Tempo di lettura stimato: 9 minuti

Maurizio Brunod – “Duets” – Caligola 2170

Maurizio Brunod è chitarrista talentuoso che si è messo in luce anche grazie ad alcuni album molto ben riusciti quali “Northern Lights” in splendida solitudine e “Svartisen” in cui si è avvalso anche della collaborazione di John Surman. In effetti Maurizio è artista oramai maturo, in grado di esprimersi ai massimi livelli in situazioni affatto differenziate: il gruppo “Enten Eller” con Massimo Barbiero, il latin jazz, le atmosfere più rarefatte e intimistiche del Nord Europa. Ed è proprio tale complessa e variegata personalità che si evidenzia in questo album in cui il chitarrista si esprime in duo con una serie di musicisti anch’essi molto diversi. I tre brani con Daniele Di Bonaventura al bandoneon sono tutti giocati sul filo dell’emozione, con una carica di lirismo che contraddistingue le esecuzioni; atmosfere differenziate negli altri tre brani con Achille Succi al sax alto e flauto: in “Carousel” il clima si fa più incandescente con Succi a menare le danze mentre ”Nora” e “La foresta di bambù” sono due splendide ballad finemente cesellate. Il celebre contrabbassista Miroslav Vitous risulta presente in ben cinque brani e la cosa non stupisce ove si tenga conto che il progetto è nato proprio dall’intesa tra questi due musicisti: ascoltando le loro interpretazioni si avverte immediatamente l’empatia che regna tra i due, un’empatia che consente loro di produrre una musica senza tempo, senza confini, caratterizzata da un grande pathos; particolarmente gustoso “Charlie Chaplin in India” condito da una giusta dose di ironia che nulla toglie alla valenza del brano, impreziosito dalla ben nota eccellenza di Miroslav all’archetto. In un album del genere non poteva mancare Massimo Barbiero compagno di tante avventure: ecco quindi altri tre brani registrati con il percussionista impegnato alla marimba; e si tratta dei pezzi forse più eterei dell’album, com’è nello stile del percussionista, tanto è vero che tutte e tre le composizioni sono firmate Bruno-Barbiero. Chiude la galleria degli invitati il bassista Danilo Gallo che con Brunod da vita a tre deliziosi bozzetti caratterizzati da una bella linea melodica.

Articoli scelti per te:

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!

<< Pagina precedente

  1. Ralph Alessi, Fred Hersch – “Only Man”
  2. Stefano Bollani, Hamilton de Holanda – “O que serà”
  3. Maurizio Brunod – “Duets”
  4. Claudio Cojaniz, Franco Ferruglio – “Blu Africa”
  5. Gary Peacock, Marilyn Crispell – “Azure”
  6. Stefania Tallini – “Viceversa”
  7. Antonio Zambrini, Rita Marcotulli – “La conversazione”
  8. * Tutto in una pagina *
Pagina successiva >>

Commenti

commenti

Shares