Third Stream al TrentinoInJazz

Sonata Islands
presenta:

Sabato 27 ottobre 2018
ore 17.00
Sala Sosat
Via Malpaga
Trento

THIRD STREAM
REAL TIME COMPOSING

Sabato 27 ottobre a Trento un appuntamento speciale con Ai confini e oltre, la sezione del TrentinoInJazz 2018 che ha l’obiettivo di far dialogare aree musicali ed extra tra jazz, avanguardie e cinema. Uno happening speciale perchè evento conclusivo di un breve ma intensissimo workshop su composizione e improvvisazione intitolato Third Stream: Real Time Composing, svoltosi il 25 e 26 ottobre.

Cosa accade quando si improvvisa senza un progetto compositivo o quando si compone perdendo la spontaneità dell’improvvisazione? Third Stream ha proposto una terza possibilità, che coniuga le attitudini immaginative e organizzative del compositore con le competenze sintattico-improvvisative dello strumentista: una sorta di “salto nel vuoto organizzato”, efficace antidoto all’horror vacui, concetto di cui si occupa quest’anno Chi ha paura del Novecento?, rassegna di lezioni-concerto e conferenze alla quale il workshop ha offerto un indispensabile contributo. Progettato da TrentinoJazz in collaborazione con il SUmMit, Laboratorio di Studi Umanistici sugli scambi culturali e con la Mitteleuropa del CeASUm (Centro di Alti Studi Umanistici dell’Università di Trento), Third Stream si è svolto il 25-26 ottobre all’Università di Trento. Hanno partecipato cinque interpreti in residenza a Trento (Massimiliano Milesi, Luca Pissavini, Luca Pedeferri, Alessandro Bianchini, Emilio Galante) e cinque compositori (Galante, Milesi, Pedeferri, Marco Uvietta, Luca Vianini) con progetti fra composizione e improvvisazione elaborati e composti insieme agli strumentisti-improvvisatori. I partecipanti hanno dialogato in una tavola rotonda con esperti del campo della musicologia, del repertorio jazz e della composizione eurocolta (Giordano Montecchi, Giuseppe Segala, Hubert Stuppner).

Il concerto in Sala Sosat consisterà in una no stop (17.00-20.00) in cui verranno presentate le nuove composizioni elaborate durante il workshop e alcuni progetti che coniugano opere di grandi compositori del ‘900 e improvvisazione: si parte alle 17.00 con un progetto dedicato a Olivier Messiaen (partecipano Milesi, Pissavini, Gabriele Boggio Ferraris e Andrea Baronchelli); alle 18.00 un viaggio tra le musiche di Henry Cowell di Luca Pedeferri (insieme all’autore, Fausto Tagliabue, Lello Colombo, Enrico Fagnoni, Mauro Gnecchi, Marco Menaballi); alle 19.00 concerto finale del workshop.

Giovanni Falzone, Kaleidoscope e Kone al TrentinoInJazz 2018

Domenica 24 giugno 2018

Ore 19.30
Bar Circolo Operaio Santa Maria
Via Santa Maria 8
Rovereto (TN)

KONE TRIO

ingresso gratuito

Giardino di Palazzo Libera
Via Giuseppe Garibaldi 10
Villa Lagarina (TN)

ore 20.30:
KALEIDOSCOPE QUARTET

ore 21.30:
GIOVANNI FALZONE QUINTET

biglietto unico per i due concerti: 10 euro

Domenica 24 giugno una giornata ricca di musica al TrentinoInJazz, con due appuntamenti e tre concerti imperdibili. Il primo è a Rovereto, nel cartellone del TrentinoIn JazzClub, ed è un aperitivo all’insegna del contatto tra jazz e world music, con il Kone Trio. Il Trio è composto da Kalifa Kone (kamalengonì, tama , balafon), Alessandro Cosentino (violino) e Paolo Prosperini (chitarra). La formazione propone un afro/jazz/blues ricco e sorprendente, ipnotico, onirico ma anche sensuale e trascinante, che percorre l’Africa sulle tracce del suono ancestrale su cui si fonda gran parte della musica contemporanea. Una pozione di diverse culture, tradizioni e sonorità fuse in un’unica “mistica” voce.

Si passa a Villa Lagarina per il penultimo appuntamento di Lagarina Jazz, storica sezione del festival curata dal giornalista Giuseppe Segala. Torna dopo otto anni al Lagarina Jazz Giovanni Falzone, come sempre attento a percorsi tematici di grande interesse. Nel 2010 portò al TrentinoInJazz la sua rilettura del patrimonio di Jimi Hendrix, quest’anno presenta Pianeti Affini, che rivolge la sua energia creativa alle suggestioni portate dal moto degli astri e dagli straordinari meccanismi planetari. Dichiara il trombettista: “Mi ha sempre incantato l’equilibrio perfetto tra i pianeti nell’immensità dell’universo. L’obiettivo principale di questo lavoro musicale è stato quello di creare un parallelismo tra le affinità cosmiche e le affinità necessarie all’interno di un gruppo musicale quando si accinge a registrare un progetto, creando così un microcosmo fatto di intesa, relazioni umane e creatività”.

Falzone guida un affiatato quintetto, caratterizzato in primo luogo dall’originale e duttile abbinamento dei tre strumenti in front-line: la sua tromba istrionica, il formidabile trombone di Filippo Vignato, la fisarmonica caleidoscopica di Fausto Beccalossi. La solida ed elastica sezione ritmica è composta dagli ottimi Giulio Corini e Alessandro Rossi. In apertura di serata il concerto del Kaleidoscope Quartet, quartetto jazz del Conservatorio Bonporti di Trento composto da Maximilian Oberrauch (sax alto), Stefano Mosna (chitarra elettrica), Luciano Sorcinelli (basso elettrico) e Sebastiano Cecchini (batteria).

Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic al TrentinoInJazz 2018

TRENTINOINJAZZ 2018
e
Lagarina Jazz
presentano:

Venerdì 22 giugno 2018
Dalle 18.00 alle 21.00
Ristorante Spaghetteria Amicizia
Via Mazzola, 1
Pilcante – Ala (TN)

Aperitivo in Jazz con:

OPUS ONE TRIO

ore 21.30
Palazzo de’ Pizzini
Via Santa Caterina 2
Ala (TN)

Um Brasil Diferente con:

GABRIELE MIRABASSI & ROBERTO TAUFIC

ingresso 10 euro

Venerdì 22 giugno TrentinoInJazz 2018 parte in quarta con uno degli appuntamenti più attesi della stagione, all’interno del Lagarina Jazz, storica sezione del festival curata dal giornalista Giuseppe Segala. In apertura un bell’aperitivo in jazz in collaborazione con SuonaMangiaBevi (a cura della Scuola Musicale dei Quattro Vicariati OperaPrima) con gli Opus One Trio, ovvero Matteo Turella (chitarra elettrica), Michele Bazzanella (basso elettrico) e Bruno Miorandi (batteria). Turella, alla pubblicazione del suo primo Cd Headache fu salutato dalla rivista Musica Jazz come “un chitarrista di vaglia, da includere tra i nostri migliori”. Nel suo stile, che si alimenta schiettamente alla fonte più autentica del blues, si riscontra un’attenzione a tutta la storia della chitarra moderna nel jazz, da Charlie Christian a Jim Hall e John Scofield. Bazzanella ha avuto modo di farsi apprezzare a Lagarina Jazz in occasione dei concerti con il Quintetto di Mirko Pedrotti, con il trombonista Gianluca Petrella. Miorandi è molto attivo in varie formazioni, tra cui la New Project Orchestra, il quartetto Four on the Floor, il Blue Note Quintet.

Si passa al Palazzo de’ Pizzini per Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic, due musicisti che il pubblico di Lagarina Jazz conosce molto bene. Mirabassi era al festival nel 2013 con Peo Alfonsi, nel 2017 Taufic era con Barbara Casini: ora troviamo al fianco del clarinettista umbro la chitarra versatile e brillante di Taufic, da lungo tempo compagno nelle sue avventure. Sottotraccia scorre sempre il Brasile: “Um Brasil Diferente”, come sottolinea il titolo del Cd pubblicato dal duo nel 2014. Brasile fonte di ispirazione fertilissima da tanti anni per Mirabassi, e terra di adozione per Taufic, che fin da piccolo visse in quel Paese prima di trasferirsi in Italia, assorbendo la molteplice stratificazione culturale che si riflette nella musica e la alimenta. La ricchezza della musica brasiliana è stata scandagliata in profondità dai due, che si tengono lontani da certo esotismo carioca, incontrando i grandi compositori e le musiche popolari, spaziando nel tempo e nei luoghi geografici tra la canzone e i brani strumentali, interpretando una forma basilare come lo Choro, con la consapevolezza delle molte analogie che lo rendono parente sudamericano del blues.

Barbara Casini al TrentinoInJazz 2017!

TRENTINOINJAZZ 2017
e
Lagarina Jazz
presentano:

Venerdì 30 giugno
ore 19.00
Cantina Mori Colli Zugna
SP 90 Loc. Formigher 2, Mori (TN)

Sezione Jazz Conservatorio Bonporti: Aperitivo Jazz

ore 21.30
Barbara Casini e Roberto Taufic: Terras.
Special guest: Roberto Red Rossi

ingresso 10 euro

 

Un altro fine settimana prestigioso al TrentinoInJazz, che per l’edizione 2017 propone un’offerta variegata a seconda dei luoghi e delle rassegne di riferimento. Venerdì 30 giugno nel cartellone di Lagarina Jazz, la sezione a cura del giornalista Giuseppe Segala, l’atteso concerto di Barbara Casini dal titolo Terras, negli splendidi spazi della Cantina Mori Colli Zugna a Mori (TN).

Dopo l’aperitivo jazz a cura della Sezione Jazz del Conservatorio Bonporti di Trento, con la partecipazione di Sebastiano Cecchini (batteria), Luciano Sorcinelli (basso), Paolo Berlanda (chitarra), Giulia Albertazzi (voce), Antonio Saldi (sax) e Maximilian Oberrauch (sax), sarà la volta di Barbara Casini insieme a Roberto Taufic. Dopo anni di intensa collaborazione e di concerti, la più brasiliana delle cantanti italiane e il pregevole chitarrista sono giunti alla pubblicazione di Terras, un disco in cui celebrano la tradizione della terra da cui proviene Taufic (di origine però honduregna): il Nordeste del Brasile. Una terra che diventa metafora di tutte le “terras” nel mondo, dove si mescolano bellezza e sofferenza. Il duo propone un viaggio attraverso la grande varietà degli idiomi musicali brasiliani, come il samba, la bossa nova, lo choro ed il baião, attraverso riletture di alcuni tra i più grandi autori della Musica Popular Brasileira, come Tom Jobim, Edu Lobo, Dorival Caymmi, Gilberto Gil e Chico Buarque. I colori del Brasile, quelli accesi e quelli più sfumati di malinconia, si fondono nelle interpretazioni raffinate, solari e coinvolgenti della Casini e di Taufic, interpreti che sanno come adattarli al proprio temperamento, con l’apporto del percussionista Roberto Red Rossi, figura di riferimento per molti musicisti brasiliani residenti in Italia.

Barbara Casini ha collaborato durante la sua attività più che trentennale con grandi musicisti italiani e stranieri, tra cui Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Phil Woods, Lee Konitz. Nel campo della musica popolare brasiliana ha lavorato con Toninho Horta e Guinga. Roberto Taufic vive in Italia dal 1990 e ha collaborato con diversi artisti della scena musicale brasiliana e internazionale, tra cui Gabriele Mirabassi, Guinga, Maria Pia de Vito, Enrico Rava, Randy Brecker.

Prossimo appuntamento TIJ_17, domenica 2 luglio: Musikkapelle Burgstall (Vigo di Fassa), D.O.V.E. (Rovereto).

 

TrentinoInJazz 2017:

Trentino Jazz:
http://www.trentinojazz.com/