Andrea Pozza meets Harry Allen Italian Tour 28 dic. 2015 2 genn. 2106

Andrea Pozza meets Harry Allen

Il pianista genovese e il sassofonista americano in tour in Italia  dal 28 dicembre al 2 gennaio 2016:
Conegliano, Verona, Ancona e due appuntamenti a Roma.

Parte lunedì 28 dicembre da Conegliano (Hotel Cima) il tour italiano “Andrea Pozza meets Harry Allen”, una prestigiosa collaborazione per il pianista genovese Andrea Pozza che reduce da una tournée di successo a suo nome in Inghilterra, e prossimo all’uscita del nuovo cd intitolato “Siciliana” – previsto per gennaio 2016 con l’etichetta inglese Trio Records – non perde tempo e riparte con una serie di spettacoli in Italia con ospite Harry Allen, acclamato sassofonista newyorkese, degno erede di giganti del sax tenore come Stan Getz o Lester Young.  La formazione che si completa con il contrabbassista americano Simon Woolf e il batterista spezzino Matteo Cidale, proseguirà il tour martedì 29 a Le Cantine dell’Arena di Verona, giovedì 31 dicembre al Moroder di Ancona, per concludersi venerdì 1° e sabato 2 gennaio 2016 al Cotton Club di Roma.

Pozza e Allen hanno iniziato nel 2015 una proficua collaborazione che li ha visti assieme in tournée per ben 13 date solo nel Regno Unito; il loro feeling sul palco ha gettato le basi per una solida collaborazione che li vedrà ancora assieme, nuovamente in Inghilterra alla fine del 2016. Pianista eclettico Andrea Pozza è capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio e come Harry Allen è capace di muoversi con agilità tra stili diversi, dal jazz tradizionale al bebop. Entrambi sono sublimi interpreti di grandi standard del jazz; per questa sua dote, Harry Allen è stato soprannominato da un critico americano “il Frank Sinatra del sax tenore”.

Nato a Washington DC ma da anni residente a New York, Allen ha ricevuto numerosi premi, pubblicato oltre 30 album a suo nome e collaborato con una miriade di grandi artisti, fra i quali ricordiamo Tony Bennett, Hank Jones, Frank Wess, Scott Hamilton, John e Bucky Pizzarelli, Jeff Hamilton, Terry Gibbs, Warren Vache, Ray Brown, per citarne solo alcuni. Probabilmente il miglior sax-tenorista del jazz classico a livello mondiale. “Superbo”, “inventivo”, “mozzafiato”, “lirico”, sono soltanto alcuni degli aggettivi utilizzati dalla critica per descrivere l’insuperabile talento di Harry Allen. (altro…)