ALLE COLLINE DEL JAZZ, BALLI E ALLEGRIA CON I SING SWING

Cena e musiche d’autore domenica 13 agosto alla Masseria Mazzei a Rossano

Tra mambo, rock’n’roll e boogie-woogie, non si potrà restare con i piedi fermi
Le eleganti noti delle mitiche canzoni di Richard Rodgers hanno incantato la platea durante il quarto appuntamento de Le Colline del Jazz. Valentina Ranalli ha meritato scroscianti applausi per la sua performance sinuosa e conturbante dei brani del grande artista inventore del musical, quali “My Romance”, “My favorite things” e “The lady is a tramp”. Il sodalizio artistico tra i tre eccellenti nomi del panorama jazzistico italiano ‒ Valentina alla voce, Andrea Rea al piano e Dario Piccioni al contrabbasso ‒ ha assicurato un concerto dalle atmosfere sempre diverse, inaspettate e coinvolgenti.
Questa volta, per il quinto e penultimo appuntamento della rassegna previsto per domenica 13 agosto 2017, ci sarà l’occasione di passare una serata non solo deliziosa per l’orecchio con dolci ed eleganti solfeggi, ma anche per le braccia e le gambe, che potranno saltare e ballare senza sosta. Il gruppo musicale dei Sing Swing, infatti, ci proporrà una serie di ballate tra le più famose con pezzi del repertorio classico americano, della tradizione italiana arrangiati in chiave swing e italo-americana. Non mancheranno all’appello brani più frizzanti di tipo jive, shuffle, mambo, cha-cha e rock’n’roll, boogie-woogie, twist e salsa. Ci sarà solo l’imbarazzo della scelta sul tipo di passo da seguire. Per il resto, gli arrangiamenti saranno curati e la voce incisiva e coinvolgente. I musicisti sono tutti di notevole esperienza e ognuno di loro può contare su un curriculum di tutto rispetto. Il gruppo, attivo dal 2012, è composto da sei elementi, così ripartiti: Stefano Scrivano alla voce, Walter Giorno alla batteria, Ettore Malizia al basso, Giovanni Brunetti al pianoforte, Luigi Paese alla tromba, Marco Rossin al sax. “Tra Cinema e Amore…” è stato il loro primo lavoro discografico: un viaggio attraverso le colonne sonore dei più bei film del nostro tempo, rivisitate in chiave swing. In attesa di vederli alle prese con un’ulteriore impresa discografica, ce li godremo nello splendido scenario della Masseria Mazzei, alla frescura dei salici piangenti e ai piedi della suggestiva dimora storica di famiglia.
Si ricorda che è necessaria la prenotazione e che per tutte le serate i concerti saranno garantiti all’interno in caso di maltempo.
Per info e prenotazioni: 335.5366452; 339.6090941; info@masseriamazzei.it.

The South Project e The Assassins al Roccella Jazz Festival

Il Comune di Roccella Jonica (RC)

è lieto di presentare:
ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI

XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”Original Tribute to Rino Gaetano
Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Lunedì 14 agosto 2017

ore 21.00

Siderno (RC)

Villa Comunale

The South Project

Ore 22.30

“Rhythm Permutations”:

Francesco Cusa & The Assassins

Ingresso gratuito

Lunedì 14 agosto prosegue il Roccella Jazz Festival, una XXXVII Edizione ricca di musica e sorprese, che per una serata si sposta a Siderno (RC) con due trii in un doppio concerto gratuito. The South Project nasce dalla collaborazione di artisti del nord e del sud Italia con l’obiettivo di abbattere le barriere e i pregiudizi che spesso ostacolano la vera crescita del nostro paese. Il gruppo è stato fondato dal vibrafonista padovano Giuliano Perin, che a Roccella suonerà con una collaudatissima sezione ritmica calabrese formata da Giovanni De Sossi al basso e Carlo Caligiuri alla batteria. Il gruppo ha pubblicato nel 2014 il disco The South Project con Cat Sound Records.
A seguire il trio The Assassins fondato dal batterista siciliano Francesco Cusa, un progetto che eredita l’approccio compositivo del suo precedente gruppo Skrunch. Insieme a Giovanni Benvenuti (Sax Tenore) e Giulio Stermieri (organo Hammond) il trio grazie alle specifiche caratteriste dell’organo hammond si apre a sonorità più vicine al funk e al jazz. Il lavoro di esplorazione dei materiali tematici è vincolato da schemi poliritmici che evidenziano le cellule melodiche, i riff e le modulazioni cromatiche e timbriche; il rapporto tra scrittura e improvvisazione è dialettico, in un gioco continuo di tensione e rilassamento, con uno sguardo alla tradizione e l’altro alla contemporaneità.
Prossimo appuntamento RJF 2017: Tuck  e Patti martedì 15 agosto.

Tuck e Patti e Francesco Loccisano Carafa Quartet al Roccella Jazz Festival!

Il Comune di Roccella Jonica (RC)
è lieto di presentare:

ROCCELLA JAZZ FESTIVAL 2017 – RUMORI MEDITERRANEI
XXXVII EDIZIONE

“A me piace il sud”
Original Tribute to Rino Gaetano

Direzione Artistica: Vincenzo Staiano

Martedì 15 agosto
ore 21.00
Teatro al Castello
Francesco Loccisano & Carafa Quartet

ore 22.30
Mid Summer Event:
TUCK & PATTI

Biglietti:
€ 10 intero
€ 7 ridotto per under 25 e over 60

Martedì 15 agosto 2017, una speciale serata di Ferragosto con l’arrivo di Tuck e Patti alla XXXVII Edizione di Roccella Jazz Festival! E’ il main event di una ricca e articolata edizione della storica rassegna calabrese, con un duo amatissimo in tutto il mondo, non solo in Italia, un sodalizio artistico e sentimentale partito dal lontano 1978. Tuck Andress è un chitarrista radicato nel fertile terreno blues e country del Sud-Ovest (è originario di Tulsa, Oklahoma) che ha saputo però evolversi nel segno stilistico di Wes Montgomery, sino a giungere a una complessa dimensione armonico-ritmico-melodica: da solo, intrecciando linee di basso, accordi e controcanto, diventa una intera, articolatissima sezione ritmica. Patti Cathcart, originaria di San Mateo, nell’area del San Francisco, ha conosciuto esperienze formative tra rock’n’roll e R&B, in particolare alcuni mesi trascorsi con la band dello straordinario T-Bone Walker. Il suo contralto vibrante e umorale, ombreggiato ma screziato da liquide tonalità di testa quasi-folk, sobrio e insieme accorato nel suo abbandono lirico, conserva tuttavia la sensuale e elettrica comunicativa e la tensione descrittiva del gospel delle sue radici – in una luce prevalentemente serena e solare – anche a confronto di materiale jazz e pop.

La loro è una dialettica contagiosa, studiata (anche se l’impressione è del dialogo che si sviluppa per osmosi, istintivamente) sin nei più minuti dettagli del bilanciamento sonoro, nella cangiante e ingegnosa trama ritmica. E illustra la peculiare visione spirituale e ottimistica di Tuck e Patti: una sorta di gioiosa contemplazione del bello terreno, una celebrazione (tra carnale e religiosa) dell’esistenza, un messaggio di amore e di armoniosa letizia che si apprezza nei brani di loro composizione, quanto nelle cover (celeberrima la loro versione di Time After Time, quella di Cyndi Lauper, con i suoi crescendo accortamente modulati) in esperienze musicali toccanti e sorprendenti.

Il concerto del celebre duo sarà preceduto da un set originale, prodotto proprio dal festival: il Carafa Quartet guidato da Francesco Loccisano, virtuoso della chitarra battente apprezzato in tutto il mondo, già con Eugenio Bennato, Vicinio Capossela, Gianna Nannini, Antonio Infantino e molti altri. Un’operazione inedita all’insegna della commistione tra jazz e musica etnica, con la partecipazione di Carmelo Coglitore (sassofoni), Nicola Scagliozzi (contrabbasso), Tonino Palamara e Federico Placanica (percussioni).

Il costo del biglietto è fissato in soli 10 euro, con possibilità di ulteriore riduzione. Sottoscrivere un abbonamento per l’intera rassegna invece costerà solo 20 euro, compreso l’ingresso alla serata di ferragosto. Un modo esemplare per dichiarare il proprio sostegno nei confronti di una delle manifestazioni culturali più importanti dell’intero meridione. Le persone con disabilità ed i relativi accompagnatori avranno ingresso gratuito​. Sarà possibile effettuare la prenotazione online presso il sito RJF e il Jazz village al largo colonne. Prossimo appuntamento: Gabriele Buonasorte Quartet mercoledì 16 agosto.

Roccella Jazz:
http://www.roccellajazz.org/