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MJQ

MJQ

SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DI TESTACCIO

Giunta alla ventitreesima edizione, la rassegna Musica&Musica offre quest'anno un programma estremamente vario ed eterogeneo.

Si parte con le proposte di tre musicisti che hanno caratterizzato la didattica della Scuola Popolare di Musica di Testaccio fin dal 1975: il jazz classico con Nino De Rose (Il suono dell'eccellenza, omaggio al Modern Jazz Quartet). Il MJQ è nato 60 anni fa, era una semplice session combinata dalla sezione ritmica del trombettista Dizzy Gillespie: Milt Jackson (vibrafono), John Lewis (pianoforte), Ray Brown (contrabbasso), Kenny Clarke (batteria). I quattro avevano firmato la session con le iniziali del nome del vibrafonista: MJQ.

Fu un successo ineguagliato nel jazz moderno. Quando tutti gli impresari e discografici chiesero che i quattro formassero un gruppo stabile, Jackson e Lewis dovettero fronteggiare che Ray Brown era impegnato e Kenny Clarke aveva deciso di vivere in Europa. I sostituti scelti furono Percy Heath (contrabbasso) e connie Kay (batteria) e si decise che “MJQ” era un nome collettivo: “Modern Jazz Quartet”. Fu l'inizio di una storia leggendaria.

Probabilmente l'unico gruppo di successo planetario che durò più di 45 anni e che fu stabilmente invitato a suonare nelle sale da concerto classico in tutto il mondo. Temi del loro repertorio, come “Django” e “Bag's Groove”, furono ripresi da tutti i musicisti di jazz e, soprattutto, i quattro divennero sinonimo di jazz cosmopolita distinto da una suprema eleganza.

Questo sentito omaggio con brani del MJQ e qualche originale ispirato a questo quartetto sarà eseguito da Nino De Rose (vibrafono), Carlo Cittadini (pianoforte), Vittorio Sonsini (contrabbasso), Carlo Bordini (batteria). Si aggiungerà nella seconda parte del programma, come spesso ha fatto il MJQ, il clarinettista Albe, la sperimentazione con Mario Paliano (SBOP) e di nuovo il jazz con Roberto Mancini (Bluesax Band)

Seguiranno il Testaccio Tentet, gruppo di giovani promesse dirette da Piero Quarta, l'Enrico Bracco quintet, Andrea Pandolfo con out of tune e la sperimentazione multimediale con il Trio Naga, per l'occasione in quintetto.

Una parte della rassegna sarà invece dedicata alla musica classica con la direzione artistica di Andrea Fossà: due giornate dedicate al Progetto Boisselot dove sarà possibile un approfondimento tecnico e storico sulle caratteristiche sonore del pianoforte d'epoca restaurato recentemente. In questa occasione, grazie alla presenza sul palco di due pianoforti (il Boisselot ed uno moderno) sarà possibile apprezzare le diversità timbriche ed espressive degli strumenti grazie agli interventi di Thomas Dilloo, Stefano Pogelli e Maurizio Paciariello che sveleranno i misteri del suono pianistico con racconti, dimostrazioni tecniche ed esecuzione dal vivo. Il resto del programma spazierà dal barocco al ‘900 storico grazie agli interventi dell'Anthea String Trio, del Junior Brass Quintet ideato da Massimo Bartoletti, del DUO voce e pianoforte di Maria Chiara Pavone e Orietta Caianiello e del TRIO clarinetto, violoncello e pianoforte di Paolo Montin, Andrea Fossà ed Emanuela Graziosi.

Una sezione particolare è infine dedicata alla ricorrenza dell'Unità d'Italia: un contributo alla storia con rivisitazioni e reinterpretazioni delle canzoni garibaldine in chiave musicale e teatrale con Piero Brega (Garibaldi e il Cantastorie) ed in chiave jazzistica con Carlo Cittadini (E se non partissi anch'io).

àAd aprire:

Sabato 5 febbraio, ore 21,00

Il Suono dell'eccellenza

omaggio al Modern Jazz Quartet: la storia leggendaria di uno dei più originali gruppi del jazz del dopoguerra

Nino De Rose vibrafono, Carlo Cittadini pianoforte, Vittorio Sonsini contrabbasso, Carlo Bordini batteria, Alberto Medori clarinetto

à A seguire:

Sabato 12 febbraio, ore 21,00

SBOP

musica libera da classificazioni stilistiche e di genere

Mario Paliano batteria e percussioni, Sandro Satta sassofono, Angelo Olivieri tromba, Silvia Bolognesi contrabbasso

Sabato 19 febbraio, ore 21,00

Bluesax Band

una ricerca nel jazz classico e moderno attraverso brani standards ed arrangiamenti originali

Roberto Mancini, Stefano Arduini, Mauro Centrella, Tony Formichella, Adriano Piva sassofoni,

Domenico Capezzuto pianoforte, Gigi Rossi basso elettrico, Luca Ingletti batteria

Sabato 26 febbraio, ore 21,00

Testaccio Tentet

una formazione moderna ed originale nata dalla didattica e dagli arrangiamenti di Piero Quarta

Priscilla Bei voce, Federico Pascucci alto sax, Stefano Angeloni ten. sax, Luisiana Di Filippo ten. sax, Anna Impellizzeri bariton sax, Fabio Gelli tromba, Antonello Sorrentino tromba, Simone Tocco piano, Luca Fattorini contrabbasso, batteria

direttore: Piero Quarta

Sabato 5 marzo, ore 21,00

Enrico Bracco Quintet

nervosa e rilassata creatività tra le atmosfere “cool” di Tristano e la complessità armonica di Coltrane

Daniele Tittarelli sassofono, Pietro Lussu pianoforte, Enrico Bracco chitarra, Stefano Nunzi contrabbasso, Andrea Nunzi batteria

Sabato 19 marzo, ore 21,00

Garibaldi e il Cantastorie

Apologo musicale liberamente tratto dal libro “Garibaldi fu ferito” di Mario Isnenghi
Canti registrati sul campo da Franco Coggiola  nel 1961

Piero Brega cantastorie, Oretta Orengo oboe corno inglese canto chitarra, Igor Svystun trombone, Cristina Majnero clarinetto basso clarinetto canto, Silvia Pettinaro violino, Paolo Montin basso tuba

Domenica 20 marzo, ore 19,30

Junior Brass Quintet

cinque giovani talenti impegnati nella ricerca e nella interpretazione del repertorio classico per quintetto di ottoni

Gabriele Paggi tromba, Giorgio Baccifava tromba, Francesco Mattioli corno, Francesco Pietralunga trombone, Lorenzo D'Avolio tuba

Sabato 26 marzo, ore 21,00

Naga Project Five

sonorizzazioni di film e cortometraggi d'autore

Giulio Maschio batteria, Errico De Fabritiis sassofono, Giuseppe Savino trombone, Giada De Fabritiis pianoforte, Luigi Carosio basso elettrico

Domenica 27 marzo, ore 19,30

Anthea String Trio

musiche di M. Reger, L. v. Beethoven, G. Sollima

Flavia Di Tomasso violino, Lorenzo Sbaraglia viola, Paolo Andriotti violoncello

Sabato 2 aprile, ore 21,00

E se non partissi anch'io

alla riscoperta dei canti del risorgimento italiano

Carlo Cittadini pianoforte, Paolo Montin clarinetto, Roberto Nicoletti chitarra, Alberto Berettini voce

Domenica 3 aprile, ore 19,30

out of tune

improvvisazione, contrappunto, melodie popolaresche e jazz contemporaneo

Andrea Pandolfo tromba, Pasquale Laino sassofono, Rosario Liberti tuba

Sabato 9 aprile

Il Suono Ritrovato: Progetto Boisselot 1

ore 18,30 – Differenze costruttive, sonore ed emotive tra pianoforte antico e moderno conferenza con Thomas Dilloo (accordatore e restauratore) e Stefano Pogelli (giornalista e storico della musica)

ore 21,00 – Concerto

Maurizio Paciariello pianoforte

musiche dell'800 eseguite su strumento d'epoca e su strumento moderno

Domenica 10 aprile

Il Suono Ritrovato: Progetto Boisselot 2

ore 17,00 – Concerto

Maria Chiara Pavone soprano, Orietta Caianiello pianoforte

musiche di Clara e Robert Schumann, Alma Mahler

ore 19,30 – Concerto

Paolo Montin clarinetto, Andrea Fossà violoncello, Emanuela Graziosi pianoforte

musiche di L. v. Beethoven, K. M. v. Weber e B. Asioli

Ufficio Stampa: Franca Renzini

Ideazione e coordinamento musicale: Paolo Cintio e Vincenzo Russo

Consulenza artistica (per la sezione classica): Andrea Fossà

I concerti si terranno nella Sala Concerti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio, ex Mattatoio

Piazza Orazio Giustiniani, 4/a   tel. 06.5759308    06.5750376

Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Generale per lo dal Vivo.

INGRESSO:       € 10,00       € 7,00 soci della scuola

www.scuolamusicatestaccio.it

ufficiospettacoli@scuolamusicatestaccio.it

ufficiostampa@scuolamusicatestaccio.it

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