Enrico Blumer Production – EBP 01-10

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Niccolò Faraci - Tokyo 2674

Niccolò Faraci - Tokyo 2674

Niccolò Faraci è un contrabbassista che ha da sempre coltivato un amore estremo per la fantascienza e che ha dato forma musicale a questa grande passione attraverso l’interazione tra elettronica, informatica, basso elettrico, sintetizzatori, e i suoni acustici di batteria e trombone. Ne è scaturito un cd frenetico, molto connotato nelle sue forme tutt’altro che canoniche, ma che ha anche una sua prevedibilità proprio per l’iniziale, esplicita “dichiarazione d’intenti”. Potrebbe agevolmente essere una bella colonna sonora per un modernissimo film di fantascienza ma si adatterebbe anche – per un certo sapore “anni ‘70” a film più datati ma ancora adesso modernissimi. E’ di sicuro musica curata, che mostra un’estrema attenzione espressiva a un mondo ipotetico reso reale proprio con quel mix di suoni, che appropriatamente e congruamente lo disegnano.

Dunque è musica non catalogabile come Jazz o come Jazz moderno o come semplice musica elettronica. E’ musica casomai finalizzata ad esprimere una profonda passione e ad evocare un mondo di fantasia che l’autore ama immaginare come reale e vuole rendere palpabile attraverso i suoni. Certamente non è musica che voglia “entrare nelle grazie” di chi ascolta, piuttosto tende a lanciare chi si immerge nel suo ascolto in un mondo di combinazioni surreali da percepire come possibili grazie ad ipotetici “occhialetti” (l’effetto sonoro degli arrangiamenti stessi) per vivere e trasmettere queste suggestioni in 3D. E’ come un tentativo – riuscito, per chi ami il genere – di trasmettere un’atmosfera in modo che essa sia percettibile dal punto di vista sensoriale: invece che con le immagini con i suoni. Un progetto interessante e certamente ambizioso, che come tale può non incontrare il gusto di chi al genere non è interessato… il che potrebbe definirne un limite o (secondo ciò che si propone l’artista) un valore aggiunto. A voi la scelta.

Andrea Esperti: trombone

Lorenzo Paesani: nord stage, reaktor, synthesizers, organ

Niccolò Faraci: doublebass, laptop, sound design

Alessandro Blasi: drums, percussions

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