I nostri CD. Un viaggio in Africa con Pietro Tonolo

Con questo bel disco, Pietro Tonolo si iscrive di diritto tra quanti hanno saputo dire una parola originale nell’ambito del cosiddetto etno-jazz. Di che si tratta? In buona sostanza di mescolare elementi jazzistici con elementi tratti dalla tradizione più profonda di un popolo, in questo caso africano. L’album trae origine da due circostanze egualmente importanti: un viaggio effettuato da Tonolo in Senegal e il fatto che a Bergamo vive Dudu Kouate, eccellente percussionista già membro di Odwalla. I due si incontrano e decidono  di fare un album in cui – come spiega lo stesso titolo “Dajaloo – stare insieme in lingua wolof” il linguaggio jazzistico si fonda con le percussioni africane, in un gioco di specchi, di rimandi che determina, però, la perfetta riconoscibilità di ambedue le componenti. Ad evidenziare maggiormente un tale accostamento, la stessa composizione dell’organico che vede  un classico quartetto jazz, composto da Pietro Tonolo ai sax soprano e tenore, Giampaolo Casati alla tromba e cornetta, Roberto Rossi al trombone e Giancarlo Bianchetti chitarra acustica ed elettrica, dialogare fittamente con un quartetto di percussionisti composto, oltre che dal già citato Dudu, da Naby Camara, Moulaye Niang e Alex Bottoni purtroppo scomparso pochi mesi dopo la registrazione dell’album che ovviamente viene a lui dedicato.

(altro…)

Tanto jazz nella nuova stagione dell’Università di Tor Vergata

Danilo Rea

Danilo Rea

Jazz, musica klezmer, classica, musica da film, incontri con compositori e con registi di cinema e teatro, un’orchestra sinfonica e un quartetto d’archi, pianoforte jazz e classico, un ensemble di percussioni: questo in estrema sintesi il programma della nuova stagione dei concerti dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata presentato alla stampa questa mattina (mercoledì 16 ottobre).

Dunque dopo due anni di forzata interruzione, causa taglio fondi, la musica ritorna a Tor Vergata con un’altra ricca stagione promossa da.

Si parte dunque il 23 ottobre con Danilo Rea, uno dei più apprezzati musicisti jazz italiani, grande improvvisatore e sensibilissimo interprete. Ha voluto intitolare questo suo concerto “Classica in jazz”, perché si svolgerà come una sorta di dialogo tra un pianoforte jazz e le melodie eterne di grandi compositori classici, quali Pëtr Ilic Ciajkovskij, Giacomo Puccini e Maurice Ravel, arrangiate e dirette da Stefano Fonzi sul podio dell’Orchestra Roma Sinfonietta. La seconda parte del concerto sarà dedicata ad Ennio Morricone di cui l’orchestra eseguirà le musiche per “Nuovo cinema Paradiso”, “C’era una volta il West”, “Giù la testa” e “Mission”, anch’esse impreziosite dalle  improvvisazioni di Danilo Rea.

Il 30 ottobre sono di scena i KlezRoym, un gruppo musicale italiano di musica klezmer, fondato nel 1995. Il klezmer è un esempio di forma musicale tradizionale in continuo sviluppo, perché è la musica tipica delle comunità ebraiche askenazite e sefardite ma ha assorbito moltissimo anche dal folklore est-europeo e zigano. Da parte loro i KlezRoym vi portano influenze mediterranee, italiane e jazz. Il risultato è una musica estremamente coinvolgente, che combina l’espressività tipicamente ebraica con sonorità più moderne. In quest’occasione suona con loro il Quartetto d’archi Roma Sinfonietta.

(altro…)