Tempo di lettura stimato: 18 minuti

Salvatore Pennisi, Giuseppe Mirabella – “Braintrain” – jazzy 0005

Salvatore Pennisi (electronics, sound programming) vive a Taormina; Giuseppe Mirabella (chitarra, arrangiamenti) vive a Catania; Dino Rubino (tromba e flicorno) fa la spola tra il Nord e la Sicilia ma viene dalla città etnea; Orazio Maugeri (sax alto) vive a Bagheria in provincia di Palermo; Marco Panascia (basso) da tempo si è trasferito a New York ma è nato a Catania; anche Giuseppe Vasapolli (piano) attualmente opera a Los Angeles ma proviene da San Cataldo in provincia di Catania;
Massimo Alioto (batteria) è Visiting Professor all’Università del Michigan ma è nato a Mascalucia ancora in provincia di Catania; infine Giuseppe Asero (sax alto in tre brani) vive a Catania; la produzione è della Jazzy Record ovviamente anch’essa sicula: questa lunga elencazione per illustrare come si tratti di un disco profondamente siciliano nel senso che racconta l’avventura di un gruppo di musicisti che, nati tutti in una stessa zona, si sono allontanati prendendo strade diverse per poi ritrovarsi e dar vita ad un progetto che tende alla riappropriazione di radici, sentimenti, memorie antiche. “Braintrain”, ovvero il “Treno del cervello” rappresenta l’esodo di tanti giovani che, oggi come ieri, continuano ad abbandonare l’Isola ma rappresenta altresì la speranza di quanti preferiscono restare e lottare contro mille difficoltà Sono, insomma, quelle tematiche che abbiamo affrontato nella recente intervista con Dino Rubino e che ovviamente i musicisti siciliani vivono profondamente. Ciò detto, si può dire che l’obiettivo sia stato raggiunto? Onestamente, è sempre difficile riportare la musica suonata alle premesse ideologiche e culturali che ne vengono poste alla base: quel che si può dire, senza ombra di dubbio, è che si tratta, musicalmente di un ottimo album. La formazione è di tutto rispetto e può avvalersi di arrangiamenti notevoli che mettono in bella luce le capacità compositive di Salvatore Pennisi e Giuseppe Mirabella autori di tutti e nove i brani presenti nel CD. La musica è elegante, in alcuni momenti raffinata, in altri più sanguigna sempre comunque caratterizzata da quella che riteniamo la cifra stilistica dell’album, vale a dire la commistione tra suono acustico e suono elettronico in una miscela tanto originale quanto di sicuro effetto. (GG)

Articoli scelti per te:

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!

<< Pagina precedente

  1. I nostri CD
  2. Alessandro Bertozzi – “Crystals”
  3. Federico Casagrande –
  4. Antonella Catanese –
  5. Riccardo Fioravanti Trio + Trumpets –
  6. Max Ionata –
  7. Giancarlo Maurino –
  8. Salvatore Pennisi, Giuseppe Mirabella –
  9. Gianluca Petrella Cosmic Band,
  10. Renato Sellani –
  11. Ermanno Maria Signorelli –
  12. Fulvio Sigurtà,
  13. The Jazz Convention –
  14. Jure Tori –
  15. Kenny Wheeler –
  16. * Tutto in una pagina *
Pagina successiva >>

Commenti

commenti

Shares