Tempo di lettura stimato: 10 minuti

I NOSTRI CD

Cirinnà quartet feat. Dino Rubino – “Screenplay”

Cirinnà quartet feat. Dino Rubino – “Screenplay”

Cirinnà quartet feat. Dino Rubino – “Screenplay” – Anaglyphos 06

Ancora un ottimo musicista proveniente dalla Sicilia, ed ancora un ottimo album, edito dalla casa discografica siciliana Anaglyphos di Nello Toscano, che la dice lunga sullo stato di salute del jazz nell’Isola. Questa volta il protagonista è Rino Cirinnà, sassofonista di livello, accompagnato da un altro siculo d’eccellenza, Dino Rubino al piano, e poi da Lucio Terzano al contrabbasso e Tony Arco alla batteria. L’album si caratterizza per il tipo di musica che i quattro eseguono, un jazz allo stesso tempo moderno ma di impronta classica nel senso che evidenti appaiono i richiami ad alcuni degli stili più importanti del jazz quali il be bop e l’hard bop. In particolare il leader, forte delle esperienze maturate negli States, ha elaborato un linguaggio del tutto personale elaborato, per l’appunto, sull’approfondita conoscenza di quanto i suoi predecessori hanno saputo creare; di qui un bel sound tondo, un fraseggio molto ben articolato ma lontano da qualsiasi virtuosismo e soprattutto un ludico senso della costruzione. In ciò perfettamente coadiuvato, in questa occasione, dal pianista Dino Rubino, una delle più belle realtà del nuovo jazz italiano; anch’egli, nonostante sia tecnicamente ferratissimo, rifulge da ogni tentazione esibizionistica privilegiando un pianismo più intimista in cui ogni nota contribuisce alla costruzione dell’edificio comune. Lucio Terzano è bassista oramai ben conosciuto che coniuga una grande inventiva ad una costante capacità di fornire il necessario supporto ritmico-armonico, così come il batterista Tony Arco che ad esempio in “Big on trio” si produce in un esemplare assolo. Il repertorio è composto da sette brani, tutti di Cirinnà, che ben si sposano con quanto precedentemente detto anche se ci hanno particolarmente colpito “Modaldino” su tempo medio-lento caratterizzato dal continuo dialogo su un riff tra pianoforte e sassofono e da uno splendido assolo di Dino Rubino, “Song for you” giocato soprattutto sulle capaci spalle del pianista e “Behind” in cui ancora in bella evidenza Rubino che dimostra di aver ben ascoltato Bill Evans (e come sarebbe potuto essere diversamente!) e Rino Cirinnà che dimostra di saperci fare…e molto anche al sax soprano. (GG)

Articoli scelti per te:

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento!

<< Pagina precedente

  1. Page 2
  2. Page 3
  3. Page 4
  4. Page 5
  5. Page 6
  6. Page 7
  7. Page 8
  8. * Tutto in una pagina *
Pagina successiva >>

Commenti

commenti

Shares