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Giancarlo Maurino – “Um abraço non Jobim” – Djanian

Ecco l’altro album registrato da leader dal noto sassofonista Giancarlo Maurino uscito in contemporanea con “Untold”, già recensito in questo stesso sito. Questa volta Maurino si avvale della collaborazione di Roberto Taufic alla chitarra, Edu Hebling al contrabbasso e al basso elettrico e Roberto Rossi alla batteria e percussioni, musicisti con i quali aveva già collaborato molto in passato. In special modo assieme a Edu e Roberto aveva spesso accompagnato Rosalia De Souza, per cui, quando il sassofonista ha pensato di dedicare un album al songbook del celebrato musicista brasiliano, la scelta non poteva che cadere sul contrabbassista e sul batterista cui è stato aggiunto Roberto Taufic. E a conti fatti la scelta si è rivelata particolarmente felice. L’album presenta una sua profonda unitarietà derivante da un lato dalla musica di Jobim, dall’altro dal fatto che Taufic e Hebling, essendo brasiliani, affrontano il non facile repertorio con estrema naturalezza, clima che riescono a trasmettere assai bene ai due “italiani” Maurino e Rossi. L’album, come ha esplicitamente dichiarato lo stesso Maurino, è incentrato sulla melodia nel senso che di Jobim sono stati scelti quei brani che meglio si prestano ad essere “cantati” dal sassofono del laeder. E questi non si tira , certamente, indietro fornendo una prova assolutamente maiuscola: sia al tenore sia al soprano Maurino interpreta in maniera assai coinvolgente i brani proposti, facendone risaltare al meglio la bellezza della linea melodica. Certo, gli arrangiamenti sono stati congegnati in modo da favorire questo risultato finale: così, ad esempio, illustra ancora Murino, “In “Luiza”, abbiamo portato il 3/4 dell’originale in una sorta di bolero mentre in “Chovendo na roseira” abbiamo cercato un ritmo afro e in “Por toda minha vida” sotto la melodia marcata abbiamo lasciato correre una ritmica più libera”. Insomma un ottimo lavoro d’assieme in cui l’empatia dell’ensemble si sposa magnificamente con le qualità solistiche dei quattro musicisti. (GG)

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