Michele Francesconi e Francesca Bertazzo Hart presentano al Rossini Jazz Club di Faenza il loro nuovo progetto dedicato a Jimmy Van Heusen

Giovedì 25 ottobre 2018, la stagione del Rossini Jazz Club di Faenza ospita il nuovo progetto di Michele Francesconi e Francesca Bertazzo, dedicato al SongBook di Jimmy Van Heusen. Il quartetto è formato da Michele Francesconi al pianoforte, Francesca Bertazzo alla voce, Stefano Colpi al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria. La rassegna diretta da Michele Francesconi si presenta in questa stagione con due cambiamenti sostanziali: il Bistrò Rossini di Piazza del Popolo è il nuovo “teatro” per i concerti che si terranno di giovedì. Resta immutato l’orario di inizio alle 22. Il concerto è ad ingresso libero.

Michele Francesconi e Francesca Bertazzo rendono omaggio al songbook del grande compositore Jimmy Van Heusen. Se, da un lato, c’è l’intenzione di sintetizzare le esperienze estetiche dei due musicisti per valorizzarne le peculiarità, dall’altro si vuole arrivare all’essenza della sua musica, grazie ad una analisi profonda nel materiale melodico e testuale offerto dalle canzoni e ad una cura precisa ed attenta di tutte le sfumature.

Vincitore del Premio Oscar nella categoria “miglior canzone” con il brano Swinging on A Star nel 1944, nonché autore di colonne sonore indimenticabili, Jimmy Van Heusen è considerato uno dei più grandi songwriter americani. Pianista per gli editori di Tin Pan Alley prima, compositore per Hollywood e i teatri di Broadway poi, Van Heusen ha scritto centinaia di brani dalle mille sfumature, spesso impreziositi dai testi di storici parolieri come Sammy Cahn, Johnny Burke, Eddie DeLange e Johnny Mercer. Protagonista della sua produzione è indubbiamente la voce, esplorata e valorizzata attraverso la molteplicità di toni che caratterizza le sue canzoni: dallo struggimento di Darn That Dream alla solarità di I Thought About You, passando per la dolcezza di It Could Happen To You.

Il lavoro prevede arrangiamenti originali di Michele Francesconi scritti per l’orchestra trentina di dodici elementi New Project, la cui realizzazione completa è prevista per il 2019.

Francesca Bertazzo Hart, interprete segnalata tra i migliori nuovi talenti nel referendum del 2003 indetto dalla rivista Musica Jazz; diplomata al Cpm di Milano (col massimo dei voti più nota di merito) sotto la guida di Tiziana Ghiglioni, nel suo curriculum una borsa di studio alla Manhattan School of Music e quattro anni di esperienza nei jazz club di New York. Unica insegnante italiana al “Summer Jazz Workshop 2007” di Veneto Jazz a fianco dell’intero corpo docente della “New School for Jazz and Contemporary Music” di New York.

Michele Francesconi è diplomato in pianoforte e in musica jazz. Ha insegnato presso i Conservatori di Adria, La Spezia, Cesena, Bologna, Perugia e L’Aquila. Nel 2015 ha pubblicato il libro Pianoforte Complementare in Stile Pop-Jazz (Volonte & Co). Tra le pubblicazioni discografiche, a suo nome e come sideman, si segnalano Italian Tunes, Mozart in Jazz, Recital Trio, Quintorigo Plays Mingus, Pane e Tempesta, Twice, La Donna di Cristallo, Skylark, Bologna Skyline e Songs. Ha suonato in diverse rassegne e jazz club: Ravenna Festival, Ethnoinsula Musicae, Festival Atlantide, Percuotere la mente, Jazz in der Altstadt, Itinerari Jazz, Garda Jazz Festival, Sabato in concerto – Fondazione Pescarabruzzo, Sonata Islands, Festival della filosofia di Modena, Cantina Bentivoglio, Roccella Jazz Festival, Casa del Jazz, Pinocchio Jazz Club, European Jazz Expo di Cagliari, Torino Jazz Festival, Auditorium Parco della Musica, Crossroads, Iseo Jazz, Torrione Jazz Club.

La rassegna musicale diretta da Michele Francesconi, dopo oltre dieci anni, cambia sede e si sposta al Bistrò Rossini che diventerà, ogni giovedì, il Rossini Jazz Club: la seconda importante novità riguarda proprio il giorno della settimana, si passa appunto al giovedì come giorno “assegnato” ai concerti. Resta invece immutato lo spirito che anima l’intero progetto: al direttore artistico Michele Francesconi e all’organizzazione generale di Gigi Zaccarini si unisce, da quest’anno, la passione e l’accoglienza dello staff del Bistrò Rossini e l’intenzione di offrire all’appassionato e competente pubblico faentino una stagione di concerti coerente con quanto proposto in passato.

Giovedì primo novembre, sempre alle 22, si terrà il prossimo appuntamento con il Rossini Jazz Club. Sul palco del club faentino, suonerà lo Stevie Biondi “Modern Vintage Trio” con Stevie Biondi alla voce, al synth drum, alla loop station, al beatbox e alle percussioni, Stefano Freddi al pianoforte e Lorenzo Pignattari al contrabbasso.

Il Bistrò Rossini è a Faenza, in Piazza del Popolo, 22.

Si chiude con successo la XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival!

La XXXVII edizione del Roccella Jazz Festival ha chiuso i battenti oltre la mezzanotte di giovedì 24 agosto con le note del pianoforte di Claudio Cojaniz, confermando il segno lasciato nella lunga storia della manifestazione, la cui direzione artistica è adesso opera di Vincenzo Staiano: produzioni originali, prime assolute, valorizzazione di nuovi talenti e ricerca di sonorità nuove ed elettrizzanti. Lo ha confermato anche il primo dei protagonisti dell’ultima serata, ovvero lo spiritato trombettista Jonathan Finlayson a capo del suo Sicilian Defense, un ensemble ad alta gradazione di talento, che prende il nome da una storica contromossa d’apertura del gioco degli scacchi.

Dichiara il direttore artistico Staiano: “Risultati oltre le aspettative per la XXXVII edizione del Festival, visto il ritardo con il quale è stata annunciata la manifestazione. Folta la partecipazione di pubblico con circa 9.500 spettatori che hanno seguito la manifestazione, secondo una prima stima approssimativa. Hanno superato il banco di prova anche le master class, i workshop e i seminari, che sono stati ripristinati quest’anno con successo. Il Comune di Roccella Jonica (unico ente organizzatore del Festival) ha saputo solo agli inizi di agosto che il Festival era stato finanziato dalla Regione Calabria, essendo risultato uno dei vincitori del bando grandi eventi che assegna contributi triennali. Erano 15 i partecipanti e il progetto di Roccella Jazz è risultato tra i primi cinque, precedendo anche i grandi comuni calabresi. La macchina organizzativa del Festival si è subito messa in movimento ed è riuscita ad attivare tutte le procedure necessarie per garantire i concerti e le altre attività grazie anche al fatto che il programma della manifestazione era già pronto da tempo”.

La XXXVII Edizione del Festival ha visto nella prima settimana, dal titolo Jamming Around & New Talents, i concerti dei nuovi talenti che, sottolinea Staiano, “hanno dimostrato tutto il loro valore a partire dalla bassista polacca Kinga Glyk, un’autentica rivelazione. Di grande spessore le performance del Francesco Orio Trio, dei Red Basica e dei Raw Frame. Hanno fatto la loro parte anche Thomas Umbaca, il trio Ophir, il duo Gennai-Cosentino e il trio Ammendola-Brissa-Scopelliti. Bello l’esordio del Carafa Quartet di Francesco Loccisano. Sono risultati una conferma musicisti come Ettore Castagna e gruppi come The South Project e Rhythm Permutations, che hanno suonato a Siderno, e il Gabriele Buonasorte Quartet, The Dave Howard Initiative e la Freak-out Band. Il fotografo Pino Ninfa, dopo anni di assenza, è tornato a Roccella con un bel progetto legato ai suoi recenti viaggi”.

Fiore all’occhiello della rassegna due produzioni originali dedicate a Rino Gaetano, che hanno riscosso particolare attenzione. Ricorda nuovamente il direttore artistico: “La prima, quella elaborata dal grande Giovanni Tommaso, è stata accolta con grande favore dal pubblico che ha affollato fino all’inverosimile gli spalti del Teatro al Castello. E’ stata la bella Jasmine Tommaso a dare voce agli arrangiamenti jazzistici delle canzoni di Rino fatte dal padre Giovanni. Vista l’assoluta originalità del progetto, la registrazione del concerto, probabilmente, sarà riversata su Cd. La seconda, invece, è stata un’operazione all’insegna del più sapiente istrionismo e ha avuto come protagonista Massimo Donà che ha presentato il suo progetto “Pitagorino”, suggerito dalla passione che Rino Gaetano aveva per le numerologie e Pitagora. Il grande filosofo e trombettista veneto ha dato una divertente chiave di lettura del rapporto tra Pitagora e la musica”.

Grandi attenzioni anche per i big italiani e stranieri scelti da Staiano, orgoglioso della risonanza avuta: “Non ha deluso le aspettative della vigilia la tanto attesa prima e unica tappa europea di Jonathan Finlayson and the Sicilian Defense. Il giovane trombettista statunitense ha dimostrato di possedere un proprio spessore stilistico lontano da imitazioni e espressioni stereotipate. Anche il Roccella Quartet, che si è formato nell’ambito della manifestazione, ha messo in luce grandi individualità come quelle di Alexander Hawkins, Sabir Mateen, John Edwards e Steve Noble. Già scontato, invece, il grande successo di musicisti come Tuck & Patti, Antonella Ruggiero, Antonio Faraò e la Med Free Orkestra. Un po’ di commozione, invece, per il ritorno su un palcoscenico di Luca Aquino dopo un fermo di due mesi a causa di un infortunio: il trombettista campano ha suonato con l’ausilio di strumenti elettronici e ha dimostrato di essere sulla via della guarigione. Molto coinvolgente il concerto del quartetto di James Taylor che è riuscito far ballare la quasi totalità del pubblico con un organo Hammond che sembrava uscito da un museo. Molto apprezzati il Quartetto guidato da Tino Tracanna e quello di Claudio Cojaniz, i due gruppi che hanno chiuso il Festival”.

Appuntamento allora al Roccella Jazz Festival 2018, per l’edizione n. 38.

Roccella Jazz:
http://www.roccellajazz.org/

Inside Jazz Quartet, Claudio Cojaniz e Jonathan Finlayson al Roccella Jazz

Il Comune di Roccella Jonica (RC)
è lieto di presentare:

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI
XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”
Original Tribute to Rino Gaetano

Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Giovedì 24 agosto 2017
ore 18.30
Auditorium Comunale “Unità D’Italia”
Via Cristoforo Colombo 2:

INSIDE JAZZ QUARTET:
“Four By Four”

ingresso € 7 intero / € 5 ridotto (per under 25/over 60)

ore 21.15
Teatro Al Castello:

COJ & SECOND TIME:
“Sound Of Africa”

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

ore 22.30
Teatro al Castello:

JONATHAN FINLAYSON & SICILIAN DEFENSE:
“Moving Still”

Prima europea!

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

Ore 24.00
Teatro al Castello:

MIDNIGHT JAZZ READING

 

Giovedì 24 agosto 2017 tredicesima e ultima serata della XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival con gli appuntamenti finali di Rumori Mediterranei, la fitta settimana di jazz italiano e internazionale che ha ospitato straordinari concerti e che termina con tre proposte di eccezionale rilevanza, di cui una prima europea, quella di Jonathan Finlayson.

Il concerto del tardo pomeriggio all’Auditorium è un evento speciale, una prima per Roccella dedicata alla presentazione del nuovo disco Four By Four. Gli autori non hanno bisogno di presentazioni: Tino Tracanna (Sassofoni), Massimo Colombo (Pianoforte), Attilio Zanchi (Contrabbasso) e Tommy Bradascio (Batteria), meglio noti come Inside Jazz Quartet, sono quattro personalità fondamentali per il jazz nostrano ed europeo, sia per il proprio percorso personale che per le numerose collaborazioni incrociate negli anni. Il nuovo album Four By Four (Abeat Records) è un tributo ad alcuni fra i più importanti compositori jazz del Novecento: Billy Strayhorn, Charles Mingus, Dave Holland e Kenny Wheeler, omaggiati con due pezzi scelti da ogni membro del quartetto e con un brano originale a testa, ispirato allo stile di questi grandi maestri.

Altro concerto di notevole rilievo, anche perchè in linea con l’omaggio al Sud e ai sud del mondo intrapreso dal Roccella Jazz 2017, è quello di Claudio Cojaniz, atteso in modo particolare dal pubblico roccellese grazie a SiSong – Una canzone per Sisinio, una suite dedicata al compianto Sisinio Zito, ora su DVD che sarà presentato all’Ex Convento dei Minimi nel pomeriggio. Il pianista e compositore friuliano, in compagnia di Maria Vicentini (Violino), Alessandro Turchet (Contrabbasso) e Zeno De Rossi (Batteria), torna a Roccella con un progetto in cui emerge tutta la sua lunga e apprezzata esperienza nel mondo del jazz a partire dagli anni ’80: Coj & Second Time presenta infatti Sound Of Africa, chiaro riferimento a quella speciale attenzione che Cojaniz ha sempre dedicato alle radici e alla tradizione jazz e blues.

Gran finale con Jonathan Finlayson & Sicilian Defense, il gruppo del giovane ma già quotatissimo trombettista californiano, che debutta con il suo nuovo tour proprio a Roccella, una straordinaria prima europea. Nato nel 1982, Finlayson ha avuto dalla sua mentori e maestri come Richard Porter, Eddie Henderson, Jimmy Owens e Cecil Bridgewater, dal 2000 è con Steve Coleman nei Five Elements, ha suonato o registrato con giganti quali Steve Lehman, Craig Taborn, Henry Threadgill, Muhal Richard Abrams e molti altri. Insomma un talento apprezzato e riconosciuto, “maturato a fuoco lento”, come sostenuto da Musica Jazz che lo ha votato come Nuovo Talento Internazionale del Top Jazz 2016, anche grazie ai responsi ottenuti dal suo splendido album Moving Still. Insieme a lui i Sicilian Defense con Matt Mitchell (Piano), Liberty Ellman (Chitarra), John Hebert (Contrabbasso), Craig Weinrib (Batteria) per un concerto di chiusura da non perdere.

Roccella Jazz:
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Freak Out Band, Luca Aquino e Med Free Orkestra al Roccella Jazz

Il Comune di Roccella Jonica (RC)
è lieto di presentare:

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI
XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”
Original Tribute to Rino Gaetano

Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Mercoledì 23 agosto 2017
ore 18.30
Auditorium :

FREAK OUT:
Freak Antoni. Psicofisiologia di un genio

Presentazione del nuovo libro di Daniela Amenta,
concerto della FREAK-OUT BAND

ingresso € 7 intero / € 5 ridotto (per under 25/over 60)

ore 21.15
Teatro Al Castello:

AQUINO/IOANNA DUO:
“Aqustico Vol. 2”

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

ore 22.30
Teatro al Castello:

MED FREE ORKESTRA

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

Ore 24.00
Teatro al Castello:

MIDNIGHT JAZZ READING

 

Mercoledì 23 agosto 2017 penultima serata della XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival con gli ultimi appuntamenti della sezione Rumori Mediterranei, che ospita tre progetti di eccezionale levatura artistica, tra musica e cultura, anzi culture, vista la pluralità degli sguardi, delle prospettive e degli approdi.

Il primo evento è dedicato a una figura straordinaria della nostra musica, diversa da quel Rino Gaetano al quale è dedicata la rassegna del 2017 ma egualmente indimenticabile: Freak Antoni. All’artista bolognese, scomparso tre anni fa e ricordato in particolar modo per la sua lunga esperienza con gli Skiantos, la giornalista Daniela Amentaha dedicato il recente libro Freak Antoni. Psicofisiologia di un genio (CNI), che attraversa – anche grazie ai contributi e alle testimonianze raccolte – la vita e l’opera di questa multiforme personalità, autore, scrittore, attore, musicista, operatore culturale, poeta e molto altro. Subito dopo la presentazione ci sarà il concerto della Freak-Out Band, composta da Paolo Rigotto (voce), Antonello Greco (chitarra), Alex Guidetti (basso) e Fabio Biagi (batteria), con la presenza di Alessandra Mostacci, pianista e compagna di vita e d’arte del musicista scomparso.

Dall’Auditorium al Teatro al Castello per un concerto speciale che sancisce un ritorno sulle scene: quello di Luca Aquino, che si presenta in duo con il fisarmonicista Carmine Ioanna, protagonista insieme a lui del nuovissimo album Aqustico Vol. 2. Il trombettista campano, uno dei nomi più apprezzati del jazz internazionale degli ultimi anni, torna dal vivo a due mesi di distanza dai problemi di salute che lo hanno costretto ad annullare l’atteso Jazz Bike Tour (in viaggio con bicicletta e tromba dalla sua Benevento a Oslo) e tutti gli altri concerti di settembre e ottobre: pur non potendo ancora suonare la sua tromba, Aquino ha scelto proprio Roccella per il nuovo e inedito esperimento fisarmonica-live electronics, in linea con l’idea di suono “concentrico”, ispirato e arricchito dai luoghi in cui viene espresso. Con lui il corregionale Carmine Ioanna, talentuoso fisarmonicista che sta ottenendo crescenti apprezzamenti internazionali.

Ultimo concerto all’insegna dell’abbondanza: dal duo minimale Aquino-Ioanna alla nutrita squadra della Med Free Orkestra, formazione multietnica composta da sedici musicisti provenienti da varie aree del sud del mondo. A me piace il Sud: lo slogan che contrassegna la XXXVII edizione del Roccella Jazz trova con la Med Free Orkestrauna vera e propria incarnazione. Francesco Fiore, Angelo Olivieri, Alessio Guzzon, Ihor Svystun, Andrea Angeloni, Agnese Valle, Vincenzo Vicaro (fiati), Ismaila Mbaye, Daniele Di Pentima, Andrea Merli (percussioni e batteria), Lavinia Mancusi, Marwan Samer, Madya Diebate (voci e altri strumenti), Emiliano Bonafede (chitarra elettrica), Alessandro Severa (Fisarmonica), Riccardo Di Fiandra (Basso) sono un organico ricco e eterogeneo che esplora le connessioni tra world music, musica del bacino mediterraneo, contaminazioni greco-tunisino-balcaniche fino al reggae.

Gran finale giovedì 24 con un trittico da non perdere: l’Inside Jazz Quartet di Tracanna, Zanchi, Colombo e Bradascio, il quartetto Coj & Second Time guidato da Claudio Cojaniz, infine la prima europea, davvero attesa, di Jonathan Finlayson & Sicilian Defense, il giovane ma già quotatissimo trombettista californiano.

Roccella Jazz:
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Raw Frame, Massimo donà e James Taylor Quartet al Roccella Jazz!

Il Comune di Roccella Jonica (RC)
è lieto di presentare:

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI
XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”
Original Tribute to Rino Gaetano

Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Martedì 22 agosto 2017
ore 18.30
Chiesa Matrice (Castello):

RAW FRAME:
“Side Sight”

(Prima Nazionale E Presentazione Cd)
In Collaborazione Con Nau Records

ingresso € 7 intero / € 5 ridotto (per under 25/over 60)

ore 21.15
Teatro Al Castello:

MASSIMO DONA’ TRIO
feat. FRANCESCO BEARZATTI:
“Pitagorino”

PRIMA ASSOLUTA!

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

ore 22.30
Teatro al Castello:

JAMES TAYLOR QUARTET

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

Ore 24.00
Teatro al Castello:

MIDNIGHT JAZZ READING

 

Martedì 22 agosto 2017, terzultima serata della XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival, che prosegue in grande stile con la sezione Rumori Mediterranei, che ospita ancora una volta due produzioni originali del Festival, entrambe prime assolute, più un grosso nome internazionale.

Il primo dei tre concerti è una prima nazionale, con la presentazione del nuovo cd Side Sight (Naked Tapes) da parte dei Raw Frame. Andrea Bolzoni (Chitarra), Salvatore Satta (Basso) e Daniele Frati (Batteria) compongono una delle formazioni più interessanti del nuovo jazz italiano: partiti da lontano e approdati nel 2012 all’Umbria Jazz Contest, hanno pubblicato poco tempo fa il secondo album Side Sight, ottimo esempio di ricchezza di ispirazione, spirito avanguardistico e voglia di superare steccati e catalogazioni. Il concerto di Roccella è in collaborazione con Nau Records, indie label pluridisciplinare e multiculturale unica nel suo genere.

Dalla Chiesa Matrice al Teatro al Castello per un altro gran colpo messo a segno dal Roccella Jazz 2017: produzione originale del festival, prima assoluta internazionale per Pitagorino, il concerto del Massimo Donà Trio con la partecipazione straordinaria di Francesco Bearzatti. Massimo Donà è ospite a Roccella in triplice veste, da musicista, voce recitante e filosofo: Pitagorino sarà la sua personale chiave di lettura a quelli che erano una vera e propria ossessione adolescenziale di Rino Gaetano, i numeri e la filosofia di Pitagora, crotonese immigrato dalla Grecia. Un’ossessione che si è poi trasferita nei testi delle sue canzoni a testimonianza delle sue inquietudini, tanto che Donà, nel ruolo di trombettista e voce recitante, attraverserà quei misteri con i suoi due rodati compagni di strada Michele Polga (sax tenore) e Davide Ragazzoni (batteria), insieme al sassofono di Francesco Bearzatti che riporterà alla luce la prorompente personalità di Rino Gaetano. in veste di filosofo, Donà terrà anche un seminario nella giornata del 22 all’ex Convento dei Minimi, dal titolo IL CONTRACCOLPO DEL JAZZ – Sulla metamorfosi dell’antico contrasto tra tempo e verità.

Gran finale con un’altra proposta internazionale del Roccella Jazz, il popolarissimo James Taylor Quartet! Il gruppo capitanato dal famoso organista inglese James Taylor sta festeggiando trenta onorati anni di carriera, infatti a partire dal 1987 è stato tra i pionieri dell’acid jazz e continua imperterrito con la sua formazione a girare il mondo all’insegna del groove, del jazz-funk e del soul, come testimoniano i suoi ultimi dischi ma soprattutto i suoi concerti, immortalati negli ultimi dischi dal vivo Bumpin’ on Frith Street – Live at Ronnie Scott’s (2016) e nella recentissima antologia Bootleg. Insieme al reuccio dell’organo Hammond Taylor, tre fidati musicisti come Daniel Drury (Basso), Ralph Wyld (Vibrafono) e Pat Illingworth (Batteria).

Mercoledì 23 agosto il festival propone una dedica speciale al compianto Freak Antoni con la presentazione del nuovo libro di Daniela Amenta e l’omaggio della Freak – Out Band; il ritorno sul palco per la prima volta dopo l’infortunio del trombettista Luca Aquino insieme al fisarmonicista Carmine Ioanna; il nutrito organico della Med Free Orkestra, all’insegna della musica multietnica e interrazziale.

Roccella Jazz:
http://www.roccellajazz.org/

Mazzone/Pisani/Ninfa, Antonio Faraò e Giovanni Tommaso al Roccella Jazz!

Il Comune di Roccella Jonica (RC)
è lieto di presentare:

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI
XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”
Original Tribute to Rino Gaetano

Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Lunedì 21 agosto 2017
ore 18.00
Auditorium Comunale “Unità D’Italia”
Via Cristoforo Colombo 2:

SULLA ROTTA DELLE STORIE.
UN OMAGGIO AL MEDITERRANEO – DA ROGHUDI A LEPTIS MAGNA
Vincenzo Mazzone, Nicola Pisani, Pino Ninfa

ingresso € 7 intero / € 5 ridotto (per under 25/over 60)

ore 21.15
Teatro Al Castello:

ANTONIO FARAO’ EKLEKTIK

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

ore 22.30
Teatro al Castello:

ORIGINAL TRIBUTE TO RINO:
Jasmine Tommaso Sings The Songs Of Rino Gaetano
With Giovanni Tommaso Apogeo Quintet

(Produzione Originale E Prima Assoluta)

ingresso € 10 intero / € 7 ridotto (per under 25/over 60)

Ore 24.00
Teatro al Castello:

MIDNIGHT JAZZ READING

 

Lunedì 21 agosto 2017. Dopo il triplo concerto del 20 agosto con cui è partita la sezione Rumori Mediterranei, la XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival presenta una delle serate più attese dal pubblico e dalla stampa, ma anche una delle più rappresentative artisticamente, con la combinazione di diversi modi di intendere il jazz e una produzione originale del festival, in prima assoluta, dedicata a Rino Gaetano.

Alle 18.00 in Auditorium un progetto multimediale dedicato al rapporto tra i luoghi del Sud e il jazz, un filo conduttore decisivo nella longeva attività di Pino Ninfa, fotografo del jazz (e non solo) tra i più influenti, nonchè presidente dell’associazione P.I.M. (poesia-immagine-musica). Il titolo dello spettacolo Sulla Rotta Delle Storie. Un Omaggio Al Mediterraneo – Da Roghudi A Leptis Magna è eloquente: insieme alle immagini la musica, offerta da due straordinari strumentisti quali Vincenzo Mazzone (Batteria) e Nicola Pisani (Sassofoni), una congiunzione tra vista e udito, con l’obiettivo di sensibilizzare la coscienza collettiva. Produzione originale del Roccella Jazz.

Il sud che ispira l’intera rassegna e in particolare questa serata di lunedì 21 è alla base anche del lavoro di uno dei più eclettici e ammirati uomini di jazz in Italia: Antonio Faraò, che presenta a Roccella il nuovo disco Eklektik. Il pianista romano ha una discografia importante, con colossi di fama internazionale come Miroslav Vitous, Joe Lovano, Bob Berg, Jack De Johnette e molti altri, il suo ultimo lavoro Eklektik – al crocevia tra jazz, funk, elettronica e fusion – annovera una “all star band” con Snoop Dogg, Marcus Miller, Bireli Lagrène, Manu Katché, Mike Clark, Robert Davi, Didier Lockwood e Lenny White. A Roccella Faraò avrà con sè una band coi fiocchi: Ronnie Jones e Claudia Campagnol (Voce), Enrico Solazzo (Tastiere & Programming), Daniele Sorrentino (Basso Elettrico) e Lele Melotti (Batteria).

Ultimo concerto della serata, l’evento clou dell’intera rassegna. Prima assoluta per una produzione originale del Roccella Jazz Festival: “Original Tribute To Rino” – Jasmine Tommaso Sings The Songs Of Rino Gaetano With Giovanni Tommaso Apogeo Quintet. Una straordinaria rilettura del patrimonio di Rino Gaetano da parte di un grande del jazz italiano e internazionale, quel Giovanni Tommaso noto non solo ai cultori del jazz di tutto il mondo, ma anche agli amanti della discografia del cantautore crotonese, visto che si occupò degli arrangiamenti e della direzione d’orchestra di E io ci sto (1980), coinvolse Rino nel progetto Alice del Perigeo Special (1980) e nel tour con il New Perigeo e Riccardo Cocciante che diede vita al QConcert (1981). Accanto allo storico contrabbassista e alla figlia Jasmine, che da anni vive in America, una formazione speciale con Daniele Scannapieco (Sax), Alberto Parmeggiani (Chitarra), Claudio Filippini (Pianoforte) e Alessandro Paternesi (Batteria).

Lunedì 21 prosegue un’antica tradizione del Roccella Jazz Festival, le masterclasses che si svolgeranno nelle prestigiose sale del Palazzo Carafa, recentemente restaurato. I docenti saranno proprio sei tra i musicisti partecipanti: Giovanni Tommaso (contrabbasso), Francesco Bearzatti (clarinetto), Dave Howard (armonia e composizione), Jasmine Tommaso (canto), Francesco Loccisano (chitarra battente), Claudio Cojaniz (pianoforte). Nella stessa settimana sarà possibile partecipare anche a seminari e corsi di formazione: monitoraggio di palco (Enzo Barchitta), “suono, ergo sono” (Piera Recchini), fotografia (Pino Ninfa), passeggiate musicali (Eleonora Bilotta, Francesca Bertacchi, Francesco Rosa), tecnica moderna per fisarmonica(Virginio Aiello), “il contraccolpo nel jazz” (Massimo Donà).

Martedì 22 agosto in programma il concerto dei Raw Frame, nuovo e talentuoso trio di art-jazz; il Massimo Donà Trio con Francesco Bearzatti in una produzione originale (prima assoluta) tra filosofia e jazz, con uno “sguardo sonoro” a Pitagora; infine un tuffo nella storia dell’acid jazz con il popolarissimo James Taylor Quartet, il trionfo dell’organo Hammond soul jazz.

 

Roccella Jazz:
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