Al via Ferrara in Jazz 2016/17, il Jazz Club spegne 18 candeline!

Quest’anno Ferrara in Jazz conquista la maggiore età, e il pluripremiato jazz club estense si appresta a festeggiare il diciottesimo anno nella storica sede del Torrione San Giovanni (bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO, e location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission) con un’edizione speciale che prenderà il via venerdì 07 ottobre 2016, per concludersi a fine aprile 2017, con oltre 30 concerti animati da protagonisti assoluti del panorama internazionale, altrettante serate dedicate a talenti emergenti e novità discografiche, nuovi itinerari musicali, il live mensile della Tower Jazz Composers Orchestra (l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara), didattica, incontri con l’autore e ben tre mostre tra illustrazione e fotografia, per un totale di circa 70 appuntamenti (la metà circa ad ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas) che abbracciano il linguaggio jazzistico a 360° gradi, valicando confini geografico-culturali, in una continua alternanza di avanguardia e tradizione.
Il taglio del nastro della rassegna concertistica, organizzata da Jazz Club Ferrara con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Endas Emilia-Romagna ed il prezioso sostegno di numerosi partner privati, è affidato al trio del pianista statunitense Harold Mabern, figura fondamentale nell’evoluzione del linguaggio jazzistico moderno.
Nelle tre serate di apertura settimanale – il venerdì, il sabato e il lunedì – si alterneranno a molti talenti del panorama italiano ed europeo icone internazionali della musica afroamericana quali Barry Harris, Randy Brecker, Horacio “El Negro” Hernandez, Buster Williams, Kurt Rosenwinkel, Franco D’Andrea, Michel Portal, Dado Moroni, Samuel Blaser, Theo Bleckmann, Fabrizio Bosso, The Bad Plus, Myra Melford, Julian Lage, The New Zion Trio, Ben Monder, Regina Carter, Fred Frith, Jaques Morelembaum, Tim Berne, David Torn, Eric Friedlander, Joe Chambers, Bill Carrothers e Dave King. I lunedì del Jazz Club firmati Monday Night Raw saranno volti alla scoperta di giovani leoni del jazz e alla presentazione di nuovi progetti discografici, seguiti da imprevedibili jam session. Alle altre serate del week-end, sotto la sigla Somethin’Else, spetta invece l’esplorazione di nuovi sentieri musicali che quest’anno toccheranno in particolar modo i territori della canzone d’autore, della world e black music, deviando lungo spericolati “fuoripista” contemporanei.
Continua, altresì, l’appassionante avventura della Tower Jazz Composers Orchestra: i 20 elementi che compongono l’apprezzata resident band del Torrione, diretti da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon, arricchiranno il palinsesto con un’esibizione mensile e saranno preceduti da interessanti incontri con l’autore, mentre, sotto la sigla Jazz Goes To College, si rinnova il sodalizio con il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Restando in ambito didattico, nel corso del 2017, riprenderà The Unreal Book, serie di clinics ideata da Jazz Club Ferrara tenuta da docenti di prima fascia.
Consueto è infine l’appuntamento del Torrione con l’arte contemporanea. Ospiti di questa edizione speciale di Ferrara in Jazz saranno le tavole dell’artista e illustratore Gianluigi Toccafondo, che costituiranno la preziosa anteprima del Festival internazionale di fumetto BilBOlbul (in collaborazione con Bologna Jazz Festival); “Note in bianco e nero”, la personale del giovane fotografo Michele Bordoni realizzata in collaborazione con Endas Emilia-Romagna e, last but not least, “Le strade del jazz”, mostra fotografica dell’eclettico Roberto Cifarelli.
Ferrara in Jazz 2016/2017 si fregia di una preziosa rete di co-produzioni che ne amplifica il prestigio e la visibilità. Quest’anno, oltre al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, Ferrara Musica, Bologna Jazz Festival e Crossroads Jazz e altro in Emilia-Romagna, il Jazz Club accoglie il nuovo ingresso di Teatro Off e Only Good Music. (altro…)