti presenti nelle scorse edizioni e si arricchisce di nuove “firme”, con una sorpresa speciale, vale a dire il seminario del grande sassofonista statunitenste Jerry Bergonzi, in programma domenica 26 luglio 2020.

Celano Jazz Convention rinnova la mediapartnership con il webmagazine Jazz Convention.

La squadra di docenti scelta da Franco Finucci presenta, anche in questa terza edizione, una compagine di alto profilo ed è formata da Marco Di Battista (tecniche d’improvvisazione e storia del jazz), Giovanni Falzone (tromba), Max Ionata (sassofono), Umberto Fiorentino (chitarra), Elisabetta Antonini (canto), Luca Mannutza (pianoforte), Gabriele Pesaresi (contrabbasso e basso elettrico), Marcello Di Leonardo (batteria) e Marcello Malatesta (sound engineering).

Inoltre, alle ore relative allo strumento scelto ed alle materie complementari, il programma didattico di Celano Jazz Convention aggiunge delle lezioni interdisciplinari, tenute da docenti di uno strumento diverso da quello scelto: una strada per permettere agli iscritti di apprendere in maniera trasversale, approfondendo gli aspetti dell’interpretazione musicale peculiari di ogni musicista.

L’ospite speciale di questa edizione è il sassofonista Jerry Bergonzi che terrà un seminario riservato a tutti gli iscritti di Celano Jazz Convention, in programma domenica 26 luglio.

Jerry Bergonzi è un musicista e didatta di assoluta fama internazionale. Bergonzi si è esibito nei principali festival e club di tutto il mondo, alla guida delle sue formazioni e al fianco dei più importanti interpreti del jazz. La sua musica è riconosciuta per le sue capacità innovative per la padronanza del linguaggio e per l’integrità espressiva. La sua discografia comprende oltre sessanta titoli. Jerry Bergonzi ha insegnato nei conservatori e nelle scuole di musica statunitensi ed europee. È autore di una serie di libri didattici, tradotti in francese, tedesco e italiano.

Alla luce del successo dell’anno scorso, dal 30 luglio al 2 agosto 2020, torna anche l’esperienza di Jazz for Kids and Juniors, il progetto orchestrale rivolto ai ragazzi diretto da Andrea Gargiulo.

Una terza edizione “particolare”, in linea con la situazione generale del nostro paese e dell’intero pianeta, per mantenere una continuità con il disegno avviato dal direttore artistico Franco Finucci con il progetto Celano Jazz Convention: un percorso di lunga gittata, capace di unire qualità musicale, formazione, inclusione e accoglienza.

Informazioni per le iscrizioni

Il costo dei seminari di strumento è fissato in €200: sono previsti sconti per chi si iscrive entro il 30 giugno 2020, la quota di iscrizione in questo caso si riduce a €180.

Per l’edizione 2020 di Celano Jazz Convention, la quota d’iscrizione è la medesima per tutti gli strumenti e comprende l’accesso a tutte le lezioni, compresa quella che Jerry Bergonzi terrà il giorno 26 luglio 2020.

Le iscrizioni vanno perfezionate entro il 15 luglio 2020.

La scheda di iscrizione si può scaricare dal seguente link:
http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=51&Itemid=28

La mail di riferimento per le iscrizioni e per ogni eventuale informazione è associazionebluenote@gmail.com

Jazz for Kids & Teens: Celano Jazz Convention conferma i seminari dedicati ai ragazzi tenuti da Andrea Gargiulo

Dopo il grande successo dello scorso anno, Celano Jazz Convention presenta anche nell’edizione 2020 “Jazz For Kids & Teens”. I corsi tenuti dal Maestro Andrea Gargiulo con la collaborazione di Giusi Martino si svolgeranno on line dal 30 luglio al 2 agosto 2020.

Jazz for Kids and Teens è il progetto orchestrale rivolto ai ragazzi diretto da Andrea Gargiulo. L’obiettivo del progetto è quello di far dialogare i ragazzi attraverso la musica e di portarli a scoprire la propria personalità e le potenzialità espressive.

La musica come elemento di condivisione e crescita. Il percorso di laboratori di musica d’insieme è costituito da lezioni collettive e da momenti personalizzati, pensati in modo da sviluppare le caratteristiche dei vari strumenti e le capacità dei singoli partecipanti.

Un progetto fortemente voluto dal direttore artistico dei seminari, il chitarrista Franco Finucci, all’interno del programma di Celano Jazz Convention già dallo scorso anno: il grande successo riscontrato lo scorso anno e le tante richieste di replicare l’esperienza arrivate immediatamente dopo l’edizione del 2019, hanno portato alla conferma del percorso didattico rivolto ai giovanissimi anche in questa particolare edizione on line.

La terza edizione di Celano Jazz Convention si presenta con una scelta nel segno dell’innovazione e della tecnologia per dare un segnale importante in sintonia con il momento difficile attraversato in questi mesi.

Anche quest’anno, per i seminari di Celano Jazz Convention, il direttore artistico Franco Finucci ha voluto coinvolgere alcuni dei nomi più importanti del panorama jazzistico nazionale per dare vita ad una squadra di docenti di assoluto prestigio. Il programma inoltre si chiuderà con una sorpresa speciale, vale a dire il seminario del grande sassofonista statunitenste Jerry Bergonzi, in programma domenica 26 luglio 2020.

La squadra di docenti scelta da Franco Finucci presenta, anche in questa terza edizione, una compagine di alto profilo ed è formata da Marco Di Battista (tecniche d’improvvisazione e storia del jazz), Giovanni Falzone (tromba), Max Ionata (sassofono), Umberto Fiorentino (chitarra), Elisabetta Antonini (canto), Luca Mannutza (pianoforte), Gabriele Pesaresi (contrabbasso e basso elettrico), Marcello Di Leonardo (batteria) e Marcello Malatesta (sound engineering).

Celano Jazz Convention rinnova la mediapartnership con il webmagazine Jazz Convention. La scheda di iscrizione è disponibile al seguente link: http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=21&Itemid=28

Una terza edizione “particolare”, quindi, in linea con la situazione generale del nostro paese e dell’intero pianeta. Celano Jazz Convention non si ferma e mantiene la continuità del disegno avviato dal direttore artistico Franco Finucci nel 2018: un percorso di lunga gittata, capace di unire qualità musicale, formazione, inclusione e accoglienza.

“The War of the Worlds”. Soundscape’s Activity pubblica il suo terzo lavoro, un disco ispirato alla storica performance di Orson Welles

Soundscape’s Activity, uno dei più innovativi gruppi italiani d’improvvisazione elettronica, pubblica per l’etichetta Revenge Records il suo terzo CD dal titolo: “The War of the Worlds”.

Il 30 ottobre del 1938, l’allora poco più che ventenne Orson Welles realizza un’operazione-capolavoro che, con largo anticipo sui tempi, soddisfa l’assunto moderno secondo il quale ciò che va prodotto, ancor prima che la merce in sé, è il suo consumo. Welles, negli studi della CBS, nell’ambito della trasmissione radiofonica “The Mercury Theatre on The Air”, decide di mandare in onda una versione reinterpretata del romanzo “La Guerra dei Mondi” di Herbert George Wells. Welles escogita un falso notiziario che annuncia, sovrapponendosi alla regolare trasmissione, un atterraggio alieno nel New Jersey. Il risultato è un magistrale corto-circuito che, a distanza di ottant’anni, assume la fisionomia di una profetica fake-news moderna.

È questo il suggestivo pretesto che ha ispirato il nuovo album concept di Marcello Malatesta (piano, keyboards, live electronics) e Marco Di Battista (piano, keyboards, live electronics), che con il loro progetto Soundscape’s Activity dedicano a “The War of the Worlds” di Welles una Suite-Poema concepita per mettere a dialogo musica elettronica ed improvvisazione, grazie anche alla partecipazione chitarristica di Roberto Zechini, veterano dei linguaggi improvvisativi e delle contaminazioni stilistiche. Malatesta e Di Battista costituiscono un tandem oramai consolidato in cui l’elaborazione, la costruzione del suono e il plurilinguismo pianistico articolano uno spazio sonoro in cui il tecnico e il compositore lavorano insieme, coabitando perfettamente nello stesso individuo. Il lavoro, pur muovendo come già detto da “The War of the Worlds” e traendone il paratesto (com’è evidente dai titoli) e importanti frammenti del radiodramma originale, non ne ricalca l’esatta organizzazione, muovendosi piuttosto liberamente lungo l’asse della narrazione radiodrammatica.

Con questo lavoro, l’esplorazione musicale condotta da Marcello Malatesta e Marco Di Battista nel progetto Soundscape’s Activity arriva al suo terzo capitolo, dopo il disco omonimo pubblicato nel 2014 ed Elektromagnetik Sketches (Revenge Records, 2015), lavoro dedicato alla figura di Nikola Tesla.

“The War of the Worlds” è un disco pubblicato da una delle più prestigiose etichette indipendenti, la Revenge Records, si trova nei migliori negozi di musica e sui più importanti webstore mondiali. Inoltre è possibile acquistarlo in formato digitale sulle principali piattaforme di vendita online ed ascoltarlo in streaming su Spotify.

Marco Di Battista presenta in rete la musica del Modular Art Collective

Il Modular Art Collective si presenta al pubblico con i primi due video prodotti durante la registrazione dei brani del disco in uscita nei prossimi mesi.

Il Modular Art Collective è l’organico voluto dal pianista jazz, compositore e didatta Marco Di Battista. Un’idea innovativa, un laboratorio democratico di idee musicali condivise con la finalità di produrre musica d’arte e d’improvvisazione senza steccati di genere.

Si tratta di Adamantio, brano firmato da Andrea Di Marcoberardino, e Due, composto da Francesco Spinazza: i video sono stati prodotti dal team di Jazz Convention e riprendono il Modular Art Collective all’opera nelle sale di registrazione degli Skunk Studios.

I link per vedere i due video sono i seguenti:
Adamantio. www.youtube.com/watch?v=iL2zk1pwwaA
Due. www.youtube.com/watch?v=w0E15I84mRQ

Un’idea innovativa e democratica, come si diceva sopra. L’organico strumentale del Modular Art Collective è composto da giovani musicisti di estrazione diversa ma inclini alla sperimentazione e alla ricerca di nuove possibilità espressive: nel collettivo, convergono musicisti che si sono distinti tanto per le qualità esecutive quanto, e soprattutto, per una visione artistica in grado di dare vita a soluzioni non scontate.

Come rivela il suo stesso nome, l’organico del Modular Art Collective è aperto e modulabile: di volta in volta, l’autore adegua l’ensemble alle esigenze della sua composizione. Ai giovani componenti dell’organico si affianca un team di supervisione composto da musicisti esperti, guidati da Marco Di Battista, coordinato da Marcello Malatesta per la registrazione in studio e per l’organizzazione logistica. Al loro fianco, sono presenti anche il chitarrista Franco Finucci e il critico musicale Fabio Ciminiera, in qualità di supporto alle attività dell’organico.

Le finalità musicali del Modular Art Collective sono la composizione, l’arrangiamento e la direzione di brani originali: brani che possono essere elaborati da uno più o membri dell’organico con la sola “regola” che l’autore del brano svolga solamente il ruolo di arrangiatore e direttore senza eseguire la propria opera come strumentista. Nel corso della costruzione del repertorio, possono essere inclusi brani di compositori esterni al Modular Art Collective che chiedano di prestare la propria opera alla formazione, purché si tratti di musica originale.

Nel corso del 2020, il Modular Art Collective sarà impegnato nel completamento dei brani che costituiranno il disco dell’organico e in una intensa attività di promozione con concerti e showcase nei contesti più significativi della scena musicale italiana.

Stefano Zenni sarà tra i protagonisti della nuova edizione di Celano Jazz Convention

Stefano Zenni sarà tra i protagonisti della nuova edizione di Celano Jazz Convention, diretta dal chitarrista Franco Finucci. Giovedì primo agosto 2019, il musicologo terrà due incontri nell’ambito della nuova edizione della rassegna: il primo, riservato ai partecipanti della masterclass, è intitolato “Charles Mingus e il chorus esteso”; il secondo, invece, è aperto al pubblico ed è dedicato alla figura del grande Louis Armstrong, un ritratto inedito dell’artista che ha fatto trionfare la corporeità afroamericana.

“Charles Mingus e il chorus esteso” è il titolo della masterclass rivolta agli studenti iscritti ai corsi di Celano Jazz Convention. Abitualmente l’improvvisazione jazz si pratica sulla forma chorus. Ma dagli anni Cinquanta Charles Mingus ha sviluppato un modo più ampio e ardito di concepire i ritornelli, come pannelli di episodi differenti, che estendono le strutture tradizionali e forzano il rapporto tra compositore e improvvisatore, con esiti di eccezionale audacia e complessità.

Stefano Zenni ha, di recente, dedicato un suo libro alla figura di Louis Armstrong. “What a Wonderful Jazz. La rivoluzione musicale di Louis Armstrong” è la conferenza aperta al pubblico, in cui il musicologo spiega come il trombettista abbia cambiato il corso della storia della musica. Dietro l’intrattenitore immensamente popolare e le sue radicali innovazioni artistiche, si cela anche un individuo poliedrico, fuori del comune: lo scrittore e umorista, l’attivista in equilibrio tra impegno e potere, il creativo tecnologico. Un ritratto inedito dell’artista che ha fatto trionfare la corporeità afroamericana.

La presenza di Stefano Zenni arricchisce il festival costruito dal chitarrista Franco Finucci, direttore artistico della rassegna. L’offerta didattica rivolta ai giovani talenti del jazz è affidata ad una squadra di docenti di alto profilo, formata da Paolo Damiani (arrangiamento, composizione e orchestra aperta), Marco Di Battista (analisi delle forme), Max Ionata (sassofono), Umberto Fiorentino (chitarra), Elisabetta Antonini (canto), Luca Mannutza (pianoforte), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Maurizio Rolli (basso elettrico), Marcello Di Leonardo (batteria) e Marcello Malatesta (sound engineering). Marcello Malatesta e Marco Di Battista condurranno anche il corso di tastiere elettroniche. Quest’anno si aggiungono, inoltre, il percorso didattico rivolto a bambini e ragazzi diretto da Andrea Gargiulo, intitolato “Jazz for Kids and Teens” e il “Chitarreto”, laboratorio chitarristico condotto da Roberto Zechini.

Inoltre, fino al 10 giugno, è possibile usufruire della promozione sul costo di iscrizione alla masterclass. Tutte le informazioni si possono trovare sul webmagazine Jazz Convention, mediapartner anche per questa nuova edizione di Celano Jazz Convention.

Ogni sera, naturalmente, il festival proporrà al pubblico i concerti nelle piazze più suggestive di Celano e, in caso di pioggia, si svolgeranno presso l’Auditorium Enrico Fermi. In tarda serata, si apriranno le jam session nei locali della città.

La seconda edizione rappresenta così il naturale seguito del disegno avviato lo scorso anno dal direttore artistico Franco Finucci: un percorso di lunga gittata, capace di unire qualità musicale, accoglienza e promozione del territorio.