Raf Ferrari 4tet 
“Quattro”


©foto di repertorio Daniela Crevena

Raf Ferrari, pianoforte

Vito Stano, violoncello

Guerino Rondolone, basso e contrabbasso 

Claudio Sbrolli, batteria


Francesco Stella, voce narrante

A leggerne notizia prima di ascoltarlo, questo “Quattro”, progetto del pianista Raf Ferrari, sembra anche troppo articolato. Ci si prepara mentalmente a dover essere concentrati per seguirne la trama, la voce narrante, si ipotizza di dover fare un certo sforzo per arrivare alla fine avendone compreso le sfumature, lo svolgimento, l’ intenzione.
E invece all’ Auditorium parco della musica, in una sala Teatro Studio Borgna praticamente piena, quando entra il bravo Francesco Stella, scelto come “alter ego” di Raf Ferrari, si capisce subito che questo sarà uno di quei concept avvincenti, in cui la concentrazione sulla musica è istintiva e non certo solo cerebrale.
“Quattro” è concepito in suite, di cui le prime quattro parti sono dedicate ad ognuno dei componenti del quartetto: “U tiemp” al bassista Guerino Rondolone, “ Microictus” al violoncellista Vito Stano, “E’ “ allo stesso Raf Ferrari ,e “L’ Urlo – la disfatta di Moncalieri” al batterista Claudio Sbrolli .Si parte con “U’ tiemp”, e subito si apprezza il giustapporsi di episodi con spessore sonoro pieno, ricco, ritmico, e altri più tranquilli, quasi onirici in cui è il violoncello a cantare , con un andamento ondeggiante, morbido, lirico. La cura compositiva di Ferrari, ma anche la fantasia improvvisativa del quartetto nel suo insieme emergono durante l’ intero svolgimento delle suite, che sono molto ben congegnate ma non certo freddamente e strategicamente costruite. (altro…)

Scott Hamilton inaugura il primo dei nuFLAVA International Jazz Workshop, aperte le iscrizioni

È una stella internazionale del jazz come Scott Hamilton ad inaugurare il primo di una serie di appuntamenti didattici firmati nuFLAVA International Workshop.
Il seminario, realizzato grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna e ARCI Bologna, si svolgerà nei pomeriggi di martedì 29 e mercoledì 30 settembre (dalle 14.30 alle 18.30) presso il foyer del Teatro Auditorium Manzoni di Bologna.
Scott Hamilton (Providence, 1954) si avvicina alla musica jazz, nonché a diversi strumenti come il pianoforte e le percussioni, sin da piccolissimo grazie al padre. Ma è all’età di sedici anni che sceglie di passare seriamente al sassofono. Fatidico è il suo trasferimento nella Grande Mela dove, poco più che ventenne, si tuffa letteralmente nella scena musicale dell’epoca mettendo a segno prestigiose collaborazioni, fino ad entrare a far parte dell’orchestra di Benny Goodman. Da citare, tra i tanti, il sodalizio con Gerry Mulligan e Tony Bennet.
Artista dal fraseggio fluido ed accurato, Hamilton salvaguarda il linguaggio classico del jazz nello stile di Ben Webster, Coleman Hawkins, Zoot Sims e Don Byas fondendo ad esso la propria spiccata cifra personale.

L’Associazione Culturale nuFLAVA è attiva su territorio regionale dal 2007 con la finalità di promuovere e divulgare il ricchissimo patrimonio musicale afroamericano, attraverso l’organizzazione di prestigiose rassegne, incontri e seminari. Da menzionare, tra i tanti, i workshop guidati da artisti del calibro di Vincent Herring, Harold Mabern e Cyrus Chestnut. Per informazioni ed iscrizioni: 339 6836646 ; e-mail jazznuflava@gmail.com (altro…)