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All’Alexander Platz di Roma mercoledì 31 marzo

Elisabetta Antonini, voce
Marcella Carboni, arpa elettroacustica

Nuance deriva dalla parola francese nue, nuvola, e ne descrive le sfumature.
Da questa idea di “gradazioni musicali” il duo prende ispirazione e si sofferma con l’intento di esplorare tutte le possibili nuance dell’incontro sonoro tra un’arpa elettroacustica e una voce eclettica.
Le due protagoniste provengono da esperienze e formazione musicale diverse sebbene le accomuni la passione per il jazz contemporaneo e per la ricerca sonora. Il duo esplora con creatività e grande libertà espressiva un repertorio di brani originali e propone personalissime rivisitazioni di composizioni tratte dal jazz e dalla musica colta.
Sebbene di recente formazione, il progetto è stato inserito all’interno di importanti rassegne jazz come Nuoro Jazz, Viaggiano Jazz, Time in Jazz, Jazz’s Cool (Casa del Jazz, Roma) e presentato in numerosi teatri e jazz club italiani.

Marcella Carboni, arpista, compositrice
Un diploma in arpa al conservatorio di Cagliari e tanti anni di perfezionamento nel repertorio classico passati tra Milano, Siena e Piacenza. Gli interessi musicali coltivati parallelamente, insieme allo studio della composizione, la portano ad esplorare e ricercare nel proprio strumento sonorità diverse.
Nel 1998 in un seminario di Umbria Jazz conosce l’arpista newyorkese Park Stickney e scopre le potenzialità dell’arpa nel jazz. Da allora inizia a studiare jazz sia da autodidatta sia con l’aiuto di arpisti come Carrol Mc Laughing, Harvi Griffin e di pianisti come Roberto Cipelli, Riccardo Zegna e Peter Waters. Continuano inoltre gli incontri con Park Stickney in Italia e all’estero.
Dal 1999 al 2004 ha frequentato assiduamente i Seminari di Nuoro Jazz, nel 2000 la Civica Jazz di Milano, negli anni 2003 e 2004 i Seminari di Jazz a Siena. Si è laureata presso i Corsi Superiori Sperimentali di Jazz al Conservatorio di Cagliari.
La particolarità della formazione e la curiosità di spingere la sua arpa elettroacustica in territori musicali sempre nuovi la portano ad aderire a progetti ed esperienze molto diverse tra loro, che vanno dalla composizione di musiche originali per il cinema, teatro e la danza contemporanea, a progetti dedicati alla tradizione musicale irlandese e bretone, a collaborazioni di musica elettronica, soul e pop. Ma è sicuramente nel jazz che si concentrano le sue energie. Ha collaborato con numerosi musicisti della scena italiana tra cui Bruno Tommaso, Giancarlo Schiaffini, Paolo Fresu, Ricardo Zegna, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Stefano Bagnoli, Gabriele Mirabassi, Peter Waters, Joanna Rimmer, Elisabetta Antonini.
Con il NAT trio, una delle formazioni jazz nelle quali partecipa attivamente, assieme al sassofonista Simone Dionigi Pala e alla bassista Elisabetta Lacorte ha realizzato un lavoro discografico per la Splasc(H)Records accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica specializzata. È tra i cinque solisti sardi che fanno parte del progetto NUBES, con l’Orchestra Jazz della Sardegna diretta da Bruno Tommaso che ne ha inoltre composto le musiche originali.
Ha suonato in numerosi festival quali Time in Jazz (Berchidda ), Nuoro Jazz, Musica sulle Bocche (Santa Teresa di Gallura), Pop Harp Festival (Monza), Festival dell’arpa (Isolabona), European Jazz Expo (Cagliari), WOMA Jazz (Modena),Iseo Jazz, Vivere Jazz a Fiesole, Viaggiano Jazz, No borders Jazz (Gubbio), Roma Jazz’s cool (Casa del Jazz). Unica arpista a comparire nelle classifiche TOP Jazz 2008 della rivista specializzata Musica Jazz nelle categorie “strumentista dell’anno” e “miglior nuovo talento”.

Elisabetta Antonini, cantante, compositrice, arrangiatrice
Studia vocalità e approfondisce lo stile e il linguaggio jazzistico negli Stati Uniti e in Italia con le figure di maggior spicco del jazz internazionale (M.P. De Vito, M. Murphy, B. Harris, N. Winstone, R. Vitro, R. Treece, J. Niemack, J. Clayton e B. Stoloff).
Ottiene diversi riconoscimenti e vince per due edizioni consecutive il Premio Nazionale di Jazz Baronissi (2003, 2004). Numerosi i progetti al suo attivo tra cui Arpa & Voce Nuance Duo, con l’arpista Marcella Carboni, e la collaborazione con il pianista greco Vassilis Tsabropoulos, artista ECM dal 2000, nonché il trio Un Minuto Dopo dedicato al jazz contemporaneo con musiche e testi originali, con cui ha realizzato l’omonimo cd per la Dodicilune Records, che vede la straordinaria partecipazione dell’oboista Paul McCandless, membro dello storico gruppo musicale Oregon.
E’ leader e arrangiatrice di diverse formazioni jazzistiche con cui partecipa a rassegne e festival in tutta Italia presentando un repertorio molto vasto che va dalla song americana d’autore a brani originali o di jazz contemporaneo. Ha collaborato con K. Wheeler, A. Gravish, A. Gwis, G. Coen, P. Lussu, L. Tucci, P. Ciancaglini, F. Bosso, G. Petrella, N. Conte, G. Renzi, E. Palermo, F. Puglisi, R. Biseo, C. Filippini, P. Iodice, A. Vigorito, N. Mangalavite, G. Martino, D. Scannapieco, D. Tittarelli, A. Bassi, G. Sanjust, B. D’Amato, S. Sabatini, L. Mannutza, M. Ionata, T. Pancella, L. Bulgarelli.
Svolge l’attività di vocalist per diverse produzioni di lunge music collaborando tra gli altri con il produttore-dj Nicola Conte nella presentazione del live del suo successo Other Directions firmato con la prestigiosa etichetta Blue Note.
E’ coautrice e voce solista del progetto Different Lands, crocevia multimediale tra elettronica sperimentale, rock progressive, jazz e world music, con il quale realizza il cd dal titolo Cities of Dreams che ha ottenuto notevole consenso dalla critica.
Collabora con il compositore e arrangiatore Fabrizio Cardosa partecipando alla realizzazione discografica e teatrale di alcune sue opere musicali come Tre per Otto e, assieme al gruppo vocale Kammerton (A. Contini, S. Stivali, F. Cardosa, M. Tessani), Storie di Cronopios e Famas.
E’ coprotagonista della dance opera Ho Sognato un Blues con musiche di Francesco Pascarito e coreografie di Gabriella Furlan rappresentata in diversi teatri e rassegne italiane e ha partecipato alla realizzazione discografica dello spettacolo, dal titolo Jazz Amore, per Rai Trade.
E’ voce solista dell’Orchestra diretta dal M° Gerardo di Lella con la quale ha presentato all’Auditorium Parco della Musica un progetto dedicato alle musiche di Piero Piccioni; della Big Night Jive, orchestra di swing anni ’50 con la quale ha realizzato i cd Las Vegas Style e Io Mi Ricordo con la partecipazione di Franco Nero; dell’Orchestra dell’AMIT con cui ha omaggiato la voce di Billie Holiday nella rassegna Jazz: Istruzioni per l’uso, diretta dal M° Massimo Nunzi svoltati al Teatro Sistina di Roma.
Svolge attività didattica nella facoltà di canto jazz del Saint Louis Music School di Roma come insegnante di canto jazz, di tecniche improvvisative e come direttrice del coro jazz; e al Dipartimento di Jazz di Musicisti Associati di Napoli. Dal 2005 insegna nel prestigioso seminario musicale Nuorojazz diretto da Paolo Fresu.
Laureata in psicologia.

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