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L’Ente Teatrale Italiano saluta il suo pubblico del Teatro Quirino di Roma con un concerto di Germano Mazzocchetti, musicista poliedrico ed inventivo che da sempre offre le sue partiture per la scena.

La storica sala di via delle Vergini, che l’Ente gestisce e programma dal 1946, passa infatti da luglio alla nuova gestione della Gittiesse di Geppy Glejeses, in una ideale continuità con la tradizione scenica ed attoriale che l’ha sempre contraddistinta. Il virtuale passaggio di consegne avverrà mercoledì 3 giugno alle 21,00 con la presentazione di Testasghemba, nuovo album della Germano Mazzocchetti Ensemble, il secondo che il compositore pescarese – vincitore di due Premi Olimpici ETI nel 2003 e nel 2005 – realizza con la prestigiosa collana Egea Records dopo Di mezzo il mare, disco eseguito dalla Egea Orchestra, che è stata premiata dalla rivista “Musica Jazz” come miglior formazione del 2006.
Ospite anche quest’anno al Teatro Quirino come autore delle musiche di Todo Modo e I due gemelli veneziani, Mazzocchetti ha collaborato a lungo con Antonio Calenda – dal 1978 – sperimentando i più diversi generi teatrali, dalla rivisitazione del varietà e della musica popolare degli anni ’30 e ‘40 ai classici ed al teatro del Novecento e contemporaneo, affiancando – tra gli altri – anche registi come Vittorio Gassman, cui proprio il Quirino è dedicato dal 2004.

La musica di questo nuovo album trae certamente beneficio dalla sua origine teatrale nel suscitare immagini senza mediazioni, rinunciando ad un piano evocativo per sancire la tangibilità di un mondo che esiste ancora e che, proprio per questo, non prevede nostalgie di sorta. La creazione musicale di Mazzocchetti è, come sempre, spudorata e diretta, e ha l’urgenza di raccontare la verità, senza fermarsi alle apparenze. Proprio come il teatro che, nella sua finzione assoluta, dice la verità tutte le sere.

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